Anche se il principe Harry e Meghan Markle hanno deciso di rompere questa tradizione, la torta di frutta è stata un punto fermo ai matrimoni reali per secoli.
I matrimoni reali sono noti per un paio di elementi iconici: I fascinators sopra le righe, i reali maschi vestiti in abiti militari, e la sposa nel suo fluente, ornato abito e tiara – e, naturalmente, la torreggiante torta. Le torte nuziali reali sono di solito intricate e dettagliate, composte da più livelli, ma sotto tutta quella glassa c’è sempre una torta di frutta. La regina Vittoria, la regina Elisabetta, la principessa Anna, il principe Carlo, il principe William: tutti questi reali hanno servito il dolce ai loro matrimoni. Perché? Per capire questa tradizione britannica, bisogna risalire fino al Medioevo.
La principessa Diana e il principe Carlo, 1981.
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Come forse già sapete, la torta alla frutta (che di solito viene servita durante le feste) è fatta con rum o brandy. L’alcool lavora per conservare naturalmente la torta, rendendola la scelta ideale in un’epoca in cui non c’erano frigoriferi. La torta di frutta si rifiuta di rovinarsi: L’Australian War Memorial, per esempio, ha come parte della sua collezione una fetta di torta alla frutta vecchia di 97 anni conservata in una scatola di sapone, mentre proprio l’anno scorso un pezzo di torta alla frutta perfettamente conservato è stato trovato in Antartide.
La principessa Anna e il capitano Mark Phillips, 1973.
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Questo va bene per quelle coppie di secoli fa che avevano bisogno di trovare un modo per conservare naturalmente il loro cibo, ma perché la tradizione ha resistito? In tempi moderni, i panettieri a volte amano avere un paio di mesi per decorare le elaborate torte nuziali che vengono servite almeno dai tempi del matrimonio della regina Elisabetta con il principe Filippo. Dato che la torta di frutta rimane fresca per anni, i pasticceri hanno tutto il tempo per glassare e decorare la torta nuziale in tempo per la cerimonia.
La principessa Elisabetta, futura regina d’Inghilterra, e Phillip Mountbatten, duca di Edimburgo, 1947.
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Al giorno d’oggi, data l’epicità delle celebrazioni dei matrimoni reali, anche le fette di torta vengono conservate per commemorare l’occasione: Fette della torta nuziale del principe William e Kate Middleton sono state messe all’asta (si sono sposati nel 2011) così come fette della torta di frutta del matrimonio della principessa Diana, che ha 37 anni ed è ancora completamente commestibile.
Il principe Alberto e Lady Elizabeth Bowes-Lyon (genitori della regina Elisabetta II), 1923.
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C’è un altro motivo per cui il dolce alla frutta è uno dei preferiti della famiglia reale britannica: Come ha riportato Vogue all’inizio di quest’anno, la torta alla frutta una volta simboleggiava “ricchezza e prosperità” perché richiedeva ingredienti ricercati, ma difficili da ottenere, come spezie, frutta secca e alcol. Il principe Harry e Meghan Markle hanno scelto di servire una torta al limone e fiori di sambuco al loro ricevimento di nozze (che è tra soli 4 giorni!), rendendoli una delle prime coppie reali da tempo a questa parte a saltare la torta di frutta. Molti pensano che la coppia aiuterà a portare la famiglia reale britannica nell’era moderna (Markle ha già infranto un sacco di protocollo reale), e forse la scelta della loro torta nuziale è il primo passo in quella direzione.
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