A Buffalo, New York, il 17 luglio 1902, in risposta a un problema di qualità dell’aria riscontrato alla Sackett-Wilhelms Lithographing & Publishing Company di Brooklyn, Willis Carrier presentò i disegni di quello che fu riconosciuto come il primo sistema moderno di aria condizionata del mondo. L’installazione del 1902 segnò la nascita dell’aria condizionata a causa dell’aggiunta del controllo dell’umidità, che portò al riconoscimento da parte delle autorità del settore che l’A/C deve svolgere quattro funzioni fondamentali:
- controllo della temperatura
- controllo dell’umidità
- controllo della circolazione dell’aria e della ventilazione
- pulizia dell’aria
Dopo diversi anni di perfezionamento e test sul campo, il 2 gennaio 1906, Carrier ottenne il brevetto U.S. Patent 808.897 per un apparecchio per il trattamento dell’aria, il primo apparecchio di condizionamento dell’aria a spruzzo al mondo. Era progettato per umidificare o deumidificare l’aria, riscaldando l’acqua per la prima funzione e raffreddandola per la seconda.
Nel 1906 Carrier scoprì che “la depressione costante del punto di rugiada forniva un’umidità relativa praticamente costante”, cosa che in seguito divenne nota tra gli ingegneri del condizionamento come “legge della depressione costante del punto di rugiada”. Su questa scoperta basò il progetto di un sistema di controllo automatico, per il quale depositò una richiesta di brevetto il 17 maggio 1907. Il brevetto statunitense 1.085.971 fu rilasciato il 3 febbraio 1914.
Il 3 dicembre 1911, Carrier presentò quello che è forse il documento più significativo mai preparato sul condizionamento dell’aria – le formule psicrometriche razionali – alla riunione annuale dell’American Society of Mechanical Engineers. È diventato noto come la “Magna Carta della psicrometria”. Questo documento legava insieme i concetti di umidità relativa, umidità assoluta e temperatura del punto di rugiada, rendendo così possibile progettare sistemi di condizionamento dell’aria che si adattassero esattamente ai requisiti richiesti.
Con l’inizio della prima guerra mondiale alla fine del 1914, la Buffalo Forge Company, dove Carrier era stato impiegato per 12 anni, decise di limitare le sue attività interamente alla produzione. Il risultato fu che sette giovani ingegneri misero insieme i risparmi di una vita di 32.600 dollari per formare la Carrier Engineering Corporation a New York il 26 giugno 1915. I sette erano Carrier, J. Irvine Lyle, Edward T. Murphy, L. Logan Lewis, Ernest T. Lyle, Frank Sanna, Alfred E. Stacey, Jr. e Edmund P. Heckel. L’azienda alla fine si stabilì su Frelinghuysen Avenue a Newark, New Jersey.
Grande Depressione e dopoModifica
Nonostante lo sviluppo della macchina di refrigerazione centrifuga e la crescita commerciale dell’aria condizionata per raffreddare gli edifici negli anni venti, l’azienda ebbe difficoltà finanziarie, come molte altre, in seguito al crollo di Wall Street nell’ottobre 1929. Nel 1930, la Carrier Engineering Corp. si fuse con la Brunswick-Kroeschell Company e la York Heating & Ventilating Corporation per formare la Carrier Corporation, con Willis Carrier nominato presidente del consiglio di amministrazione.
La Grande Depressione rallentò l’uso residenziale e commerciale dell’aria condizionata. L’azienda si diffuse in quattro città del New Jersey e della Pennsylvania finché Carrier non si consolidò e trasferì la sua azienda a Syracuse, New York, nel 1937. L’azienda divenne uno dei più grandi datori di lavoro nel centro di New York.
L’igloo di Willis Carrier alla Fiera Mondiale di New York del 1939 diede ai visitatori uno sguardo al futuro dell’aria condizionata, ma prima che diventasse popolare, iniziò la Seconda Guerra Mondiale. Durante il boom economico del dopoguerra negli anni 50, l’aria condizionata iniziò la sua enorme crescita di popolarità. Oggi, l’aria condizionata e HVAC è un punto fermo in molte case americane.