Cos’è il Trust Busting?

Che cos’è il Trust Busting?

Il trust busting è la manipolazione di un’economia, effettuata dai governi di tutto il mondo, nel tentativo di prevenire o eliminare monopoli e trust aziendali. I trust sono tipicamente grandi conglomerati che possono detenere il titolo o possedere i beni di diverse organizzazioni. In generale, queste organizzazioni appartengono allo stesso tipo di industria. I trust possono essere vantaggiosi per i membri perché permettono loro una quota maggiore del mercato. Tuttavia, questo può essere dannoso per l’economia.

Smantellare i monopoli all’interno di certi mercati favorisce una concorrenza libera e illimitata, che è vantaggiosa sia per l’economia che per i consumatori. Anche se le leggi antitrust e le politiche di trust busting si verificano in tutto il mondo, il termine trust busting è più comunemente associato alle politiche economiche di Theodore Roosevelt, il 26° presidente degli Stati Uniti. Questo articolo evidenzia le origini del trust busting, le conseguenze economiche negative dei monopoli e dei grandi trust, la pratica delle leggi antitrust nel mondo e l’attuazione del trust busting da parte dell’ex presidente degli Stati Uniti Roosevelt.

L’origine del Trust Busting

Il trust busting è radicato nella legge sulla concorrenza, che è anche conosciuta come legge anti-monopolio o legge antitrust. Queste leggi permettono ai governi di regolare le attività economiche competitive e possono essere applicate sia dal settore pubblico che da quello privato. Diverse teorie economiche tentano di spiegare l’importanza di garantire la concorrenza all’interno del mercato. La teoria neo-classica suggerisce che le economie con libera concorrenza lavorano per migliorare la qualità della vita all’interno di una società.

Gli storici credono che il diritto della concorrenza sia stato praticato per la prima volta dall’Impero Romano per mantenere un mercato equo per il commercio dei cereali. Questa legge di protezione del grano proibiva agli individui di fare qualcosa per manipolare intenzionalmente il prezzo del grano, come comprare e immagazzinare tutta la fornitura o impedire alle spedizioni di raggiungere il porto. La legge sulla concorrenza continuò a diffondersi in tutta l’Europa occidentale e in Inghilterra, dove fu ampliata durante il Medioevo.

In Inghilterra durante il XV secolo, la limitazione del commercio divenne legge comune. Questa legge ha reso illegale per qualsiasi persona o società di creare o stipulare un accordo commerciale con l’intenzione di limitare le pratiche commerciali di un’altra persona o entità. La common law sulla restrizione del commercio è ora riconosciuta come l’origine delle leggi antitrust di oggi. Il Canada è stato il primo paese ad approvare una legislazione moderna sulle leggi anti-monopolio alla fine del XIX secolo. L’anno successivo, gli Stati Uniti approvarono lo Sherman Act del 1890, che fu considerato un passo verso la formalizzazione di questioni precedentemente note come diritto comune.

Perché i monopoli e i trust sono una brutta cosa?

Monopoli, grandi conglomerati e trust aziendali possono avere conseguenze gravemente negative per gli ambienti economici. Quando una singola industria è controllata da una sola impresa o business, i consumatori tendono a soffrire. Questa grande quota di mercato significa che le imprese possono aumentare i prezzi senza rischio di concorrenza. Inoltre, i grandi trust o monopoli possono offrire articoli di qualità inferiore perché il rischio che un concorrente offra qualcosa di meglio non è probabile. Questa pratica elimina la concorrenza dal mercato.

Non tutti i monopoli, i conglomerati e i trust aziendali partecipano a questo tipo di controllo del mercato. Le leggi antitrust, le leggi anti-monopolio, e le politiche di trust busting, tuttavia, lavorano per dissolvere qualsiasi delle grandi organizzazioni che approfittano della loro maggiore quota di mercato. I governi hanno lavorato per prevenire questi risultati negativi del mercato monitorando da vicino il comportamento aziendale. Alcuni dei comportamenti percepiti come approfittare o detenere una quota di mercato più grande includono: mantenere intenzionalmente bassi livelli di produzione di beni; confezionare due prodotti in una sola vendita, che rimuove l’opportunità di mercato dai concorrenti; e rifiutare di fornire forniture a potenziali concorrenti.

Le leggi antitrust nel mondo

Con le moderne leggi antitrust in vigore sia in Canada che negli Stati Uniti, questo concetto legale ed economico ha continuato a diffondersi nel mondo. I registri indicano che nel 2008, 111 paesi hanno emanato leggi antitrust. Più della metà di questi paesi ha introdotto queste leggi solo negli ultimi decenni. Gli economisti sostengono che questa rapida crescita è dovuta all’istituzione dell’Unione Europea e alla caduta dell’Unione Sovietica. In Asia, queste leggi hanno aiutato le economie a svilupparsi ed espandersi.

Trust Busting e il presidente americano Theodore Roosevelt

Anche se gli Stati Uniti avevano ufficialmente approvato lo Sherman Act nel 1890, la legge non era tipicamente applicata dai tribunali in tutto il paese. Nella maggior parte dei casi, i giudici tendevano a schierarsi con le imprese e le corporazioni. Un esempio comune di questo era evidente nella American Sugar Refining Company, che fu portata in tribunale per aver controllato circa il 98% del commercio di zucchero negli Stati Uniti. Nel 1895, solo 5 anni dopo l’approvazione dello Sherman Act, i tribunali americani si pronunciarono a favore dell’American Sugar Refining Company e rifiutarono di sciogliere la sua presa sull’industria.

Tuttavia, quando Theodore Roosevelt entrò in carica nel 1901, tutto questo cambiò. Nel 1902, Roosevelt fece rivivere lo Sherman Act facendo causa alla Northern Securities Company, un trust ferroviario che controllava le seguenti compagnie: Great Northern Railway; Northern Pacific Railway; e la Chicago, Burlington, and Quincy Railroad. La decisione del tribunale causò lo scioglimento del conglomerato. Nel 1903, lavorò a stretto contatto con il Congresso per stabilire l’Elkins Act, che rese illegale per le compagnie ferroviarie fornire sconti alle grandi aziende agricole. Questi sconti rendevano difficile per le imprese agricole più piccole partecipare ai servizi ferroviari e l’atto servì a rendere l’accesso più equo su tutta la linea. Nello stesso anno, anche l’ex presidente Roosevelt portò avanti l’Expediting Act. Quando l’atto fu reso legale, funzionò per spezzare diversi grandi trust che avevano manipolato il mercato e, secondo Roosevelt, approfittato dei consumatori aumentando i prezzi senza limiti. I trust che furono distrutti come risultato di questo atto includevano: acciaio, ferrovie, petrolio e lavorazione della carne.

Nei primi 7 anni della sua presidenza, Theodore Roosevelt spinse costantemente per politiche e decisioni dei tribunali contro i trust. In quel periodo portò in tribunale almeno 43 trust. Quando non era impegnato in iniziative di trust busting, l’ex presidente Roosevelt era impegnato a garantire che grandi trust e conglomerati non potessero essere istituiti di recente. Per esempio, nel 1903, lavorò per creare il Bureau of Corporations, che era incaricato di gestire e indagare sulle società che prendevano parte al commercio interstatale. Il presidente Theodore Roosevelt è stato spesso chiamato “The Trust Buster” in riconoscimento dei suoi sforzi politici.

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