THE DUST BOWL: A Film By Ken Burns

Woody Guthrie. Marzo 1943. Credit: Al Aumuller, The Library of Congress, Prints & Photographs Division

Woodrow Wilson “Woody” Guthrie è probabilmente il più influente musicista folk americano della prima metà del XX secolo. È meglio conosciuto per le sue ballate folk, canzoni tradizionali e per bambini, e lavori improvvisati, che spesso incorporano commenti politici. Woody Guthrie è strettamente identificato con la Dust Bowl e la Grande Depressione del 1930. Le sue canzoni di quel periodo gli valsero il soprannome di “Dust Bowl Troubadour.”

Nato nel 1912 a Okema, Oklahoma, Guthrie si trasferì all’età di 18 anni a Pampa, Texas, una piccola città nella zona più colpita dal Dust Bowl. Fu a Pampa che sperimentò la furia della Domenica Nera, una grave tempesta di polvere che spazzò gli stati del Midwest il 14 aprile 1935, e ispirò Guthrie a scrivere la canzone “So Long, It’s Been Good to Know You”. Dopo Black Sunday, Guthrie si unì alla schiera di Okies che migravano in California in cerca di lavoro. Molte delle sue opere – “Do Re Mi”, “I Ain’t Got No Home”, “Talking Dust Bowl” e altre – raccontano le difficili condizioni affrontate dalla classe operaia Okies nella loro nuova casa. Alla fine degli anni ’30, Guthrie lasciò la California per New York City. Fu lì che scrisse la sua canzone più conosciuta, “This Land Is Your Land”. Nella quarta e sesta strofa della canzone, spesso omessa, Guthrie inveisce contro la disuguaglianza di classe.

Mentre camminavo, ho visto un cartello lì,
e sul cartello lì, c’era scritto “Proprietà privata”.
Ma dall’altra parte non c’era scritto niente!
Quella parte era fatta per te e per me.
Nelle piazze della città, all’ombra di un campanile,
Presso l’ufficio di soccorso, avevo visto la mia gente.
Come loro stavano lì affamati, io stavo lì a chiedere,
Questa terra è fatta per te e per me?

Guthrie morì per complicazioni della malattia di Huntington nel 1967. Nonostante il suo declino, ebbe un grande impatto sulla musica popolare americana nella seconda metà del 20° secolo e sull’ascesa del movimento folk, influenzando artisti come Joan Baez, Johnny Cash, Bruce Springsteen, i Byrds e Bob Dylan (per il quale Guthrie fu un mentore). Molte delle registrazioni di Guthrie sono state archiviate nella Biblioteca del Congresso.

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