Giovanni Battista Decapitato

Il Martirio di Giovanni Battista

Herod Antipas sorrise e annuì con approvazione. La sua figliastra Salomè* ondeggiava e volteggiava davanti a lui e ai suoi ospiti, la sua figura aggraziata li riempiva di desiderio. Finita la sua esibizione, Erode e gli ospiti applaudirono. Infiammato dai suoi sensi e dall’umore del momento, Erode gridò: “Chiedetemi quello che volete – fino alla metà del mio regno – ed è vostro! E fece un grande giuramento per confermare la sua promessa.

Come tetrarca (governatore di un quarto di una provincia romana) Erode era più che in grado di fornire un bel regalo anche per gli standard del primo secolo. Salomè avrebbe chiesto una collana di gioielli? Una dote? Una casa? Erode e gli ospiti aspettarono di sentire la sua richiesta. La ragazza stessa esitava. Incerta su cosa chiedere, sussurrava con sua madre.

Giù nelle prigioni della fortezza di Erode (chiamata Machaerus), il destino di un uomo stava per essere deciso. Giovanni il Battezzatore si trovava sotto chiave in una di quelle lugubri prigioni. La causa era questa: egli aveva rimproverato Erode di aver rubato la moglie di un altro uomo – Erodiade. Questa donna era stata sposata al tranquillo fratellastro di Erode, Filippo. Erodiade era furiosa e convinse Erode ad arrestare Giovanni. Erode era fin troppo disponibile; era sospettoso delle grandi folle che Giovanni attirava.

Tuttavia, una volta che Erode ebbe Giovanni nella sua prigione, parlò con lui e scoprì che gli piaceva il ragazzo. Non capiva quello che Giovanni stava dicendo sulla santità e la salvezza, ma gli sembrava qualcosa che avrebbe dovuto ascoltare. Invece di giustiziare John, gli diede i privilegi di visita. L’esecuzione sarebbe stata comunque una cattiva idea: Giovanni aveva molti seguaci; perché farli arrabbiare e rischiare la ribellione?

Salome si avvicinò a Erode. Evidentemente, aveva deciso. Gli ospiti e il re si voltarono per sentire cosa avrebbe chiesto.

“Dammi ora la testa di Giovanni il Battezzatore su un piatto d’argento!” disse la ragazza.

Anche quel lotto spericolato e indurito deve aver tirato il fiato alla macabra richiesta. Come si sciolse rapidamente l’umore indulgente. Il volto di Erode era cambiato? Ecco una richiesta imbarazzante! Abituato a considerare le persone come oggetti, abituato a decapitare uomini per capriccio, non gli era mai venuto in mente di dire: “Un profeta incorruttibile come Giovanni il Battezzatore vale più di tutto il mio regno”

Guardando i suoi ospiti, vide solo una cosa. Se voleva salvare la faccia, doveva mantenere la sua promessa. Ordinò l’esecuzione. Secondo una lunga tradizione, Giovanni fu decapitato in questo giorno, il 29 agosto, probabilmente intorno all’anno 28 d.C.

Non sappiamo cosa accadde alla testa di Giovanni. I suoi discepoli vennero e seppellirono il corpo. I resti che si presume siano suoi furono poi portati ad Alessandria, in Egitto, e collocati in una chiesa appositamente costruita.

Quando Gesù, il cugino di Giovanni, sentì la notizia, lo colpì duramente come farebbe chiunque di noi. Cercò di scappare da solo per un po’ di tempo. Giovanni, che aveva predicato la venuta di Cristo e preparato il suo ministero messianico era inutilmente morto nel fiore della sua vita.

Non abbiamo una conoscenza sicura del destino di Salomè. Erode ed Erodiade rimasero insieme, compiendo azioni disperate e diaboliche fino alla loro morte.

Testo biblico della morte di Giovanni Battista

In quel tempo Erode il tetrarca sentì le notizie su Gesù, e disse ai suoi assistenti: “Questo è Giovanni il Battista; è risorto dai morti! Ecco perché in lui sono all’opera poteri miracolosi”. Ora Erode aveva arrestato Giovanni, lo aveva legato e messo in prigione a causa di Erodiade, la moglie di suo fratello Filippo, perché Giovanni gli aveva detto: “Non ti è lecito averla”. Erode voleva uccidere Giovanni, ma aveva paura del popolo, perché considerava Giovanni un profeta. Il giorno del compleanno di Erode, la figlia di Erodiade danzò per gli ospiti e piacque così tanto a Erode che egli promise con un giuramento di darle qualsiasi cosa lei chiedesse. Sollecitata da sua madre, disse: “Dammi qui su un piatto la testa di Giovanni Battista”. Il re era angosciato, ma a causa dei suoi giuramenti e dei suoi ospiti a cena, ordinò che la sua richiesta fosse accolta e fece decapitare Giovanni nella prigione. La sua testa fu portata su un piatto e data alla ragazza, che la portò a sua madre. I discepoli di Giovanni vennero, presero il suo corpo e lo seppellirono. Poi andarono a dirlo a Gesù. ~ Matteo 14:1-12

Poi Erodiade nutriva rancore verso Giovanni e voleva ucciderlo. Ma non ci riuscì, perché Erode temeva Giovanni e lo proteggeva, sapendolo un uomo giusto e santo. Quando Erode sentì Giovanni, rimase molto perplesso; tuttavia gli piaceva ascoltarlo. Finalmente arrivò il momento opportuno. Il giorno del suo compleanno Erode diede un banchetto per i suoi alti funzionari e comandanti militari e gli uomini di spicco della Galilea. Quando la figlia di Erodiade entrò e ballò, piacque a Erode e ai suoi commensali. Il re disse alla ragazza: “Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò”. E le promise con un giuramento: “Qualunque cosa tu chieda te la darò, fino alla metà del mio regno”. Lei uscì e disse a sua madre: “Cosa devo chiedere?”. “La testa di Giovanni Battista”, rispose lei. Subito la ragazza si precipitò dal re con la richiesta: “Voglio che tu mi dia subito la testa di Giovanni Battista su un piatto”. Il re era molto addolorato, ma a causa dei suoi giuramenti e dei suoi commensali, non voleva rifiutarle. Così mandò immediatamente un boia con l’ordine di portare la testa di Giovanni. L’uomo andò, decapitò Giovanni nella prigione e riportò la sua testa su un piatto. La presentò alla ragazza e lei la diede a sua madre. Saputo questo, i discepoli di Giovanni vennero, presero il suo corpo e lo misero in una tomba. ~ Marco 6:19-29

* Il nome Salomè non è biblico ma è dato dalla tradizione.

Bibliografia:

  1. Foto di forma PxHere
  2. Bibbia. Nuovo Testamento. Varie versioni.
  3. Butler, Alban. Vite dei santi. Varie versioni.
  4. “Giovanni Battista, San”. Il dizionario Oxford della Chiesa cristiana. A cura di F. L. Cross e E. A. Livingstone. Oxford, 1997.
  5. Souvay, Charles L. “San Giovanni Battista”. L’enciclopedia cattolica. New York: Robert Appleton, 1914.

ultimo aggiornamento 2020

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