Cosa guida la motivazione – un corto animato

Carriera & Business

Come motivare le persone supera premi e punizioni Inviato da: Team Tony

Chi avrebbe mai pensato che una conferenza sui fattori sociologici della motivazione negli affari sarebbe diventata un grande cortometraggio animato? Quelli della Royal Society for the encouragement of Arts, Manufactures and Commerce sì – e avevano ragione.

In questo divertente (e affascinante) cortometraggio animato, Daniel Pink discute i risultati degli studi scientifici su ciò che motiva le persone a lavorare sodo nel loro lavoro. Da cosa sono motivate le persone? Sorpresa: non è il denaro – è l’attingere alle passioni e agli impulsi di una persona.

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Cosa motiva le persone?

Chiedere cosa motiva le persone a lavorare porta alla fine ad una domanda più profonda: Da cosa sono motivate le persone nel grande schema della vita? Le persone sono creature complesse i cui comportamenti sono modellati dai loro valori, credenze, sentimenti ed esperienze, nonché dai bisogni umani fondamentali come la crescita e la connessione. La ricerca è chiara che la passione e la creatività lavorano insieme per produrre la spinta. Uno studio pubblicato nel Journal of Neuroscience ha dimostrato che più i partecipanti si sentivano ispirati durante una data attività, più la loro amigdala (il centro emotivo del cervello) si attivava. Le persone sono in definitiva guidate dai propri valori – non dai tentativi di altre persone di controllare il loro comportamento o anche da circostanze esterne. Quindi, per arrivare davvero al fondo di ciò che motiva le persone a lavorare o a cambiare qualcosa di se stessi, date priorità alla passione.

Cosa motiva le persone a lavorare

Studiare cosa motiva le persone a lavorare porta a conclusioni incredibilmente interessanti. La scienza indica diverse realtà che vanno contro le credenze convenzionali. Per esempio, come lavoratori (e consumatori), non siamo in realtà così facilmente soggetti a manipolazioni come l’economia comportamentale “pop” potrebbe farci credere. Invece di rispondere a sistemi di ricompensa contro punizione per (de)incentivare vari comportamenti, gli esseri umani rispondono meglio agli incentivi che coinvolgono la loro cognizione e i loro interessi. Vale a dire, finché un lavoratore ottiene un compenso sufficiente per trovare soddisfazione, ci sono in realtà tre fattori (non monetari) che mantengono i lavoratori a lavorare sodo: autonomia, padronanza e scopo. Guardiamo ognuno di questi fattori per capire cosa motiva le persone a lavorare:

  • Autonomia sul posto di lavoro. Per sentirsi un membro della forza lavoro che contribuisce, gli impiegati devono sentire di essere abili e fidati sul lavoro. Quindi, dare un ragionevole livello di autonomia sul posto di lavoro è una delle strategie più efficaci quando si considera cosa motiva le persone a lavorare sodo.
  • La padronanza sul posto di lavoro. Che tu sia il proprietario di una piccola impresa o l’impiegato di un’azienda in crescita, la sensazione di padronanza sul lavoro è una delle parti più importanti di ciò che motiva le persone a lavorare. Per imparare efficacemente a ispirare le persone, assicuratevi che tutti i dipendenti abbiano gli strumenti e le informazioni necessarie per eccellere sul lavoro.
  • Lo scopo sul posto di lavoro. Da cosa sono motivate le persone? Uno dei concetti fondamentali di crescita aziendale di Tony Robbins è il ruolo dello scopo sul posto di lavoro. Non è il denaro che alla fine spinge le persone a lavorare sodo. Ciò che spinge le persone è il senso di scopo e di contributo che sentono sul lavoro. Investite nella ritenzione dei dipendenti e nel morale, e capirete non solo cosa motiva le persone nella vita, ma anche cosa crea dipendenti felici e dedicati.

Cosa spinge le persone a cambiare?

Una cosa è essere motivati nella vita e un’altra è cambiare qualcosa di se stessi. Cambiare un tratto di personalità o un’abitudine può essere così scoraggiante che molte persone resistono all’auto-miglioramento per evitare la sfida. Le persone tendono ad attaccarsi alle vecchie abitudini familiari, a meno che non abbiano una ragione potente per cambiare.

Che cosa dice la ricerca su ciò che motiva le persone a cambiare? Psychology Today riporta che il cambiamento comportamentale avviene lungo due dimensioni: interno/esterno e positivo/negativo. Queste dimensioni si combinano in quattro modi distinti, ognuno dei quali produce un effetto diverso sulla spinta.

  1. Quando qualcuno è ispirato a cambiare da fattori interni (le sue passioni) e da risultati positivi (come sogni o obiettivi realizzati), è probabile che riesca a cambiare se stesso.
  2. Quando qualcuno è guidato da fattori esterni (circostanze) e da risultati positivi, è probabile che riesca a cambiare se stesso almeno parzialmente.
  3. Quando qualcuno è ispirato a cambiare da fattori interni e risultati negativi (come la minaccia del fallimento o della perdita), potrebbe riuscire a cambiare un po’ ma rischia di ricadere nel comportamento indesiderato.
  4. Quando qualcuno è ispirato a cambiare da fattori esterni e risultati negativi, è improbabile che riesca a raggiungere qualsiasi livello di cambiamento personale.

Cosa hai usato per ispirare i dipendenti (o per aumentare la tua spinta) con successo? Cosa motiva le persone a lavorare nella tua azienda? Per scoprire le risposte a queste domande, devi trovare la tua forza motrice. Fai la nostra valutazione in modo da poter impostare obiettivi raggiungibili e stimolanti.

Team Tony

Team Tony coltiva, cura e condivide le storie e i principi fondamentali di Tony Robbins, per aiutare gli altri a raggiungere una vita straordinaria.

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