C’è un segreto ben noto che nessun gourmet-aficionado sarebbe disposto ad ammettere: a volte, anche coloro che adorano l’alta cucina francese amano “peccare”, e quando nessuno li guarda, mangiano cibo spazzatura. Come molti di voi sanno, il cibo di strada francese per eccellenza (dopo la crêpe, naturalmente) è la frites (o patatine fritte, o chips, o French fries, dipende dalla nazione di provenienza), e la sua eterna compagna è la salsa maionese.
Per quanto riguarda le patatine fritte, ancora oggi c’è una disputa sul suo paese di origine. I belgi sostengono di aver iniziato a friggere le patate nel XVII secolo, ma questo argomento si rivela problematico, poiché le patate non sono arrivate fino al XVIII secolo. I francesi sostengono che le patatine sono state inventate da un venditore ambulante che lavorava sul Pont Neuf alla vigilia della rivoluzione francese, e si può trovare una menzione di bastoncini di patate fritti in una ricetta data a Thomas Jefferson, il terzo presidente degli Stati Uniti, dal suo chef francese Honore Julien. In ogni caso, a prescindere dalla verità storica, secondo me, le patatine fritte belghe vincono su quelle francesi, e il loro sapore divino da solo vale un viaggio speciale a Bruxelles, Gand o Bruges, dove incontrerete quelle deliziose patatine accanto a una pentola fumante di cozze (un’altra cosa che i belgi fanno meglio dei francesi).
La maionese è stata effettivamente inventata a….Menorca!
Mentre la disputa continua sulle origini delle patatine fritte, la storia dell’invenzione della maionese è ben documentata nei libri di storia. Nel 1756, le forze francesi, sotto il comando del duca de Richelieu, riuscirono a conquistare Mahon, capitale di Minorca. Il duca, che non era solo uno dei più grandi amanti del XVIII secolo (insieme a Casanova), ma anche un grande goloso, pretese dal suo chef di preparare un grande banchetto di vittoria, in cui le carni sarebbero state servite in salsa di panna, di cui il duca era particolarmente ghiotto. Con sua grande sorpresa, il cuoco si rese conto di non avere nemmeno una goccia di panna in giro, e in un momento di genio, decise di improvvisare quello che poteva con gli ingredienti che aveva. Montò le uova con olio d’oliva e aceto, e creò una salsa bianca di colore simile alla panna. Richelieu amò la nuova salsa e la chiamò mahonnaise, dal nome della città conquistata Mahon. Tuttavia, poiché i francesi avevano qualche problema a pronunciare il nome della salsa, ben presto divenne la maionese che tutti conosciamo.
A tutt’oggi, la maionese è una delle salse preferite dai francesi, e ne esistono non meno di 50 tipi, dalla maionese verde (con varie erbe), all’aioli (maionese con aglio, particolarmente favorita dalla cucina provenzale), fino alla salsa remoulade (acciughe, sottaceti e capperi). Dato che le salse a base di maionese sono così facili da fare, è considerata una delle cinque salse di base della cucina francese, e si può trovare in molti e vari piatti, uno dei più famosi dei quali è il piatto di apertura (entrée) che appare in quasi tutti i bistrot, le uova in maionese (Oeuf Mayonnaise). Potete trovare la maionese fatta in casa in molti ristoranti rispettati, ma siccome è così facile da fare, potete semplicemente trovare una delle meravigliose ricette online e prepararla voi stessi, nella comodità della vostra casa, e immaginare quella prima festa dopo la conquista di Mahon.
Bon appétit!