Review ArticleChiropractic: A Critical Evaluation

Chiropractic fu definita da D.D. Palmer come “una scienza di guarigione senza farmaci”. Circa 60.000 chiropratici praticano attualmente in Nord America e, in tutto il mondo, si spendono miliardi ogni anno per i loro servizi. Questo articolo cerca di valutare criticamente la chiropratica. Gli argomenti specifici includono la storia della chiropratica; i conflitti interni alla professione; i concetti della chiropratica, in particolare quelli di sublussazione e manipolazione spinale; la pratica e la ricerca chiropratica; l’efficacia, la sicurezza e il costo della chiropratica. È stata eseguita una revisione narrativa di articoli selezionati dalla letteratura chiropratica pubblicata. Per la valutazione dell’efficacia, della sicurezza e dei costi, la valutazione si è basata su revisioni sistematiche pubblicate in precedenza. La chiropratica è radicata in concetti mistici. Questo ha portato ad un conflitto interno alla professione chiropratica, che continua ancora oggi. Attualmente, ci sono due tipi di chiropratici: quelli che aderiscono religiosamente al vangelo dei suoi padri fondatori e quelli aperti al cambiamento. I concetti centrali della chiropratica, la sublussazione e la manipolazione spinale, non sono basati su una solida scienza. Il dolore alla schiena e al collo sono i domini della chiropratica, ma molti chiropratici trattano condizioni diverse dai problemi muscoloscheletrici. Con la possibile eccezione del mal di schiena, la manipolazione spinale chiropratica non ha dimostrato di essere efficace per nessuna condizione medica. La manipolazione è associata a frequenti effetti avversi lievi e a complicazioni gravi di incidenza sconosciuta. Il suo rapporto costo-efficacia non è stato dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio. I concetti della chiropratica non sono basati su una scienza solida e il suo valore terapeutico non è stato dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio.