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Intervistatore: Si ottiene una sorta di taglio e si va al pronto soccorso. Cosa determina se si ricevono punti o graffette? Scopritelo nella prossima puntata di The Scope.
Annunciatore: Questo è From the Front Lines con il medico del pronto soccorso, il dottor Troy Madsen, su The Scope.
Intervistatore: Il dottor Troy Madsen è un medico del pronto soccorso dell’Università dello Utah Health. Quindi, se è successo qualcosa e sono finito al pronto soccorso, ho sentito che qualcuno può avere dei punti, o dei punti metallici, ma come fai, come medico del pronto soccorso, a decidere cosa sarà? O devo scegliere io?
Dr. Madsen: Diciamo che scelgo a caso e poi vado avanti.
Intervistatore: Non ci credo. Non credo che sia davvero quello che succede.
Dr. Madsen: Sì. No. Penso a cose diverse per le diverse parti del corpo. Quindi hai ragione. Abbiamo graffette. Abbiamo punti di sutura. E abbiamo la colla. Quindi abbiamo tutti i tipi di scelta.
Intervistatore: Oh, ce ne sono tre. Suona più figo però, penso, se potessi dire ai miei amici, “Sì, ho avuto 16 punti di sutura.” invece di, “Mi hanno incollato.”
Dr. Madsen: Oh, lo so. Oh, sì. Qualcuno dice: “Ti hanno messo la supercolla. Non ti sei fatto male.”
Intervistatore: Sì.
Dr. Madsen: Sono tutte opzioni. Funzionano tutte alla grande per diversi tipi di scenari. Quindi le volte che uso le graffette sono sul cuoio capelluto. È lì che è davvero utile. E la ragione per cui le uso lì è che il cuoio capelluto è una pelle molto spessa. Quelle graffette lo tengono insieme molto bene. E le ferite del cuoio capelluto sanguinano da matti.
A volte le persone arrivano e pensano che stiano sanguinando a morte. Gli pulisci la testa, guardi lì e vedi una ferita lunga forse un centimetro. Ma sanguinano un sacco. E la cosa migliore che si può fare a volte è pinzare proprio lì. Tipo, potremmo anche mettere tre graffette e non anestetizzare nemmeno la ferita, perché il farmaco anestetizzante farà più male delle graffette. E dico sempre ai pazienti che se volete che lo anestetizzi, posso farlo, o possiamo farlo molto velocemente. Quindi è qui che le graffette sono ottime.
Intervistatore: Va bene. Ho messo una graffetta nel mio dito, quelle fanno un po’ male però.
Dr. Madsen: Fanno male. Non voglio dire che non fa male. Sto solo dicendo che la lidocaina, il farmaco anestetizzante fa più male.
Intervistatore: Ok. Quindi nel cuoio capelluto, si fanno graffette perché è una buona pelle spessa e sigilla davvero le cose meglio dei punti di sutura.
Dr. Madsen: Lo fa. Lo rimette insieme così velocemente. È bello e resistente. La pelle del cuoio capelluto è una pelle molto spessa, quindi la unisce e la tiene insieme molto bene. E non si è così preoccupati delle cicatrici. Sulla faccia, se metti un mucchio di punti sulla faccia, sembrerai Frankenstein, mentre sul cuoio capelluto, a meno che tu non sia calvo e ti preoccupi molto di come appare il tuo cuoio capelluto, non è un grosso problema.
Intervistatore: Va bene. Allora, che mi dice dei punti?
Dr. Madsen: I punti sono il nostro punto di partenza. Praticamente ovunque useremo dei punti. E poi diventa che tipo di punti. Sul viso, usiamo suture molto sottili, punti molto sottili perché portano a meno cicatrici. Sono più difficili da maneggiare, più difficili da lavorare, ma li vuoi molto sottili e molto vicini tra loro, mentre qualcuno arriva con una lacerazione nella gamba, nella parte inferiore della gamba. Userò una sutura più spessa lì solo perché voglio che tenga insieme la pelle, in particolare, diciamo sopra il ginocchio, sopra l’articolazione. Qualcosa che sarà più duro, e non sei così preoccupato per i problemi estetici lì.
Intervistatore: Capito. E poi la colla. Da quanto tempo esiste la colla come opzione?
Dr. Madsen: Beh, la colla esiste… è divertente. Ha iniziato ad essere usata circa 10-15 anni fa. Quando ero in formazione, uno dei miei medici curanti, ricordo, mi chiese come usare la colla. Diceva: “Cos’è questa roba nuova?” Quindi è venuta fuori proprio in quel periodo. Ma la colla funziona benissimo. È essenzialmente una supercolla. Ed è cambiata un po’, quindi non brucia come la supercolla. Ma quando si guarda la formulazione, è molto simile alla supercolla, solo una supercolla sterile di grado medico.
E funziona alla grande per le ferite che non sono super grandi, qualcosa dove non è una ferita aperta, dove hai davvero bisogno di rimettere insieme quella ferita. Trovo che funzioni molto bene per i bambini perché non è necessario provare a sedarli e intorpidirli. Si può semplicemente mettere un po’ di questa colla. Personalmente, per me, quando viaggio, questa è la mia soluzione. La porto con me perché immagino che se ho una lacerazione, è abbastanza facile da usare. Posso lavarla e incollarla. È veloce. Fa un ottimo lavoro.
Intervistatore: Come paziente, se si finisce al pronto soccorso, si possono richiedere colla o punti di sutura?
Dr. Madsen: Certo. Assolutamente.
Intervistatore: Si può sempre richiedere.
Dr. Madsen: Si può sempre chiedere, sì. E il medico può dirti: “Ehi, questa è una ferita che mi preoccupa. È una ferita aperta. Penso che dobbiamo usare le suture”. Ma a volte, userò anche, diciamo, una o due suture assorbibili, suture dissolvibili solo per rimettere insieme la ferita. Una volta che è insieme, poi faccio solo la supercolla, solo la colla medica sopra di essa. Ed è una bella combinazione, un po’ più veloce. Evita un sacco di dolore. E
Intervistatore: E per quanto riguarda le cicatrici? La colla fa meno paura delle suture?
Dr. Madsen: È simile. Gli studi che sono stati fatti che hanno esaminato i risultati dopo l’incollaggio rispetto alla sutura hanno mostrato risultati cosmetici simili. Non posso dire…
Intervistatore: Oh, davvero? Ok.
Dr. Madsen: Sì. La gente sarebbe un po’ più preoccupata, forse i punti terranno meglio insieme la ferita, ma gli studi che hanno esaminato i risultati hanno mostrato che era simile.
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