I 30 stilisti più influenti di tutti i tempi

© GordonHeeley / iStock La moda è il numero uno dell’economia, e i suoi stilisti sono i trapezisti del settore.

I migliori stilisti, che si concentrino sull’alta moda o sul prêt-à-porter, anticipano le tendenze, si assumono grandi rischi e si fanno beffe delle convenzioni.

Rimanere al top nell’industria della moda è sempre stata una sfida ardua, il che rende i risultati degli stilisti più influenti ancora più impressionanti. E se capita che siano oggetto di controversie, il conseguente brusio mediatico li aiuta solo a costruire il loro marchio.

Per riconoscere i risultati degli agenti di cambiamento della moda, 24/7 Wall St. ha selezionato 30 dei più influenti designer di moda di tutti i tempi. Abbiamo attinto a fonti dell’industria della moda e dei media per determinare la nostra lista.

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1. Alexander McQueen (1969-2010)
> Luogo di nascita: Londra, Inghilterra

McQueen era un po’ un provocatore prima della sua prematura scomparsa nel 2010. Dopo aver confezionato abiti per Mikhail Gorbaciov e il principe Carlo presso la sartoria londinese Anderson & Sheppard, McQueen si mise in proprio negli anni ’90. Tra le sue creazioni c’erano i pantaloni “bumster” — pantaloni tagliati così in basso che esponevano la scollatura del sedere. Era anche noto per le sue passerelle controverse che ritraevano modelle sporche di sangue e brutalizzate.

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2. Betsey Johnson (nata nel 1942)
> Luogo di nascita: Wethersfield, Connecticut

Betsey Johnson fu attratta dalle arti già nella sua infanzia, prediligendo il disegno e la danza. Il suo amore per gli schizzi di costumi appariscenti ed elaborati che indossava durante i recital di danza ha dato il via alla sua carriera di stilista. La Johnson è nota per la sua estetica eccentrica e fuori dagli schemi ed è soprannominata una pioniera della moda di strada di New York City alla fine degli anni ’70. Johnson è anche famosa per fare una ruota alla fine di ogni New York Fashion Week.

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3. Calvin Klein (nato nel 1942)
> Luogo di nascita: New York City, New York

Lo stilista americano era noto tanto per le controverse pubblicità del suo marchio quanto per la linea di abbigliamento. I vestiti di Klein erano semplici, comodi e relativamente costosi, e i consumatori americani hanno risposto favorevolmente alle sue collezioni. Gli annunci con una Brooke Shields adolescente che indossa i jeans di Calvin Klein (“Niente si frappone tra me e i miei Calvins”) sono stati messi alla gogna in alcuni circoli come oggettivazione di giovani ragazze.

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4. Carolina Herrera (nata nel 1939)
> Luogo di nascita: Caracas, Venezuela

Carolina Herrera è forse meglio definita come una donna elegante. È stata spesso vista indossare una gonna di taffetà con una camicia bianca abbottonata, un look che è diventato un modello di abbigliamento da sera per le donne di tutto il mondo. Herrera ha fatto il suo debutto nella International Best Dressed List nel 1972, ed è stata inserita nella Best Dressed Hall of Fame nel 1980. Il lavoro di Herrera è stato sfoggiato da celebrità di serie A e persino da ex presidenti.

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5. Christian Dior (1905-1957)
> Luogo di nascita: Granville, Francia

Pochi stilisti hanno dominato l’industria della moda come Christian Dior dopo la seconda guerra mondiale. Le creazioni di Dior presentavano un orlo più basso sui vestiti, spalle piccole e gonne più piene, un contrasto con le spalle imbottite e le gonne più corte degli anni passati. A Dior si attribuisce il merito di aver riportato i sarti francesi allo status esaltato di cui godevano prima della guerra.

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6. Christian Lacroix (nato nel 1951)
> Luogo di nascita: Arles, Francia

Christian Lacroix è noto per le sue collezioni colorate e teatrali. Ha catturato l’attenzione di molti con la sua prima casa di moda nel 1987, mostrando abiti con combinazioni uniche di colori e modelli. La leggendaria redattrice della rivista “Vogue” Anna Wintour scelse una giacca Christian Lacroix Haute Couture per essere modellata sulla sua prima copertina americana di “Vogue” nel 1988. Questo look sfidò le regole dell’alta moda precedentemente in vigore e diede il via a un movimento più giovane e vibrante nella moda.

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7. Coco Chanel (1883-1971)
> Luogo di nascita: Saumur, Francia

Coco Chanel ha dominato la haute couture per sei decenni. Le collezioni di Chanel erano abiti casual che avevano uno stile elegante. Nel 1954 introdusse la giacca cardigan senza colletto e i pantaloni a campana. Chanel era famosa per le sue borse trapuntate, il “piccolo abito nero” e il suo profumo — Chanel No. 5 — forse la fragranza più famosa di tutti i tempi.

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8. Diane Von Fürstenberg (nato nel 1946)
> Luogo di nascita: Bruxelles, Belgio

Diane von Fürstenberg si è fatta un nome disegnando il wrap dress per la donna che lavora. Si ispirò a Julie Nixon Eisenhower, quando la vide in televisione che indossava un wrap top con una gonna. Fürstenberg ha combinato il look in un unico pezzo nel 1972 e il suo design ha preso d’assalto il mondo. Tre anni dopo, stava facendo 15.000 wrap dress a settimana, e il design rimane popolare ancora oggi.

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9. Domenico Dolce (nato nel 1958) e Stefano Gabbana (nato nel 1962)
> Luogo di nascita: Dolce (Palermo, Italia), Gabbana (Milano, Italia)

La coppia italiana si è annunciata come una forza con cui fare i conti alla settimana della moda di Milano nel 1985 con il loro look da “vedova siciliana” con pizzo nero. Da lì si sono espansi nella maglieria e negli accessori. Si sono anche fatti notare quando Madonna ha indossato il loro corsetto ingioiellato al Festival di Cannes. Più tardi, Dolce e Gabbana sarebbero stati noti per la loro reimmaginazione dell’abbigliamento intimo per l’abbigliamento esterno e il loro uso di stampe animalier e abbigliamento colorato.

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10. Donatella Versace (nata nel 1955) e Gianni Versace (nato nel 1946-1997)
> Luogo di nascita: Reggio Calabria, Italia

Il famoso stilista italiano Gianni Versace è stato assassinato 20 anni fa nella sua villa a Miami Beach, Florida. Sua sorella, Donatella, anche lei apprezzata stilista, ha preso in mano la parte creativa della produzione dopo la sua morte. Gianni passa alla storia per aver introdotto l’industria della moda alla moderna cultura di strada. È stato lo stilista di personaggi pubblici iconici, celebrità e persino reali, in particolare la principessa Diana. Donatella ha iniziato a lavorare per suo fratello negli anni Settanta e ora gestisce lo show. Attualmente, come capo stilista e vice presidente del Gruppo Versace, Donatella vale 200 milioni di dollari.

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11. Donna Karan (nata nel 1948)
> Luogo di nascita: Forest Hills, New York

La nativa di New York si è fatta conoscere per la semplicità e il comfort della sua linea di abbigliamento e per i tessuti morbidi delle sue collezioni mix-and-match. A Karan viene attribuito il merito di aver integrato l’uptown chic di New York nell’America media e di aver influenzato il modo in cui le donne si vestono per il lavoro. Alla fine, si diversificò in abbigliamento maschile, vestiti per bambini, jeans e profumi.

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12. Elsa Schiaparelli (1890-1973)
> Luogo di nascita: Roma, Italia

Nata in Italia, Elsa Schiaparelli ha iniziato nel mondo della moda mentre viveva a Parigi negli anni 20. La sua carriera è decollata dopo aver introdotto il suo caratteristico maglione trompe l’oeil fatto a mano. Schiaparelli aprì anche la sua casa di moda durante gli anni 20, e dal 1935, aveva guadagnato una reputazione come leader dell’alta moda. Schiaparelli è nota per i suoi disegni semplicistici con spruzzi di colori vibranti. È stata la prima stilista a usare le cerniere come un pezzo notevole. Per aggiungere alla sua lunga lista di riconoscimenti, è stata la prima stilista donna ad avere una copertina sulla rivista Time.

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13. Giorgio Armani (nato nel 1934)
> Luogo di nascita: Piacenza, Italia

Armani è famoso per il suo approccio androgino alla moda. Ha ammorbidito l’immagine degli uomini vestendoli con tessuti indossati dalle donne, e ha dato alle donne il power suit usando elementi trovati nei completi da uomo. La fama di Armani è stata rafforzata quando il personaggio di Richard Gere nel film “American Gigolo” ha indossato gli abiti su misura dello stilista. Armani alla fine aggiunse profumi, una linea di jeans, abbigliamento sportivo e abiti couture.

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14. Hubert de Givenchy (1927-2018)
> Luogo di nascita: Beauvais, Francia

Lo stilista francese Hubert de Givenchy nasce in una famiglia aristocratica. Dopo aver frequentato la scuola d’arte, ha disegnato per diverse importanti case di moda parigine tra cui quella di Elsa Schiaparelli, un altro stilista di questa lista. Nel 1952, Givenchy ha aperto la sua casa di moda e la sua prima collezione composta da cappotti e abiti da ballo ha attirato l’attenzione globale. Givenchy ha disegnato per Audrey Hepburn — una delle sue creazioni più acclamate è l’abito da principessa dal seno alto che ha indossato nell’amato film “Colazione da Tiffany”

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15. Jeanne Lanvin (1867-1946)
> Luogo di nascita: Parigi, Francia

Lanvin fu determinante nel lanciare la prima casa di moda francese moderna. I suoi disegni erano destinati a valorizzare la femminilità di chi li indossava. Il suo interesse per l’antichità e l’arte rinascimentale la portò a creare il blu Fra Angelico, una tonalità destinata a completare la maggior parte dei tipi di pelle e capelli. Le si attribuisce anche la creazione di look madre-figlia. Il suo profumo continua ad essere venduto ancora oggi.

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16. Karl Lagerfeld (nato nel 1933)
> Luogo di nascita: Amburgo, Germania

Nato in una famiglia benestante in Germania, Lagerfeld si trasferisce a Parigi all’età di 14 anni e studia disegno e storia. Ha iniziato la sua carriera professionale lavorando come assistente di design per il couturier francese Pierre Balmain. Più tardi è diventato l’apprendista di Balmain. Lagerfeld si è separato da solo nel 1961, e negli anni ’80 è diventato il famoso stilista che conosciamo oggi. Lagerfeld è attualmente il direttore creativo di Chanel, Fendi e della sua etichetta.

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17. Mary Quant (nata nel 1934)
> Luogo di nascita: Londra, Inghilterra

Se hai visto qualche film o show televisivo sulla scena swinging di Londra degli anni ’60, c’è la possibilità che gli abiti indossati dalle giovani donne fossero disegnati da Mary Quant. A lei viene attribuito il “Chelsea look” che prevedeva la minigonna e gli hot pants. La Quant, sfruttando il passaggio alla cultura giovanile, era nota per le sue gonne corte a pieghe e le scarpe con il cinturino alla caviglia.

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18. Michael Kors (nato nel 1959)
> Luogo di nascita: Long Island, New York

Importante stilista Michael Kors si è trasferito negli anni ’70 da Long Island a New York City, dove ha frequentato per due semestri il prestigioso Fashion Institute of Technology. All’età di 19 anni, ha trovato lavoro da Lothar’s, una boutique francese a Manhattan, prima come venditore poi come stilista. Non sapeva che sarebbe stato l’inizio di una carriera redditizia. Ha disegnato e venduto la sua prima collezione nella popolare boutique, visitata regolarmente da Jacqueline Kennedy Onassis, Diana Ross e Vera Wang. Nel 1981, ha lanciato la sua linea personale, chiamata Michael Kors Women’s Collection, che è stata venduta in due grandi magazzini di lusso: Bergdorf Goodman e Saks Fifth Avenue. Kors è stato anche uno dei primi giudici del reality show di moda Project Runway dal suo inizio nel 2004 fino al 2012.

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19. Miuccia Prada (nata nel 1949)
> Luogo di nascita: Milano, Italia

Miuccia Prada, nata Maria Bianchi, era un improbabile successore della casa di moda fondata dalla famiglia di sua madre. Miuccia ha studiato scienze politiche, si è iscritta al partito comunista e si è formata come mimo. Quando è entrata nell’azienda di famiglia nel 1970, il marchio Prada era in declino. Con l’aiuto dell’uomo d’affari Patrizio Bertelli, l’ha fatto rivivere creando una linea di borse senza etichetta fatte di nylon Pocono che erano durevoli e resistenti all’acqua. La linea non è decollata immediatamente quando è stata introdotta nel 1979. Le borse sono state rilanciate nel 1985 e questa volta le borse avevano una catena d’oro e il logo della firma, e le vendite sono balzate.

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20. Oscar de la Renta (1932-2014)
> Luogo di nascita: Santo Domingo, Repubblica Dominicana

Oscar de la Renta è stato un pioniere nel definire l’abbigliamento elegante. Cresciuto in una famiglia con sei sorelle nella Repubblica Dominicana, all’età di 18 anni si trasferì a Madrid, in Spagna. Aspirando a diventare un pittore astratto, de la Renta ha frequentato l’Accademia di San Fernando a Madrid per studiare pittura. Durante i suoi studi, il mondo della moda ha suscitato il suo interesse, così ha reindirizzato il suo percorso di carriera e ha iniziato a lavorare come illustratore nelle case di moda. Ha persino acquisito un apprendistato con Cristóbal Balenciaga, il principale stilista spagnolo dell’epoca. Nel 1963, si trasferì a New York City per disegnare collezioni per l’imprenditrice di prodotti di bellezza Elizabeth Arden e fondò la sua azienda due anni dopo.

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21. Pierre Cardin (nato nel 1922)
> Luogo di nascita: Venezia, Italia

Pierre Cardin è stato un pioniere nei suoi disegni di moda maschile. Ha sviluppato una reputazione come superbo creatore di abiti da uomo nei primi anni ’50, poi si è ramificato per creare collezioni prêt-à-porter per le donne. Cardin ha guadagnato notorietà quando la First Lady Jackie Kennedy ha indossato un abito Cardin in twill di lana rossa durante una visita in Canada nel 1961. Cardin è anche conosciuto per la sua visione della moda “Space Age” con il suo uso di vinile, caschi e occhiali. Fu tra i primi stilisti a dare in licenza il suo nome a prodotti come gli occhiali da sole.

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22. Ralph Lauren (nato nel 1939)
> Luogo di nascita: New York City, New York

Nato come Ralph Lipschitz, Ralph e suo fratello cambiarono il loro cognome in Lauren al liceo dopo anni di bullismo. A differenza della maggior parte degli acclamati stilisti di questa lista, Lauren è nato in una famiglia relativamente povera. Dopo la scuola superiore, ha preso un lavoro di giorno come venditore e ha preso lezioni di business di notte. Dire che il suo duro lavoro e la sua perseveranza sono stati ripagati è un eufemismo. Oggi, Ralph Lauren ha un patrimonio netto di 7,3 miliardi di dollari. Lauren ha disegnato abiti per gli attori nell’adattamento cinematografico del 1974 de “Il Grande Gatsby” e per il film “Annie Hall” nel 1977.

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23. Rei Kawakubo (nata nel 1942)
> Luogo di nascita: Tokyo, Giappone

Rei Kawakubo ha sfidato le convenzioni della moda disegnando abiti femminili che enfatizzano il comfort e la libertà di movimento, come si riflette nel nome della sua etichetta di moda, Comme des Garçons (“come i ragazzi”). Si opponeva alle idee occidentali di sensualità e preferiva tenere il corpo delle sue modelle coperto. E le sue modelle non indossavano tacchi a spillo in passerella. Le mode della Kawakubo erano scure, sovradimensionate e non aderivano alle linee del corpo umano, e i critici criticarono le sue creazioni come “anti-moda”. I suoi concetti fondevano i mondi dell’arte e della moda.

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24. Salvatore Ferragamo (1898-1960)
> Luogo di nascita: Bonito, Italia

Salvatore Ferragamo si è fatto un nome disegnando calzature di alta gamma. Il calzolaio italiano era uno di 14 fratelli. La sua ossessione per le scarpe iniziò all’età di nove anni, quando ne fece alcune paia per le sue sorelle. Ferragamo ha lanciato la sua azienda a Firenze, Italia, nel 1927 con un focus sulla produzione e vendita di scarpe da donna. Il designer è meglio conosciuto per aver creato sia la zeppa che i tacchi a gabbia.

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25. Sonia Rykiel (1930-2016)
> Luogo di nascita: Parigi, Francia

Rykiel è stata soprannominata “la regina della maglieria” dalla stampa di moda per aver creato una collezione di maglieria. Rykiel era insoddisfatta delle offerte di abbigliamento per le donne quando era incinta nei primi anni sessanta, così ha creato la sua linea di vestiti premaman alla moda. Ha anche creato quello che è diventato noto come il maglione “povero ragazzo”, un maglione di maglia che abbraccia la figura con giromanica alti. Rykiel divenne famosa dopo che la rivista Elle mise un modello che indossava il maglione sulla sua copertina nel 1963. Rykiel fu l’ispirazione per il personaggio Simone Lowenthal nel film “Prêt-à-porter.”

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26. Thomas Burberry (1835-1926)
> Luogo di nascita: Brockham Green, Inghilterra

Thomas Burberry è il più vecchio stilista presente in questa lista – è nato quasi due secoli fa nel 1835 ed è morto quasi un secolo fa. Burberry ha iniziato a lavorare nella moda con un apprendistato in un negozio locale. Nel 1856, all’età di 21 anni, lo stilista inglese aprì il suo negozio di abbigliamento a Basingstoke, soddisfacendo i bisogni di agricoltori, pescatori, cacciatori e cavalieri. Mentre Burberry oggi è un marchio rinomato, molti potrebbero non sapere che Burberry ha inventato un trench per gli uomini da indossare durante la prima guerra mondiale.

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27. Tommy Hilfiger (nato nel 1951)
> Luogo di nascita: Elmira, New York

Tommy Hilfiger, secondo di nove figli di una famiglia irlandese-americana, è noto per il suo stile americano fresco e preppy e per la sua firma tricolore sull’abbigliamento. Ha lanciato il suo marchio omonimo nel 1985, attingendo alla cultura pop e americana. Poco dopo il lancio, ha fatto arrabbiare alcune persone nell’industria della moda quando si è proclamato come il prossimo grande stilista americano. Il tempo ha dimostrato che aveva in qualche modo ragione. Le vendite globali di Tommy Hilfiger hanno raggiunto 7,4 miliardi di dollari nel 2017.

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28. Valentino (nato nel 1932)
> Luogo di nascita: Voghera, Italia

Valentino è uno degli stilisti più apprezzati al mondo. Ha lasciato casa nel 1949 per ricevere una formazione formale a Parigi, dove ha studiato moda all’École des Beaux-Arts. L’anno 1960 sarebbe stato il punto più importante della sua carriera perché questo è quando ha incontrato il suo socio in affari Giancarlo Giammetti. Giammetti era un architetto, e insieme hanno creato il marchio che oggi ci fa impazzire, Valentino SpA. Jacqueline Kennedy era una delle eminenti clienti di Valentino. Valentino è forse più conosciuto per i suoi abiti che sfoggiano la sua tonalità di tessuto firmata, “rosso Valentino”.

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29. Vera Wang (nata nel 1949)
> Luogo di nascita: New York City, New York

Vera Wang è probabilmente la più famosa stilista di abiti da sposa al mondo, e i suoi abiti da sera e le sue creazioni couture sono favorite dall’elite di Hollywood. Wang avrebbe potuto essere una campionessa di pattinaggio artistico, ma invece ha deciso di diventare una giornalista di moda per la rivista Vogue. Poi è passata all’altro lato del business della moda ed è diventata direttore del design per il reparto accessori di Ralph Lauren. Ha fatto il suo abito da sposa e poi ha aperto una boutique di abiti da sposa. Wang ha guadagnato l’attenzione per un abito con perline a mano che ha disegnato per la pattinatrice Nancy Kerrigan nel 1994.

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30. Yves Saint Laurent (1936-2008)
> Luogo di nascita: Oran, Algeria

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Yves Saint Laurent era un protetto di Christian Dior negli anni ’50, ma quando Saint Laurent perse il suo lavoro alla casa di moda, fece causa alla società per violazione del contratto e vinse. Con la sua ricompensa in denaro, Saint Laurent capitalizzò le tendenze che agitavano la cultura alla fine degli anni Cinquanta e all’inizio degli anni Sessanta. Cogliendo lo zeitgeist dell’epoca, Saint Laurent creò il look beatnik di dolcevita e giacche di pelle nera. Mise anche le donne in blazer e giacche da fumo. Tra gli articoli di abbigliamento per cui era famoso c’erano la camicetta trasparente e la tuta. Saint Laurent fu il primo stilista vivente ad essere onorato dal Metropolitan Museum of Art di New York nel 1983 con una retrospettiva sulle sue collezioni e il suo impatto sulla moda del 20° secolo.

Risultati dettagliati & Metodologia

Prima del 19° secolo, i vestiti erano fatti in casa. La moda, come industria, esisteva appena. Questo è cambiato con la rivoluzione industriale e la creazione della macchina da cucire. Furono costruite fabbriche in Europa e più tardi negli Stati Uniti per produrre abiti in massa e standardizzare le taglie per soddisfare le esigenze di abbigliamento delle emergenti classi lavoratrici e medie, che facevano acquisti in piccoli negozi e grandi magazzini.

Molto di quella produzione, e dei posti di lavoro, si è spostato nel mondo in via di sviluppo nel 21° secolo.

L’industria della moda sta affrontando lo sconvolgimento ovunque oggi. Secondo un rapporto della McKinsey & Company dell’anno scorso, la moda sta affrontando la volatilità e i cambiamenti nell’economia globale; la concorrenza delle sedi online e omnichannel; e la diminuzione del traffico a piedi nei negozi brick-and-mortar. Il rapporto nota anche che per la prima volta quest’anno, più della metà delle vendite di abbigliamento e calzature proverrà da fuori Europa e Nord America.

Adeguarsi alla nuova realtà richiede ai designer di essere agili, innovativi e visionari. Questi sono stati i temi ricorrenti degli stilisti su questa lista.

Non sorprende che molti di questi designer provengano dalla Francia e dall’Italia, due nazioni con lunghe e storiche tradizioni nella moda. Stilisti come Christian Dior, Coco Chanel e Yves Saint Laurent hanno lasciato un’impronta duratura nell’industria.

Sono inclusi anche stilisti americani come Tommy Hilfiger, Donna Karan e Calvin Klein, che riflettono lo spostamento verso un abbigliamento più casual e la voglia del mondo di cultura americana.

La nostra lista include anche stilisti taglienti come Alexander McQueen, che è stato accusato di misoginia per le sue sfilate provocatorie. E riconosciamo anche i contributi della stilista giapponese Rei Kawakubo, e la sua visione della moda che incontra l’arte.

Ci sono anche pionieri nella nostra lista, come Jeanne Lanvin, che è stata una forza trainante nella creazione della prima casa di moda francese moderna.

E’ da notare che alcuni degli stilisti di questa lista, come Miuccia Prada, provengono da famiglie con un’eredità di moda, vendita al dettaglio o tessile. Quasi tutti sono emersi da un background di classe media o superiore.

Per fare la nostra selezione dei 30 designer di moda più influenti di tutti i tempi, 24/7 Wall St. ha compilato una lista di individui che hanno avuto un impatto significativo sul mondo della moda. Abbiamo esaminato fonti dell’industria della moda e rapporti dei media per determinare la nostra lista. Alcuni degli stilisti che hanno avuto un’influenza fuori misura sul settore continuano ad avere un impatto sulla moda, mentre leggende come Jeanne Lanvin e Coco Chanel vivono attraverso i loro prodotti.

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