Sandoz Omeprazolo

Come funziona questo farmaco? Cosa farà per me?

Omeprazolo appartiene alla famiglia di farmaci chiamati inibitori della pompa protonica (PPI). Rallenta o previene la produzione di acido all’interno dello stomaco.

Omeprazolo è usato per trattare condizioni in cui la riduzione della secrezione acida è necessaria per una corretta guarigione, comprese le ulcere gastriche e intestinali (ulcere gastriche e duodenali), la prevenzione e il trattamento di ulcere associate a farmaci noti come FANS, esofagite da reflusso, sindrome di Zollinger-Ellison, bruciore di stomaco e malattia da reflusso gastroesofageo (GERD).

È anche usato in combinazione con gli antibiotici per trattare le ulcere dello stomaco causate dal batterio H. pylori.

Questo farmaco può essere disponibile sotto diversi nomi di marca e/o in diverse forme. Qualsiasi marchio specifico di questo farmaco potrebbe non essere disponibile in tutte le forme o approvato per tutte le condizioni discusse qui. Inoltre, alcune forme di questo farmaco non possono essere utilizzate per tutte le condizioni discusse qui.

Il vostro medico può aver suggerito questo farmaco per condizioni diverse da quelle elencate in questi articoli di informazione sui farmaci. Se non avete discusso questo con il vostro medico o non siete sicuri del perché state prendendo questo farmaco, parlate con il vostro medico. Non smettere di prendere questo farmaco senza consultare il medico.

Non dare questo farmaco a chiunque altro, anche se hanno gli stessi sintomi come te. Può essere dannoso per le persone di prendere questo farmaco se il loro medico non lo ha prescritto.

Che forma(i) ha questo farmaco?

10 mg
Ogni capsula HPMC di due pezzi riempita con pellet e costituita da un tappo rosa con impresso “OME 10” e un corpo rosa con impresso “OME 10” contiene 10 mg di omeprazolo. Ingredienti non medicinali: carragenina, croscarmellosa sodica, dibutil sebacato, ipromellosa, ipromellosa ftalato, ossido di ferro rosso, lattosio anidro, idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione, cellulosa microcristallina, polisorbato 80, cloruro di potassio, povidone, talco, biossido di titanio e acqua.

20 mg
Ogni capsula HPMC in due pezzi riempita con pellet e costituita da un cappuccio rosa scuro con impresso “OME 20” e un corpo rosa con impresso “OME 20” contiene 20 mg di omeprazolo. Ingredienti non medicinali: carragenina, croscarmellosa sodica, dibutil sebacato, ipromellosa, ipromellosa ftalato, ossido di ferro rosso, lattosio anidro, idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione, cellulosa microcristallina, polisorbato 80, cloruro di potassio, povidone, talco, biossido di titanio e acqua.

Come devo usare questo farmaco?

La dose usuale raccomandata di omeprazolo è da 10 mg a 40 mg una volta al giorno. La dose e la durata del trattamento dipende dalla condizione da trattare. Questo farmaco può essere preso con o senza cibo e deve essere inghiottito intero con acqua.

Quando usato per trattare le ulcere nel duodeno, la dose raccomandata per adulti è di 20 mg una volta al giorno per 2 a 4 settimane.

Per trattare le ulcere nello stomaco, esofagite da reflusso e ulcere associate all’uso di FANS, la dose raccomandata per adulti è di 20 mg una volta al giorno per 4 a 8 settimane.

Per il trattamento del bruciore di stomaco, la dose raccomandata per gli adulti è di 20 mg al giorno.

Quando viene usato per trattare le ulcere dello stomaco causate da H. pylori negli adulti, la dose di omeprazolo è di 20 mg presa 2 volte al giorno con 1.000 mg di amoxicillina 2 volte al giorno e 500 mg di claritromicina 2 volte al giorno, tutto per 7 giorni. Un altro regime di dosaggio per le infezioni da H. pylori è 20 mg di omeprazolo, 500 mg di metronidazolo e 250 mg di claritromicina, il tutto due volte al giorno per 7 giorni.

Se l’ulcera continua a dare fastidio, il medico può suggerire di continuare a prendere omeprazolo per un periodo di tempo per assicurarsi che l’ulcera sia completamente guarita.

Quando si tratta la sindrome di Zollinger-Ellison, la dose di omeprazolo varia, ma è spesso superiore alle dosi utilizzate per trattare le ulcere. Dosi più grandi di 80 mg al giorno sono spesso necessari.

Molte cose possono influenzare la dose di un farmaco che una persona ha bisogno, come il peso corporeo, altre condizioni mediche, e altri farmaci. Se il medico ha raccomandato una dose diversa da quelle elencate qui, non cambiare il modo in cui si sta prendendo il farmaco senza consultare il medico.

È importante prendere questo farmaco esattamente come prescritto dal medico. Se si salta una dose, prendere il più presto possibile e continuare con il vostro programma regolare. Se mancano meno di 12 ore alla dose successiva, saltate la dose dimenticata e continuate con il vostro programma regolare di dosaggio. Non prendete una doppia dose per compensare quella mancata. Se non siete sicuri di cosa fare dopo aver saltato una dose, contattate il vostro medico o farmacista per un consiglio.

Conservate questo farmaco a temperatura ambiente, proteggetelo dall’umidità e tenetelo fuori dalla portata dei bambini.

Non smaltite i farmaci nelle acque di scarico (ad esempio giù per il lavandino o nel water) o nei rifiuti domestici. Chiedete al vostro farmacista come smaltire i farmaci che non sono più necessari o sono scaduti.

Chi NON deve prendere questo farmaco?

Non prenda questo farmaco se lei:

  • è allergico all’omeprazolo o a qualsiasi ingrediente di questo farmaco
  • sta prendendo il farmaco rilpivirina
  • Quali effetti collaterali sono possibili con questo farmaco? Un effetto collaterale è una risposta indesiderata a un farmaco quando è preso in dosi normali. Gli effetti collaterali possono essere lievi o gravi, temporanei o permanenti.

    Gli effetti collaterali elencati di seguito non sono sperimentati da tutti coloro che prendono questo farmaco. Se siete preoccupati per gli effetti collaterali, discutete i rischi e i benefici di questo farmaco con il vostro medico.

    I seguenti effetti collaterali sono stati riportati da almeno l’1% delle persone che prendono questo farmaco. Molti di questi effetti collaterali possono essere gestiti, e alcuni possono andare via da soli nel tempo.

    Contattare il medico se si verificano questi effetti collaterali e sono gravi o fastidiosi. Il vostro farmacista può essere in grado di consigliarvi sulla gestione degli effetti collaterali.

    • dolore addominale o allo stomaco
    • stitichezza
    • diarrea o feci molli
    • capogiri
    • bocca secca
    • gas
    • mal di testa
    • debolezza muscolare
    • nausea
    • sensazione di girare
    • sonnolenza
    • difficoltà a dormire
    • vomito

    Anche se la maggior parte di questi effetti collaterali elencati sotto non accadono molto spesso, potrebbero portare a gravi problemi se non si cerca l’attenzione del medico.

    Contattare il medico il più presto possibile se uno qualsiasi dei seguenti effetti collaterali si verificano:

    • visione offuscata
    • diarrea (acquosa e grave; può anche essere sanguinolento)
    • aumentata sensibilità alla luce solare
    • dolore alle articolazioni
    • lieve eruzione cutanea o prurito
    • infiammazione della bocca
    • dolori muscolari o crampi
    • dolore o bruciore in bocca o in gola
    • eruzione sulle guance o sulle braccia che peggiora al sole
    • sensazione di bruciore, pizzicore o intorpidimento
    • segni di problemi renali (es.g., sangue nelle urine, diminuzione della produzione di urina)
    • segni di danni al fegato (pelle o occhi gialli, urine scure, perdita di appetito, dolore addominale, febbre e affaticamento)

    Smettete di prendere il farmaco e cercate immediatamente assistenza medica se si verifica uno dei seguenti casi:

    • segni di una reazione allergica (per esempio difficoltà di respirazione, orticaria, gonfiore del viso o della gola)
    • segni di sanguinamento nello stomaco (ad es, feci sanguinolente, nere o catramose; sputare sangue; vomitare sangue o materiale che assomiglia a fondi di caffè)
    • segni di una grave reazione cutanea come vesciche, peeling, un’eruzione che copre una vasta area del corpo, un’eruzione che si diffonde rapidamente, o un’eruzione combinata con febbre o malessere

    Alcune persone possono sperimentare effetti collaterali diversi da quelli elencati. Controllate con il vostro medico se notate qualsiasi sintomo che vi preoccupa mentre prendete questo farmaco.

    Ci sono altre precauzioni o avvertenze per questo farmaco?

    Prima di iniziare a usare un farmaco, assicuratevi di informare il medico di qualsiasi condizione medica o allergia che potete avere, qualsiasi farmaco che state prendendo, se siete in gravidanza o allattamento, e qualsiasi altro fatto significativo sulla vostra salute. Questi fattori possono influenzare come si dovrebbe usare questo farmaco.

    Diarrea: Quando l’acido gastrico è diminuito, il numero di batteri normalmente nel sistema digestivo aumenta. Occasionalmente, questo può causare gravi infezioni nel tratto digestivo. Se si verificano movimenti intestinali acquosi e maleodoranti dopo aver iniziato a prendere l’omeprazolo, contattare il medico il più presto possibile.

    Equilibrio di fluidi ed elettroliti: Omeprazolo, come altri PPI, può causare il cambiamento dei livelli di elettroliti come potassio, sodio, magnesio, cloruro e calcio nel sangue durante l’assunzione di questo farmaco. Se si verificano sintomi di squilibrio di liquidi ed elettroliti come dolori muscolari o crampi; bocca secca; mani, piedi o labbra intorpidite; o battito cardiaco accelerato, contattate il vostro medico il più presto possibile. Il medico farà regolarmente esami del sangue per monitorare i livelli di questi elettroliti nel sangue mentre si sta prendendo questo farmaco.

    Funzione epatica: Malattia del fegato o funzione epatica ridotta può causare l’accumulo di questo farmaco nel corpo. Se avete problemi al fegato, discutere con il medico come questo farmaco può influenzare la vostra condizione medica, come la vostra condizione medica può influenzare il dosaggio e l’efficacia di questo farmaco, e se qualsiasi monitoraggio speciale è necessario. Il medico potrebbe voler testare la funzione epatica regolarmente con esami del sangue mentre si sta prendendo questo farmaco. Le persone con malattia epatica grave non devono generalmente prendere più di 20 mg di omeprazolo al giorno.

    Interazione con il metotrexato: Omeprazolo, come altri farmaci di questo gruppo, può interagire con il metotrexato quando i due farmaci sono usati allo stesso tempo. Questa combinazione può portare a quantità più elevate del previsto di metotrexato nel corpo e può causare gravi effetti collaterali, tra cui danni renali, battito cardiaco irregolare, anemia o infezione. Se si prende omeprazolo e stanno anche per ricevere una dose di metotrexato, discutere con il medico come questo farmaco può influenzare la vostra condizione medica, come la vostra condizione medica può influenzare il dosaggio e l’efficacia di questo farmaco, e se qualsiasi monitoraggio speciale è necessario.

    Fratture legate all’osteoporosi: Gli studi suggeriscono che l’uso di omeprazolo, come altri PPI, può essere collegato ad un aumento del rischio di fratture, in particolare per le persone che prendono questo farmaco per un anno o più. La dose più bassa di questo farmaco per controllare i sintomi, presa per il più breve periodo di tempo è meno probabile che causi questi problemi.

    Gravi problemi di stomaco: Se avete vomito ricorrente, difficoltà di deglutizione, sangue nelle feci, tosse di sangue, o significativa perdita di peso non intenzionale, verificare con il medico immediatamente. Questi sintomi possono essere segni di un problema più grave allo stomaco.

    Lupus eritematoso cutaneo subacuto (SCLE): Omeprazolo, come altri PPI, è stato raramente associato a SCLE, una malattia autoimmune. Se si sviluppano lesioni cutanee, soprattutto in aree di pelle esposte al sole, e se accompagnate da dolori muscolari, contattare immediatamente il medico.

    Vitamina B12: L’uso a lungo termine di omeprazolo può portare a carenza di vitamina B12. Se siete vegetariani o avete bassi livelli di vitamina B12, discutete con il vostro medico se è necessario un monitoraggio speciale.

    Gravidanza: Questo farmaco non deve essere usato durante la gravidanza a meno che i benefici superino i rischi. Se rimani incinta mentre prendi questo farmaco, chiama immediatamente il tuo medico.

    Allattamento: Questo farmaco passa nel latte materno. Se sei una madre che allatta e stai prendendo omeprazolo, può influenzare il tuo bambino. Parlate con il vostro medico per sapere se dovete continuare ad allattare.

    Bambini: La sicurezza e l’efficacia dell’uso di questo farmaco non sono state stabilite per i bambini.

    Quali altri farmaci potrebbero interagire con questo farmaco?

    Ci può essere un’interazione tra omeprazolo e uno dei seguenti:

    • amfetamine (ad es, dextroamphetamine, lisdexamfetamine)
    • apalutamide
    • antifungini “azolici” (es. itraconazolo, ketoconazolo, voriconazolo)
    • bisfosfonati (es, alendronato, etidronato, risedronato)
    • bosentan
    • cannabis
    • capecitabina
    • cefuroxime
    • clobazam
    • clopidogrel
    • clozapina
    • ciclosporina
    • dabigatran
    • dexmetilfenidato
    • digossina
    • dossiciclina
    • elagolix
    • enzalutamide
    • antivirali dell’epatite C (es.g., dasabuvir, ledipasvir, ombitasvir, paritaprevir, ritonavir, velpatasvir)
    • inibitori della proteasi dell’HIV (per esempio, atazanavir, indinavir, ritonavir, saquinavir)
    • sali di ferro (per esempio fumarato ferroso, solfato ferroso)
    • lumacaftor
    • mesalamina
    • metotrexato
    • metilfenidato
    • multivitamine con ferro, folato
    • micofenolato
    • pazopanib
    • fenitoina
    • inibitori della proteina chinasi (es.g., bosutinib, dasatinib, nilotinib, pazopanib)
    • raltegravir
    • rifampicina
    • rilpivirina
    • riociguat
    • erba di San Giovanni
    • antidepressivi SSRI (es, citalopram, escitalopram, fluoxetina, fluvoxamina)
    • tacrolimus
    • warfarin

    Se sta prendendo uno di questi farmaci, parli con il suo medico o farmacista. A seconda delle circostanze specifiche, il medico può desiderare di:

    • smettere di prendere uno dei farmaci,
    • cambiare uno dei farmaci per un altro,
    • cambiare come si sta prendendo uno o entrambi i farmaci, o
    • lasciare tutto come è.

    Un’interazione tra due farmaci non significa sempre che si deve smettere di prendere uno di loro. Parlate con il vostro medico di come tutte le interazioni farmacologiche sono gestite o dovrebbero essere gestite.

    I farmaci diversi da quelli elencati sopra possono interagire con questo farmaco. Informi il medico o il prescrittore di tutti i prescrizione, over-the-counter (senza prescrizione), e farmaci a base di erbe che stai prendendo. Informateli anche di tutti gli integratori che prendete. Poiché la caffeina, l’alcool, la nicotina delle sigarette o le droghe di strada possono influenzare l’azione di molti farmaci, dovreste far sapere al vostro medico se li usate.

    Tutto il materiale è copyright MediResource Inc. 1996 – 2021. Termini e condizioni d’uso. Il contenuto del presente documento è solo a scopo informativo. Chiedi sempre il parere del tuo medico o di un altro fornitore di servizi sanitari qualificato per qualsiasi domanda riguardante una condizione medica. Fonte: www.medbroadcast.com/drug/getdrug/Sandoz-Omeprazole

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