Paraplegia incompleta: Domande frequenti

Circa il 20% di tutte le lesioni del midollo spinale risultano in paraplegia incompleta, secondo il National Spinal Cord Injury Statistical Center.

Mentre la paraplegia incompleta può influenzare la vostra capacità di camminare e controllare le funzioni intestinali e vescicali, può essere possibile recuperare queste funzioni.

Per aiutarvi a capire cosa aspettarsi e come recuperare, questo articolo risponderà alle domande più frequenti sulla paraplegia incompleta.

Che cos’è la paraplegia?

Quando si scompone, ‘para’ significa due e ‘plegia’ significa paralisi. Pertanto, la paraplegia si riferisce alla paralisi di due arti, in particolare le gambe.

La paraplegia è causata da danni alle regioni toracica, lombare o sacrale del midollo spinale. Gli individui con lesioni del midollo spinale toracico sperimenteranno anche la paralisi dei muscoli del tronco. Al contrario, i danni alla regione cervicale del midollo spinale provocheranno la paralisi di entrambi gli arti superiori e inferiori, nota anche come tetraplegia.

Le lesioni del midollo spinale possono influenzare molte funzioni tra cui la capacità di camminare, il controllo intestinale e vescicale, le funzioni sessuali e l’equilibrio. Fortunatamente, gli individui con paraplegia hanno un sacco di potenziale per riacquistare l’indipendenza a causa delle loro funzioni degli arti superiori non influenzate. Gli individui dovrebbero essere ancora in grado di afferrare oggetti, usare una sedia a rotelle manuale ed eseguire molte altre attività della vita quotidiana.

Qual è la differenza tra paraplegia completa e incompleta?

Paraplegia incompleta significa che la lesione non ha completamente reciso il midollo spinale e alcuni circuiti neurali tra cervello e corpo esistono ancora!

Con la paraplegia incompleta, è probabile che tu abbia un certo grado di sensazione e/o controllo dei movimenti nelle regioni del corpo colpite.

Al contrario, la paraplegia completa significa che non hai alcun controllo o sensazione al di sotto del sito della lesione perché tutte le vie neurali sono state danneggiate.

In termini di prospettive di recupero, solo le vie neurali risparmiate nel midollo spinale sono in grado di fare cambiamenti adattivi. Poiché gli individui con lesioni del midollo spinale meno gravi hanno più vie neurali risparmiate, hanno in genere prospettive di recupero più positive.

Tuttavia, è possibile confondere una lesione spinale incompleta con una completa. Dopo una SCI, i pazienti spesso sperimentano uno shock spinale, perdendo tutte le funzioni e i riflessi al di sotto del loro livello di lesione. Fortunatamente, questa è una condizione temporanea e i riflessi possono gradualmente iniziare a tornare dopo che l’infiammazione inizia a diminuire.

Come risultato, i pazienti con lesioni al midollo spinale possono essere piacevolmente sorpresi di scoprire che la loro lesione non è così grave come sembrava inizialmente.

Quali sono alcuni obiettivi realistici di recupero per le persone con paraplegia incompleta?

Le persone con paraplegia incompleta hanno in genere una prospettiva di recupero migliore di quelle con paraplegia completa, tetraplegia incompleta e tetraplegia completa. Questo perché meno funzioni saranno colpite.

Tuttavia, anche tra gli individui con paraplegia incompleta, i risultati funzionali e gli obiettivi di recupero possono variare significativamente.

La gravità della lesione gioca un ruolo essenziale nelle prospettive di recupero della paraplegia incompleta. Più grave è una lesione, meno vie neurali vengono risparmiate. Le regioni danneggiate del midollo spinale non possono rigenerarsi, quindi la quantità di percorsi neurali risparmiati è fondamentale per determinare il potenziale di reimparare le funzioni interessate.

Perché ogni lesione del midollo spinale è diversa, è essenziale ottenere una valutazione funzionale da un fisioterapista. Essi vi aiuteranno a personalizzare un programma di riabilitazione adatto ai vostri specifici punti di forza e di debolezza.

In definitiva, l’obiettivo del recupero dalla paraplegia incompleta è quello di recuperare la maggior mobilità possibile e ridurre al minimo il rischio di complicazioni secondarie. Suddividere il vostro obiettivo principale in obiettivi più piccoli vi aiuterà a rendere il recupero più accessibile e meno opprimente.

Gli obiettivi di recupero comuni per la paraplegia incompleta includono:

  • Rafforzare il nucleo per migliorare l’equilibrio e la postura
  • Completo raggio di movimento e controllo delle anche
  • Controllo dell’intestino e della vescica, o almeno la capacità di eseguire un programma intestinale o vescicale in modo indipendente (es.
  • Flettere ed estendere le ginocchia
  • Ruotare le caviglie
  • Stare in piedi
  • Camminare

Camminare con paraplegia incompleta può essere un obiettivo realistico di recupero. Tuttavia, gli individui avranno bisogno di lavorare durante la terapia fisica per promuovere il recupero.

C’è un trattamento per la paraplegia incompleta?

Anche se il trattamento per la lesione del midollo spinale non esiste attualmente, ci sono promettenti studi clinici che suggeriscono un futuro brillante per il recupero della SCI.

La stimolazione elettrica e la terapia con cellule staminali mostrano un grande potenziale come trattamenti per la paraplegia incompleta.

Stimolazione elettrica

La stimolazione epidurale è un tipo di stimolazione elettrica che può fornire agli individui con paraplegia incompleta la spinta di cui hanno bisogno per riavviare il movimento degli arti paralizzati.

Si tratta di impiantare chirurgicamente uno stimolatore nella regione inferiore della spina dorsale. Lo stimolatore aiuta a promuovere il movimento emettendo correnti elettriche che imitano i segnali del cervello ai neuroni sotto il sito della lesione.

Questo studio ha scoperto che utilizzando la stimolazione epidurale per 15 settimane, un paziente con paraplegia incompleta T1 è stato in grado di raggiungere la camminata su terra con un camminatore e stare in piedi in modo indipendente per circa 50 minuti alla volta.

Trapianti di cellule staminali

A differenza della stimolazione elettrica epidurale, che lavora intorno alla lesione del midollo spinale, i trattamenti con cellule staminali si concentrano sulla riparazione della lesione promuovendo la rigenerazione neurale.

Le cellule staminali sono promettenti per il recupero della SCI perché possono differenziarsi in una varietà di tipi diversi di cellule e dividersi all’infinito.

In definitiva, il trapianto di cellule staminali nel midollo spinale dovrebbe promuovere la rigenerazione e la sostituzione dei neuroni danneggiati.

Tuttavia, la ricerca sulle cellule staminali per le lesioni del midollo spinale è ancora un lavoro in corso perché il midollo spinale è estremamente complesso e non guarisce allo stesso modo del resto del corpo. Molti meccanismi alla base del trattamento della SCI devono ancora essere compresi.

Allenamento intensivo della deambulazione

L’intensità della riabilitazione può influenzare significativamente il recupero dalla paraplegia incompleta. Il midollo spinale può imparare e dimenticare i movimenti, il che rende essenziale una pratica costante e ad alta ripetizione.

L’neuroplasticità è la capacità del midollo spinale di fare cambiamenti adattivi e di ricablare se stesso. L’allenamento fisico specifico e altamente ripetitivo aiuterà a promuovere il ricablaggio neurale e il rafforzamento. Come risultato, i movimenti colpiti cominceranno gradualmente a sembrare più naturali man mano che il cervello, il corpo e il midollo spinale impareranno a lavorare di nuovo in sincronia.

Dopo una lesione del midollo spinale, avete bisogno di insegnare di nuovo al vostro corpo come muoversi. Il gait training è un tipo di fisioterapia che si concentra sullo sviluppo della camminata. Questo può includere l’uso di tapis roulant con supporto di peso, barre parallele, deambulatori e stampelle.

Sia la stimolazione epidurale che la terapia con cellule staminali non saranno possibili senza un allenamento intensivo della deambulazione perché gli individui non sapranno come camminare.

L’allenamento intensivo della deambulazione promuoverà il ricablaggio dei percorsi neurali e rafforzerà i nuovi collegamenti tra i muscoli, il midollo spinale e il cervello.

Come faccio a fare esercizio con una paraplegia incompleta?

Con la paraplegia incompleta, gli esercizi per le braccia non sono generalmente un problema, a meno che non abbiate una SCI toracica e non abbiate difficoltà di equilibrio a causa di muscoli centrali indeboliti. Infatti, molti individui con paraplegia finiscono per usare eccessivamente le loro braccia per compensare le difficoltà motorie nelle gambe. Detto questo, è importante mantenere la parte superiore del corpo il più forte possibile (senza esagerare), dal momento che si farà affidamento sulle braccia più del normale.

Prova a muoverti più che puoi. Aiuterà a familiarizzare il tuo corpo con i movimenti e promuoverà la neuroplasticità nel midollo spinale.

Anche se hai una mobilità delle gambe molto limitata dopo una lesione del midollo spinale, l’esercizio è essenziale per minimizzare la cattiva circolazione, l’atrofia muscolare e il dolore inutile.

Le persone con paraplegia incompleta grave dovrebbero praticare esercizi passivi di movimento. L’esercizio passivo non richiede il movimento attivo degli arti paralizzati. Invece, gli individui possono usare le loro braccia per esercitarsi a guidare le gambe attraverso il loro intero raggio di movimento, o avere un assistente che li assista. Anche se non rafforza i muscoli, l’esercizio passivo può aiutare a mantenere la flessibilità delle articolazioni e stimolare il midollo spinale.

A seconda della gravità della paraplegia incompleta, potrebbe non essere necessario usare una sedia a rotelle. Invece, l’uso delle stampelle o di un deambulatore può aiutarti a praticare i movimenti di camminata senza perdere l’equilibrio. Oppure, si può iniziare ad usare una sedia a rotelle, ma in seguito si può abbandonarla. Il vostro fisioterapista sarà in grado di valutare quale tipo di dispositivo di mobilità è appropriato per voi in ogni fase del vostro recupero.

Può anche essere utile per i pazienti con lesione del midollo spinale con paraplegia incompleta esercitarsi a stare in piedi e camminare in una piscina, quando è sicuro farlo e con la supervisione se necessario. L’acqua vi farà sentire senza peso e ridurrà significativamente la pressione sulle articolazioni in modo da potersi concentrare sulla forma.

Cosa posso fare per promuovere il recupero da casa?

La riabilitazione non si ferma dopo la dimissione. Gli individui con paraplegia incompleta possono beneficiare significativamente della terapia fisica continua e dell’esercizio a casa.

Il problema è che molti individui lottano per rimanere motivati ed eseguire le ripetizioni necessarie per promuovere la neuroplasticità nel midollo spinale. Migliaia di ripetizioni sono necessarie per stimolare i cambiamenti neuroadattivi nel sistema nervoso centrale.

Flint Rehab’s FitMi è un dispositivo di riabilitazione a casa progettato per mantenere gli utenti impegnati e sfidati mentre eseguono esercizi ripetitivi.

Con oltre 40 esercizi progettati per migliorare la mobilità delle mani, delle braccia, del tronco e delle gambe, gli individui possono ottenere un allenamento completo da casa.

Il FitMi sfida gli utenti a eseguire esercizi utilizzando 2 dischi sensorizzati. Man mano che gli individui migliorano, sbloccano nuovi livelli di difficoltà. Questo permette loro di rimanere sfidati e motivati durante tutto il loro viaggio di recupero.

Quanto tempo richiede il recupero dalla paraplegia incompleta?

Ogni lesione del midollo spinale è diversa e ha un processo di recupero unico. Non solo la posizione e la gravità della lesione influenzano le prospettive di recupero, ma anche quanto impegno si mette nella terapia e nella gestione delle complicazioni secondarie.

Generalmente, il maggior recupero avverrà entro i primi sei mesi a un anno dopo la tua SCI. Dopo un evento traumatico come una lesione del midollo spinale, il midollo spinale sperimenta un elevato stato di neuroplasticità, che rende più facile riapprendere le funzioni.

Anche se il recupero spesso rallenta dopo questo periodo iniziale, il midollo spinale non esaurisce mai la neuroplasticità. Il tuo midollo spinale si adatta costantemente. Quando lo stimoli attraverso movimenti ripetitivi, capisce che c’è una richiesta per quella funzione e si adatterà.

Il recupero completo della paraplegia non è lineare, quindi abbi fiducia nel processo e continua a praticare. Molte persone possono continuare a vedere risultati anni dopo il loro infortunio.

Comprensione della paraplegia incompleta: Punti chiave

La paraplegia incompleta è un risultato della lesione del midollo spinale che descrive la paralisi, e potenzialmente la perdita di sensibilità, della parte inferiore del corpo.

Perché esistono percorsi neurali non danneggiati quando la lesione è incompleta, può essere possibile per gli individui recuperare le funzioni indebolite attraverso una riabilitazione intensiva.

Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire meglio cos’è la paraplegia incompleta e le sue prospettive di recupero. Buona fortuna!

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