Nel 1904, Darwin D. Martin incaricò Frank Lloyd Wright di progettare un complesso di edifici per la sua casa. Il Martin Estate fu completato nel 1907 su un sito di 1,4 acri nel quartiere Parkside di Buffalo, progettato da Frederick Law Olmsted. Il complesso comprendeva la Main House, la Pergola, il Conservatorio e la Carriage House. Quando Martin morì nel 1935, la sua vedova abbandonò la proprietà. Nel 1959, il proprietario vendette la Pergola, il Conservatorio e la Carriage House per finanziare le riparazioni alla casa principale. Gli elementi venduti furono demoliti e al loro posto vennero costruiti degli appartamenti. Nel 1966 l’Università di Buffalo acquistò la casa, che fu designata come National Historic Landmark nel 1986.
Nel 1992 la Martin House Restoration Corporation fu formata con la missione di restaurare e gestire il complesso. I tre edifici di appartamenti furono demoliti e iniziò la ricostruzione del complesso alle sue condizioni originali. Questo ha portato ad una ricerca pluriennale di materiali, tra cui mattoni romani, mosaici per pavimenti, tegole di terracotta fatte a mano, calcestruzzo, pietra calcarea, finestre in vetro artistico, cipresso antico, quercia tagliata a quarti, lampade e ferramenta in bronzo/ottone. La ricerca ha incluso la visita agli archivi di Frank Lloyd Wright per studiare i manufatti originali, le specifiche, le fotografie, ecc. Infine, è stato incorporato anche un sistema HVAC geotermico per il controllo costante di temperatura/umidità.