Il significato dei numeri: Il numero 41
Anche se il significato preciso del numero 41 non è chiaro nella Bibbia, esso ha qualche relazione con i re dell’antico Israele e Giuda.
Rehoboam era il figlio del re Salomone. Fu durante i primi giorni del suo regno, quando aveva 41 anni, che il regno unito di Israele si divise in due parti (1Re 12). Questa divisione nel 930 d.C., che era stata profetizzata (1Re 11:29 – 39, 12:15), creò i regni di Israele (dieci tribù) e Giuda (due tribù più la tribù di Levi). Rehoboam governò sul regno di Giuda mentre Geroboamo governò su Israele.
Asa, uno dei re buoni su Giuda, regnò per 41 anni (dal 910 all’869 a.C.). Ebbe la terza monarchia più lunga dei venti sovrani di Giuda (1Re 15:10). Anche Geroboamo II regnò sul regno d’Israele per lo stesso numero di anni ufficiali (40 anni effettivi, 2Re 14:23). Il suo fu il regno più lungo di tutti quelli che salirono al trono sulle dieci tribù del nord.
Apparizioni del numero quarantuno
La frase “La sua misericordia dura per sempre” ricorre quarantuno volte nella Bibbia di Re Giacomo.
Del gran numero di profezie che si trovano nell’Antico Testamento, quarantuno di esse riguardano individui e non nazioni o altri gruppi di persone.
Nel 41 a.C, Marco Antonio (della fama di Antonio e Cleopatra) promuove Erode il Grande alla posizione di tetrarca romano su Gerusalemme e la Galilea.
Herod Agrippa I, nipote di Erode il Grande, viene elevato da Caligola nel 39 d.C. a tetrarca romano sulla Galilea e la Perea. Nel 41, dopo l’assassinio dell’imperatore Caligola, viene fatto re sulla Giudea e la Samaria da Claudio. Questo Erode è famoso per aver ucciso l’apostolo Giacomo, diventando così la prima persona ad uccidere uno degli apostoli originali (vedi Atti 12:1 – 5, 19 – 23).
Martin Lutero e il numero 41
Il secondo libro del Nuovo Testamento ad essere incluso nelle Scritture fu scritto dal 40 al 41 d.C. Fu scritto dal fratellastro di Gesù, Giacomo e prese il suo nome. I suoi scritti si concentrano sul fatto che i cristiani sono giustificati dalla fede E dalle opere. Il libro di Giacomo sfida il concetto prevalente del cristianesimo che la salvezza non richiede nient’altro che la fede in Dio.
L’insegnamento di Giacomo che la “sola fede” non è sufficiente ha fatto sì che Martin Lutero etichettasse il libro come un’epistola di paglia perché contraddiceva ciò che lui pensava che la Bibbia insegnasse.
Informazioni aggiuntive sul significato biblico di 41
Tiberius Claudius Caesar, il quarto imperatore dell’Impero Romano, iniziò il suo governo nel 41 d.C. dopo l’assassinio di Caligola. Egli è menzionato in Atti 11:28 in relazione a quando una grande carestia profetizzata sarebbe venuta sulla terra. La sua espulsione di tutti gli ebrei da Roma fu il motivo per cui Priscilla e Aquila, che sarebbero diventati amici dell’apostolo Paolo, finirono a Corinto (Atti 18:1 – 3).