Ci sono attualmente 9 giudici nella Corte Suprema: un giudice capo e otto giudici associati. Il numero dei giudici è stabilito dal Congresso e i giudici effettivi sono nominati dal presidente. A partire dal 2010, John G. Roberts Jr. è il giudice capo. Le principali condizioni per ricoprire la carica si trovano nell’articolo III, sezione 1 della Costituzione: “I giudici, sia delle corti supreme che di quelle inferiori, manterranno i loro incarichi durante il buon comportamento e, a scadenze prestabilite, riceveranno per i loro servizi un compenso, che non potrà essere diminuito durante la loro permanenza in carica”.
Secondo l’articolo II sezione 2 della Costituzione degli Stati Uniti, la Corte Suprema ha il seguente potere: “Il potere giudiziario si estenderà a tutti i casi, di diritto e di equità, derivanti da questa Costituzione, dalle leggi degli Stati Uniti e dai trattati stipulati, o che saranno stipulati, sotto la loro autorità; – a tutti i casi riguardanti gli ambasciatori, altri ministri pubblici e consoli; – a tutti i casi di giurisdizione marittima e di ammiragliato;-alle controversie in cui gli Stati Uniti sono parte in causa; alle controversie tra due o più Stati; tra uno Stato e i cittadini di un altro Stato; tra cittadini di Stati diversi; tra cittadini dello stesso Stato che rivendicano terre in base a concessioni di Stati diversi, e tra uno Stato, o i suoi cittadini, e Stati, cittadini o soggetti stranieri.”