Quindi il mio capo editore mi ha dato una lista di suggerimenti di argomenti quando abbiamo pianificato Purely Puppy. Uno degli argomenti era “malattie e condizioni che colpiscono i cuccioli nel loro primo anno”. Bene, visto che è un po’ generico, parleremo di qualcosa che mi viene chiesto quasi ogni volta che faccio un esame di un nuovo cucciolo: “Il mio cucciolo ha prurito. Ha le pulci?”
Letteralmente, quando entro nella stanza degli esami, un piccolo orologio inizia a ticchettare nella mia testa. È quasi come un gioco. “Quando verrà fuori la domanda del cucciolo pruriginoso?”. Mi chiedo.
Il fatto è che credo che tutti i cuccioli abbiano prurito. A volte è davvero significativo; a volte penso che si stiano abituando ai loro nuovi collari, o forse solo alla loro pelle.
Cose che comunemente fanno prudere i cuccioli:
Pulci – Questo è quello di cui tutti si preoccupano. Cercate i piccoli insetti nero-marroni, forse delle dimensioni di una testa di spillo, che girano sul cane. Alle pulci piace nascondersi alla base della coda o sulla pancia dove è buio, lasciando dietro di sé lo “sporco delle pulci”, che in realtà è cacca di pulce composta da sangue digerito. Se avete una vista sovrumana, appare come piccoli riccioli neri. Per noi comuni mortali, sembra solo “sporco”. Lo sporco delle pulci diventa rosso ruggine quando è bagnato, quindi se fai il bagno al cucciolo e l’acqua sembra “insanguinata”, probabilmente ha le pulci.
Mangia – Ci sono due tipi: Sarcoptica e Demodettica. La sarcoptica è contagiosa (per gli animali e gli esseri umani) e prude da matti. Il demodex è di solito meno pruriginoso e non è contagioso. I cani nascono con una predisposizione per gli acari a moltiplicarsi nella loro pelle. Avrete bisogno di un veterinario con un microscopio per diagnosticarlo.
Acari delle orecchie – Piccoli insetti che vivono nelle orecchie dei cani, si muovono e mangiano. Non tutte le orecchie che prudono hanno gli acari. Sono contagiosi. Avete bisogno del veterinario con il microscopio (o almeno un otoscopio) per diagnosticarli. Per ogni cliente che arriva dicendo che il suo cane ha gli acari, forse uno su cinque li ha davvero. Il resto ha un’infezione da lievito o batterica o entrambe (il microscopio e il veterinario aiutano a capirlo).
Pelle secca – A volte è nutrizionale, a volte è solo ambientale. E’ comune per i cuccioli avere una leggera pelle a scaglie; tuttavia, il veterinario deve esaminare il cucciolo per assicurarsi che sia solo questo e non un’infezione. Meno comunemente si trovano i pidocchi, o Cheyletiella (“forfora ambulante”), che sono insetti che possono nascondersi, causare, o sembrare forfora. (E no, i pidocchi del cane non infettano gli umani, e viceversa).
Poderma del cucciolo – Una specie di brufoli sulla pelle, di solito nella zona inguinale. Sono abbastanza comuni nei cuccioli e di solito li lasciamo stare a meno che non diventino numerosi. Generalmente vanno via da soli quando il sistema immunitario del cucciolo matura. Anche in questo caso, fate controllare dal veterinario per esserne sicuri.
Non è assolutamente esaustiva questa lista, ma copre i punti importanti.
Forse potreste sorprendere il vostro veterinario chiedendo: “Il mio cucciolo ha la Cheyletiella?” Sai, invece di chiedere solo delle pulci… solo per disorientarla (o dissuaderla) 😉
Dr. Vivian Carroll