Il glicole propilenico, noto anche come 1,2-propandiolo, è un alcol sintetico (cioè fatto dall’uomo) che attrae/assorbe l’acqua. È un liquido viscoso e incolore, che è quasi inodore ma possiede un sapore leggermente dolce. Il glicole propilenico è uno degli ingredienti più usati nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale, compresi i detergenti per il viso, le creme idratanti, i saponi da bagno, gli shampoo e i balsami, i deodoranti, i preparati per la rasatura e le fragranze. Oltre al suo uso come ingrediente in prodotti cosmetici e per la cura personale, è usato in numerosi prodotti alimentari come la birra, prodotti da forno confezionati, prodotti lattiero-caseari congelati, margarina, caffè, noci e soda. È anche usato come ingrediente inattivo (ad esempio, solvente) in molti farmaci. La FDA ha approvato il suo uso a concentrazioni fino al 98% nei farmaci applicati alla pelle e al 92% nei farmaci assunti per via orale.
Perché il glicole propilenico attira l’acqua, funziona come umettante ed è usato negli idratanti per migliorare l’aspetto della pelle riducendo la desquamazione e ripristinando l’elasticità. Altri usi riportati includono l’agente condizionante della pelle, l’agente che diminuisce la viscosità, il solvente e l’ingrediente del profumo.
Il glicole propilenico è stato segnalato per essere usato in 14.395 prodotti, secondo i dati del 2019 nel programma di registrazione volontaria dei cosmetici (VCRP) della FDA.