Idaho Statesman Outdoor Editor Roger Phillips ha recentemente pubblicato un interessante articolo relativo alle tue domande. Ecco l’articolo:
Outdoors Q&A: Una risposta prolissa a quelli che erano i lupi “nativi” dell’Idaho
Di Roger Phillips
Agosto 14, 2014
Q: Recentemente ho letto un articolo sul lupo nativo dell’Idaho. Non avevo mai sentito parlare di questa specie di lupo, che si dice sia da 40 a 60 libbre più piccolo del lupo che abbiamo reintrodotto in Idaho. Esiste un lupo del genere, ed è in pericolo?
IRENE ANDERSON, Meridian
A: Mettiti comoda, Irene, potrebbe volerci un po’.
La versione breve è che non c’è una risposta definitiva su cosa sia il lupo “nativo” dell’Idaho per molte ragioni, ma farò un’ipotesi educata che i lupi che abbiamo ora sono simili a quelli che avevamo prima.
Alcuni sostengono che il lupo “nativo” dell’Idaho era il lupo “delle pianure”, che è una sottospecie leggermente più piccola del lupo grigio, e quelli trapiantati dal Canada erano lupi più grandi “da legname”. Fish and Wildlife Service, i lupi grigi una volta andavano da costa a costa e dall’Alaska al Messico, ed erano uno degli animali più ampi del continente.
C’erano, e ci sono, numerose sottospecie, di cui il lupo “di pianura” è una. Nonostante il suo nome, si trova anche nei Grandi Laghi.
Se si potesse rintracciare il DNA di un lupo dell’Idaho di centinaia di anni fa, probabilmente si tratterebbe di un lupo grigio, ma non di una particolare sottospecie.
Se si guardano le prove, esse indicano che i lupi precedenti dell’Idaho erano simili a quelli del Canada in base alla geografia, al terreno e al clima dell’Idaho.
Gli antenati dell’attuale popolazione di lupi grigi dell’Idaho provenivano dal centro sud dell’Alberta e dalla Columbia Britannica nel 1995-96.
Il fatto che vengano dal Canada non li rende una sottospecie, come alcuni sostengono.
La gamma di peso dei lupi trapiantati era da 72 a 126 libbre, secondo le registrazioni di Idaho Fish and Game.
F&Le recenti statistiche di raccolta dell’Idaho mostrano che i lupi dell’Idaho uccisi dai cacciatori pesano in media circa 90 libbre per le femmine e circa 100 libbre per i maschi.
Questo potrebbe essere un po’ piccolo perché i giovani lupi hanno più probabilità di essere uccisi rispetto ai lupi più vecchi. Il più grande lupo ucciso in Idaho dalla reintroduzione era di circa 135 libbre.
Per quanto riguarda il fatto che i lupi importati dal Canada siano una sottospecie diversa, le prove basate sulla geografia e altre specie non lo supportano.
Dall’Idaho del nord, ci sono solo poche centinaia di miglia da dove i lupi trapiantati hanno avuto origine, e la distanza più lontana dalla casa originale della popolazione attuale sarebbe probabilmente meno di 1.000 miglia.
Secondo Mark Drew, veterinario del Fish and Game’s Wildlife Health Laboratory, mille miglia non è una distanza sufficiente per innescare quella che è conosciuta come la regola di Bergmann. Si tratta di un principio zoologico ampiamente accettato secondo il quale i singoli animali di una certa specie tendono ad essere più grandi alle latitudini più alte e nei climi più freddi rispetto a quelli più vicini all’equatore e nei climi più caldi.
I cervi dalla coda bianca sono un classico esempio. I cervi negli stati del sud sono più piccoli rispetto ai cervi negli stati del nord e nelle province canadesi.
Inoltre, se si sottrae il peso che hai menzionato (da 40 a 60 libbre in meno) dalla dimensione media dei lupi di oggi, si avrebbe un lupo delle dimensioni di un coyote, il che non è probabile.
Ma si potrebbe argomentare che i lupi che abitavano l’Idaho un secolo o più fa erano diversi da quelli che abbiamo ora semplicemente perché l’Idaho era diverso.
I lupi, come tutti gli animali, sono un prodotto del loro ambiente e altamente adattabili. La loro dimensione è legata al loro habitat e alle loro prede.
Jon Rachael, manager di caccia grossa della F&G, ha detto che i pesi attuali dei lupi variano in tutto lo stato. I branchi adiacenti l’uno all’altro possono avere individui più grandi o più piccoli, semplicemente perché un branco è più sano dell’altro.
Ma per rispondere più direttamente alla tua domanda su quale fosse il lupo “nativo” dell’Idaho, Rachael mi ha inoltrato una copia di “An account of the Taxonomy of North American Wolves from a Morphological and Genetic Analysis.”
E’ un documento scientifico che discute molte sottospecie di lupi in tutto il Nord America, ed ecco la tua pistola fumante scientifica:
“Il riconoscimento del lupo del nord Canis lupus occidentalis e del lupo delle pianure Canis lupus nubilus come sottospecie è supportato da dati morfologici e da ampi studi di variazione del DNA microsatellite dove entrambe le sottospecie sono in contatto in Canada.
“C’è un supporto scientifico per i taxa qui riconosciuti, ma la delineazione dei confini geografici esatti presenta delle sfide. Piuttosto che confini netti tra i taxa, i confini dovrebbero essere generalmente pensati come zone intergrade di larghezza variabile.”
Se hai capito tutto questo, probabilmente sei più intelligente di me.
Ma ecco la mia opinione: Poiché l’Idaho ha sia montagne che deserto, probabilmente rientra nella categoria di una “zona intergrada”. È possibile che sia esistita una sottospecie del deserto che era più piccola dei loro cugini del nord. Ma considerando che la maggior parte dello stato è montuoso e freddo, la maggior parte dei precedenti lupi “nativi” dell’Idaho erano probabilmente simili a quelli che abbiamo ora.