Ti sei rasato la testa ma hai ancora la forfora? Ecco come curarla

Quando ci si rade la testa per la prima volta, si potrebbe pensare che si sta dicendo addio a quei problemi che affliggono le persone con ciocche lunghe e lussureggianti.

Questo include il problema della forfora, che non è tipicamente qualcosa che si associa con l’avere un cuoio capelluto calvo e rasato.

Con questo in mente, immaginate la mia sorpresa quando mi sono rasato la testa e ho scoperto che questa non era una soluzione indiretta alla presenza indesiderata di forfora.

In effetti, la mia improvvisa mancanza di capelli sembrava evidenziare la forfora sul mio cuoio capelluto, creando un nuovo problema a cui non ero preparato!

In questo post, affronterò il fenomeno della forfora sul cuoio capelluto rasato, chiedendomi perché si verifica e come puoi fare in modo che diventi una cosa del passato.

Cos’è esattamente la forfora, e quali sono le cause principali?

Se sei stato come me quando ero più giovane, probabilmente hai una buona idea di come sia la forfora.

Sarà probabilmente sorpreso di scoprire cos’è in realtà, e cosa la provoca in primo luogo.

Piuttosto che essere direttamente associata ai capelli, la forfora è classificata come una condizione della pelle che tipicamente colpisce il cuoio capelluto.

Questo causa la comparsa di scaglie bianche (o talvolta grigie) di pelle sul cuoio capelluto e nei capelli, mentre possono anche cadere dalla testa e sulle spalle.

Anche se non è una condizione contagiosa o dannosa, può lasciare la pelle secca e pruriginosa, mentre può creare un certo imbarazzo sociale se non trattata nel tempo

Imparare questo ha cambiato tutta la mia prospettiva sulla forfora, mentre ha almeno parzialmente spiegato perché scuotere la testa può ancora creare un effetto palla di neve anche senza una testa piena di capelli.

Mi ha anche aiutato a capire i più comuni fattori scatenanti della forfora, che rimangono rilevanti sia che tu abbia la testa rasata o meno.

Ho imparato rapidamente che la presenza di pelle irritata e secca sul cuoio capelluto è la causa più comune della forfora.

Nel caso della pelle secca, questa sarà probabilmente presente anche su altre aree del corpo, e sarà anche caratterizzata da piccole scaglie incolori e da una piccola (se presente) infiammazione.

La pelle grassa è anche una causa importante di forfora, e questo può essere aggravato dal non fare abbastanza shampoo ai capelli e al cuoio capelluto.

In definitiva, questo può causare l’accumulo di oli e cellule morte sul cuoio capelluto, danneggiando la pelle e portando alla comparsa della forfora.

Ovviamente, scoprirai che questo è relativamente facile da evitare e trattare, ma è sicuramente qualcosa da cercare quando lavi i capelli e il cuoio capelluto.

Cosa causa la forfora quando sei calvo, e la rasatura della testa può esacerbarla?

Come abbiamo già accennato, i comuni fattori scatenanti della forfora sono universali e possono applicarsi a te indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno i capelli.

Ancora, ci sono alcuni fattori scatenanti che hanno più probabilità di essere presenti se sei un ragazzo calvo, ed è importante che tu li ricordi quando il problema prende piede.

Tipicamente, è la pelle secca che è più probabile causare forfora su un cuoio capelluto calvo e rasato.

La ragione di questo è semplice; come quando si trascina un rasoio o una lama di tosatrice lungo il cuoio capelluto si sta effettivamente eseguendo una profonda esfoliazione allo stesso tempo, e questo può causare una quantità enorme di pressione e stress sulle ghiandole sebacee nella parte superiore della testa.

Con il tempo, queste ghiandole e la pelle circostante possono seccarsi, causando lo sfaldamento dei frammenti e creando il brutto spettacolo della forfora.

Potresti anche vedere che le aree colpite sono caratterizzate da macchie rosse, che hai un bisogno spesso incontrollabile di grattare nei momenti più inopportuni.

Ora, quando mi sono rasato la testa alla tenera età di 17 anni, è stato a causa dell’inesorabile progressione della calvizie maschile.

Questo significava che stavo abbracciando la mia calvizie e impegnandomi a tenere la testa rasata per il resto della mia vita, indipendentemente dalle mode e dal cambio di stagione.

Per quelli di voi nella stessa barca, questa è una considerazione importante.

Dopo tutto, il vostro ambiente può causare un aumento della produzione di forfora in alcuni casi, soprattutto durante l’inverno o se si risiede particolarmente freddo, regioni spazzate dal vento.

In questi casi, il cuoio capelluto rasato può asciugare più velocemente del normale, causando un problema temporaneo di forfora che è legato direttamente al clima.

Inversamente, il calore estremo può anche essere un fattore scatenante della forfora, soprattutto se il cuoio capelluto è frequentemente esposto alla luce diretta del sole.

Ecco il colpo di scena – Il fattore X che può influire sulla produzione di forfora sul cuoio capelluto calvo

A questo punto, si spera che tu abbia una migliore comprensione della forfora e del perché continua ad apparire sul tuo cuoio capelluto calvo.

Più tardi, parlerò delle migliori pratiche per trattare con successo questa condizione pur continuando a radersi la testa, ma prima ho pensato di condividere il fattore X nascosto che può far variare la produzione di forfora da una persona con la testa rasata all’altra.

Abbiamo già parlato di come le ghiandole sebacee possano seccarsi e causare la forfora, in particolare se ci si rade regolarmente o non si pulisce frequentemente il cuoio capelluto.

Le ghiandole, che secernono olio sul cuoio capelluto e nei follicoli piliferi rimasti, possono anche produrre naturalmente un eccesso di olio di sebo in alcuni casi.

Questo fenomeno è noto come dermatite seborroica, e nel tempo può causare un cuoio capelluto infiammato e infine scatenare (aspettate) la forfora!

In questo senso, le ghiandole sebacee rappresentano il fattore X nella produzione di forfora tra i maschi calvi.

Sebbene sia possibile esercitare pressione su queste ghiandole e farle seccare durante la rasatura, tutti noi produciamo una quantità unica di olio di sebo a seconda del nostro corredo genetico.

Questo avrà un impatto diretto sul tuo livello naturale di vulnerabilità alla forfora, ed è importante tenerlo a mente quando si cerca di affrontare il problema.

Inoltre, sia che tu produca una quantità minima di olio naturale o un eccesso, potresti trovarti a maggior rischio di sviluppare la forfora una volta che hai rasato il cuoio capelluto.

Questa rivelazione dovrebbe anche essere di conforto se hai notato che hai iniziato a sviluppare la forfora solo dopo aver rasato la testa (che posso immaginare sarebbe uno shock enorme!)

In effetti, potrebbe essere il tipo di rasoio che usi o i cambiamenti nella frequenza con cui lavi i capelli che hanno causato questo problema, quindi non c’è bisogno di farsi prendere dal panico inutilmente.

La linea di fondo – Come trattare la forfora e prevenirla in futuro

A prescindere dalle tue circostanze, se hai una testa calva e la forfora probabilmente vorrai agire immediatamente.

Affrontare questa condizione dovrebbe essere considerato un processo in due parti, in quanto prima si cerca di sradicare la pelle secca o danneggiata e poi si sviluppa una tecnica di rasatura che riduce al minimo il rischio di forfora in futuro.

In termini di prima, la maggior parte delle persone sosterrà che uno dei modi migliori per trattare un corso esistente di forfora è quello di utilizzare uno shampoo medicato.

Ci sono diversi prodotti disponibili, e l’uso frequente di uno shampoo specializzato può aiutarti a tenere il problema sotto controllo abbastanza rapidamente.

Similmente, puoi anche usare una crema esfoliante o un olio lubrificante per eliminare la pelle secca sul cuoio capelluto, anche se è importante applicare questi prodotti con cautela.

Ricorda, se sei incline a produrre naturalmente un alto volume di olio di sebo, tentare di lubrificare ulteriormente il tuo cuoio capelluto potrebbe esacerbare il problema e aumentare la produzione di forfora.

Quindi, dovrai monitorare la tua condizione ed essere disposto ad adattare il tuo trattamento nel tempo, soprattutto se vuoi ottenere i migliori risultati possibili.

Con il tuo attuale problema di forfora sotto controllo, probabilmente vorrai stappare lo champagne, rilassarti e forse anche accendere un sigaro.

Ancora, questo rappresenta solo metà della battaglia nella guerra contro la forfora, e per proteggere il tuo cuoio capelluto in futuro dovrai creare un piano di trattamento e rasatura a lungo termine.

Una delle prime cose da considerare è l’acquisto di un rasoio a cartuccia in grado di offrire una finitura stretta e uniforme.

Prodotti come il Fusion ProGlide di Gillette sfruttano con successo l’attacco che collega la testina al manico, creando movimenti agili e un design flessibile che consente di radere la testa con enorme efficienza.

Questo ti impedirà di applicare inutilmente pressione su aree del cuoio capelluto o della testa che possono essere difficili da raggiungere, riducendo al minimo eventuali scalfitture o tagli sulla pelle.

La maggior parte dei rasoi a cartuccia dispongono anche di lame multiple, creando una finitura più liscia che è più gentile sulla tua pelle.

Oltre a un rasoio a cartuccia ad alte prestazioni e flessibile, dovresti anche assicurarti di utilizzare un olio pre-barba, da una società come American Crew

Questo è qualcosa che giuro, in quanto svolge il ruolo fondamentale di idratare la pelle prima che la lama del rasoio tocchi il cuoio capelluto.

I prodotti antiforfora consigliati da The Bald Gent

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Se non hai familiarità con l’olio pre-barba, si tratta di una soluzione a base di olio vettore che può preparare e proteggere la pelle per una rasatura liscia.

Pressoché istantaneamente, questo riduce al minimo il rischio di secchezza della pelle e delle ghiandole sebacee, che a sua volta rende meno probabile l’incontro con la forfora in futuro.

Uno dei principali vantaggi dell’olio prebarba è che è completamente naturale, in quanto utilizza ingredienti organici come gli oli di jojoba e di semi di caster.

Come risultato, è in grado di imitare gli oli naturali che vengono prodotti dalla tua pelle, aiutando le lame a muoversi senza sforzo contro il cuoio capelluto e senza causare alcuna irritazione o infiammazione.

Ancora una volta, dovrai prestare attenzione al tuo cuoio capelluto e cercare di evitare di usare un eccesso di olio, perché questo può rivelarsi estremamente controintuitivo per un periodo di tempo prolungato.

La crema da barba è un’altra considerazione importante per noi calvi, e ho imparato che non puoi semplicemente andare al supermercato locale e prendere un barattolo standard di schiuma o gel.

Non solo la pelle del viso è molto diversa da quella del cuoio capelluto, ma i prodotti più economici tendono anche ad essere pieni zeppi di ingredienti chimici che possono essere davvero impegnativi.

Questi possono successivamente asciugare la pelle, che come abbiamo già discusso è un enorme no-no per chiunque abbia un cuoio capelluto calvo.

Gli ingredienti a base di alcol sono anche potenzialmente dannosi per la pelle della tua testa, in quanto è probabile che secchino la pelle in un periodo di uso prolungato e aumentino il tasso di produzione della forfora.

Quindi, dovresti affrontare questo problema spinoso?

Il mio consiglio è quello di spendere un po’ di più e investire in una crema da barba di qualità superiore, che sfrutta ingredienti naturali ed è tipicamente usata nei barbieri di fascia alta.

Questi prodotti offrono un valore molto maggiore se sei preoccupato per l’insorgenza della forfora, in quanto è molto più probabile che complimentino la tua pelle e la mantengano ben oliata.

E infine – Non trascurare l’importanza del buon senso

Ecco la mia guida alla forfora, il suo impatto sugli uomini calvi e come prendersi cura del cuoio capelluto quando ci si rade regolarmente.

Infine, ti raccomando anche di mostrare TLC al tuo cuoio capelluto, qualunque cosa tu stia facendo.

Tutto ciò richiede la consapevolezza delle cause della forfora e un po’ di buon senso, mentre cerchi di salvaguardare la tua pelle e proteggerla dai numerosi rischi ambientali.

Come abbiamo già detto, pulire frequentemente il tuo cuoio capelluto è fondamentale indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno i capelli.

Sebbene si possa cambiare il tipo di shampoo (una marca che personalmente giuro è CLn Skin Care) che si usa da calvi, è comunque imperativo mantenere la zona pulita dall’olio in eccesso e dalle cellule morte della pelle in ogni momento.

Similmente, è necessario evitare che il cuoio capelluto si secchi in condizioni di freddo o caldo estremo.

Questo richiede che tu lo protegga dagli elementi, indossando un cappello appropriato durante l’inverno e applicando lo schermo solare nei mesi estivi.

In quest’ultimo caso, dovresti usare un prodotto con un SPF di almeno 30, anche se personalmente ti consiglio di usare una crema SPF 50 sul cuoio capelluto.

Non solo questo proteggerà la tua pelle e mitigherà il rischio di cancro, ma impedirà anche che la tua pelle si spelli e ti faccia sentire come se avessi un problema di forfora quando in realtà non è così!

Paul Inman

Paul Inman è il fondatore di The Bald Gent. Come principale collaboratore di TBG, Paul ha anni di conoscenza, esperienza e storie da condividere con i nostri utenti. Le sue intuizioni, i suoi consigli e i suoi blog costituiscono la spina dorsale di tutto ciò che facciamo e ciò che rende l’essere un vero gent così importante per l’ethos di TBG.

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