Gli animali in cattività in acquari pubblici, santuari, parchi zoologici e altre impostazioni illuminano e ispirano i visitatori quando sono esposti in paesaggi ben progettati, naturalistici, di dimensioni e complessità sufficienti. Una scienza emergente del benessere animale ha generato un corpus di prove che guidano le migliori pratiche e gli standard più elevati in modo che gli animali in cura umana prosperino. Le strutture moderne, basate su principi scientifici, incoraggiano gli animali a interagire, esplorare, scegliere e risolvere problemi. Nelle migliori condizioni, gli animali prosperano. Psicologi, manager, curatori, custodi, veterinari e architetti stanno lavorando insieme per creare spazi vitali ottimali che simulino funzionalmente la natura. Questo volume cerca di pubblicare studi empirici di ambienti e/o pratiche arricchite e risultati documentati per una diversità di specie. Le istituzioni empiriche impegnate nell’intervento promettono una nuova era dinamica di continua riforma e rivitalizzazione. I manoscritti che descrivono una cultura di progettazione e gestione creativa, e quelli che forniscono nuove metriche sono particolarmente incoraggiati. Accogliamo con favore i contributi originali che esplorano le caratteristiche sia fisiche che psicologiche del design, dell’esposizione e dell’allevamento. Particolarmente graditi sono i risultati che facilitano l’autonomia individuale e la resilienza, e i metodi di intervento basati sull’evidenza che promuovono la salute e il benessere. Gli autori possono anche presentare documenti che identifichino strategie e tattiche urgenti per mitigare l’invecchiamento degli hardscapes quando le risorse per la riforma sono scarse. Infine, sono incoraggiati i contributi che affrontano la necessità di un processo decisionale empiricamente basato nelle decisioni di protocollo o di politica relative al benessere degli animali.
Parole chiave: Prigione, Ambiente, Standard, Benessere, Animali
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