Romulano

Sviluppo originaleModifica

I Romulani furono ideati per l’episodio “L’equilibrio del terrore”. Nel 2014, “Equilibrio del terrore” è stato valutato il miglior episodio del franchise da Io9.

I Romulani sono stati riutilizzati per l’episodio della seconda stagione “Gli anni mortali” e l’episodio della terza stagione “L’incidente dell’Enterprise”.

Reintroduzione negli anni ottanta e novantaModifica

Dopo il lancio di Star Trek: The Next Generation nel 1987, gli sceneggiatori dello show introdussero i Romulani nell’episodio finale della prima stagione, “The Neutral Zone”, andato in onda negli Stati Uniti nel maggio 1988. L’episodio fu scritto da Maurice Hurley, che in seguito riconobbe di averlo scritto in fretta, mettendo insieme una sceneggiatura in un giorno e mezzo. Nell’episodio, che è ambientato nell’anno 2364, la nave della Flotta Stellare USS Enterprise-D – il cui equipaggio è il protagonista principale della serie – risponde alla scomparsa di colonie della Federazione lungo la Zona Neutrale, temendo che rifletta la crescente attività romulana nella regione. Indagando, l’equipaggio dell’Enterprise incontra un’astronave romulana; si afferma che questo è il primo incontro tra i due popoli da 53 anni. I Romulani rivelano di aver avuto colonie distrutte anche dalla loro parte del confine e le due specie concordano di condividere in futuro informazioni sulla questione. Negli episodi successivi viene rivelato che queste colonie sono state distrutte da una specie precedentemente sconosciuta, i Borg, che gli sceneggiatori della serie avevano ideato come nuovo antagonista alieno dopo l’insoddisfazione per il loro precedente tentativo, i Ferengi. I pensieri iniziali degli sceneggiatori avevano proposto una storyline di più episodi in cui la Federazione e i governi romulani avrebbero cooperato per combattere i Borg; alla fine solo alcuni elementi di questa idea entrarono in “The Neutral Zone” e i Borg sarebbero stati introdotti non nella prima stagione, ma nell’episodio della seconda stagione “Q Who”.

Per The Next Generation, fu disegnato un nuovo stemma per l’Impero Romulano, con un uccello rapace che stringe i pianeti gemelli di Romulus e Remus.

Nuovi costumi furono disegnati per gli attori che interpretavano i Romulani, creati dal costumista dello show William Theiss.La nuova nave romulana che apparve in “The Neutral Zone” fu costruita come modello in miniatura da Greg Jein. La nave presentava uno stemma romulano di nuova concezione, con un uccello rapace stilizzato che stringe due pianeti, Romulus e Remus, tra i suoi artigli. Più tardi nella serie, questo tipo di nave sarebbe stato esplicitamente indicato come un “warbird”. Nel 1989, AMT rilasciò un kit di plastica della nave, insieme ad altri kit per una nave Ferengi e una nave rapace Klingon.

I Romulani furono riutilizzati per l’episodio della seconda stagione “Contagion”, scritto da Steve Gerber e Beth Woods e trasmesso per la prima volta nel marzo 1989. In questo episodio, l’Enterprise-D entrò nella Zona Neutrale per rispondere ad una chiamata di soccorso e finì in conflitto con una nave romulana, con entrambe le astronavi che furono disabilitate da un virus informatico alieno. “Contagio” fu il primo episodio del franchise di Star Trek in cui alla nave romulana fu dato un nome, in questo caso la Haakona. Nell’episodio della terza stagione “Il nemico”, scritto da David Kemper e Michael Piller e trasmesso per la prima volta nel novembre 1989, l’Enterprise-D viene raffigurata mentre salva una nave romulana precipitata. L’episodio introdusse il personaggio romulano Tomalak, interpretato da Andreas Katsulas, che sarebbe riapparso in altri tre episodi di Next Generation. Inoltre stabilì ulteriormente l’idea di una significativa inimicizia tra i Romulani e i Klingon, con l’ufficiale Klingon dell’Enterprise, Worf (Michael Dorn), che si rifiuta di donare il sangue per salvare la vita di un Romulano ferito; gli sceneggiatori avevano discusso se includere questo, con Dorn inizialmente reticente.

Tre episodi dopo, in “Il disertore”, scritto da Ronald D. Moore e proiettato per la prima volta nel gennaio 1990, un ammiraglio romulano viene presentato come un tentativo di disertare per la Federazione. L’episodio è il primo del franchise ad includere immagini di Romulus stesso e introduce il design di un vascello esploratore romulano. “Il disertore” include anche un riferimento alla Battaglia di Cheron, un incidente nella Guerra Terra-Romulano del XXII secolo che era stato precedentemente menzionato in “L’equilibrio del terrore”.

Deep Space Nine e VoyagerModifica

Per “La ricerca”, l’episodio di apertura in due parti della terza stagione di Star Trek: Deep Space Nine, fu introdotto un collegamento romulano. L’episodio, scritto da Ira Steven Behr, Robert Hewitt Wolfe e Ronald D. Moore, presentava l’introduzione di una nuova nave della Flotta Stellare, la USS Defiant; gli sceneggiatori inclusero l’idea che fosse stata dotata di un dispositivo di occultamento dai Romulani in cambio di informazioni che la Federazione aveva raccolto su un’altra potenza aliena, il Dominio. Un personaggio romulano, T’Rul (Martha Hackett), fu incluso per supervisionare l’uso del dispositivo a bordo della Defiant. Gli sceneggiatori dello show avevano inizialmente pianificato di includere T’Rul come personaggio fisso nello show, ma decisero che non offriva abbastanza potenziale per nuove storyline.

I Romulani furono riutilizzati più tardi in quella stagione in “Visionary”, dove vengono presentati come il tentativo di distruggere la stazione spaziale Deep Space Nine come parte del loro piano per far collassare il vicino wormhole e prevenire così un’invasione del Dominion nel Quadrante Alfa, la regione dello spazio dove risiedono sia la Federazione che i Romulani. Tre episodi dopo, i successivi “Improbable Cause” e “The Die Is Cast” hanno di nuovo visto protagonisti i Romulani, in questo caso raffigurando una missione congiunta del Tal Shiar romulano e dell’Ordine Ossidiano cardassiano per paralizzare fatalmente il Dominio sradicando i suoi leader, i Fondatori. Per questi episodi, furono disegnati nuovi abiti del Tal Shiar; Moore raccontò che questa fu in parte una sua decisione, perché “odiava, sottolineo odiava, i costumi romulani. Le grandi spalline, la trapuntatura, li detestavo”. Il costumista Robert Blackman notò che il suo team creò otto nuove uniformi romulane, usando lo stesso tessuto di quelle vecchie ma “tingendolo leggermente verso il basso, e le abbiamo rese molto più eleganti e un po’ più minacciose”.

Star Trek: EnterpriseModifica

Nella quarta stagione, i romulani ebbero un ruolo fondamentale negli episodi “Kir’Shara”, “Babel One”, “United” e “The Aenar”. In “Kir’Shara”, viene rivelato che l’amministratore V’Las dell’Alto Comando vulcaniano sta in realtà cospirando con un agente romulano per “riunificare” i loro due popoli con la forza. L’agente, il maggiore Talok, insegue il capitano Archer, T’Pol e T’Pau attraverso la zona di Vulcano nota come La Forgia per tutto l’episodio, anche se la sua vera natura non viene rivelata fino alla fine. Inoltre, nell’episodio precedente “Risveglio”, Archer apprende da Surak che durante il “Tempo del Risveglio”, uno scisma vulcaniano di coloro che “cercavano un ritorno a modi selvaggi” e “marciavano sotto le ali del rapace” (in seguito il simbolo del popolo romulano) perpetrano un attacco nucleare cataclismico su Surak e la sua società illuminata. Poco dopo la morte di Surak, questi recidivi vulcaniani abbandonano il loro mondo natale per colonizzare i pianeti Romulus e Remus.

In “Babel One”, “United” e “The Aenar”, i Romulani tramano per destabilizzare il loro settore dello spazio utilizzando navi drone travestite da navi di varie culture per mettere i loro nemici gli uni contro gli altri. Queste navi drone sono pilotate a distanza attraverso la telepresenza da Gareth, un giovane Aenar rapito dai Romulani che gli avevano mentito dicendo che era l’ultimo del suo popolo. Il complotto è stato smascherato dagli sforzi dell’equipaggio dell’Enterprise e ha invece portato gli umani, i Vulcaniani, gli Andoriani e i Tellariti a unirsi per sconfiggere la minaccia romulana, portandoli più uniti che mai. L’Enterprise quindi arruola l’aiuto della sorella di Gareth, Jhamel, che contatta telepaticamente suo fratello e lo informa della verità. Gareth si rivolta contro i Romulani, distruggendo una nave drone e permettendo all’Enterprise di distruggere l’altra, sventando il complotto romulano. Per rappresaglia, l’ammiraglio romulano Valdore uccide Gareth per il suo tradimento.

Reboot: 2009-presenteModifica

Per il film reboot di Star Trek del 2009, il design dei Romulani è stato significativamente modificato; pur mantenendo le orecchie a punta, le creste della fronte a forma di V sono state rimosse e sono stati aggiunti vari tatuaggi

Dopo che Star Trek: Nemesis si rivelò un fallimento finanziario e Star Trek: Enterprise fu cancellato, il produttore esecutivo del franchise Rick Berman e lo sceneggiatore Erik Jendresen iniziarono a sviluppare un nuovo film intitolato Star Trek: The Beginning, che doveva essere ambientato durante la Guerra Terra-Romulano del XXII secolo. Il progetto non si è mai concretizzato. Si decise invece di fare un reboot della serie creando un film utilizzando i personaggi della serie originale di Star Trek ma interpretati da nuovi attori. Mettendo insieme una sceneggiatura per il nuovo film, il regista J. J. Abrams dichiarò che voleva che i Romulani fossero gli antagonisti perché erano apparsi meno dei Klingon nella serie originale di Star Trek. Gli sceneggiatori del film, Roberto Orci e Alex Kurtzman, pensavano che sarebbe sembrato arretrato demonizzare nuovamente i Klingon come cattivi dopo che erano stati presentati in modo eroico nelle serie successive di Star Trek; volevano anche usare Spock come personaggio centrale del film e credevano che la presenza romulana avrebbe continuato la storia di Spock dalla sua ultima apparizione cronologica in “Unificazione”.

Nel film del reboot, intitolato Star Trek e uscito nel 2009, il pianeta Romulus viene distrutto da una supernova nell’anno 2387. Una nave mineraria romulana, la Narada, sopravvive e viaggia indietro nel tempo fino al XXIII secolo; il suo comandante, Nero (Eric Bana), si impegna a distruggere il pianeta Vulcano per punire Spock per non aver salvato Romulus. Gli attori che interpretavano i Romulani in questo film indossavano tre protesi applicate alle orecchie e alla fronte, mentre Bana aveva una quarta protesi per il morso sull’orecchio che si estende fino alla parte posteriore della testa del suo personaggio. Ai Romulani del film mancavano le creste a forma di “V” sulla fronte, che erano state presenti in tutte le loro rappresentazioni al di fuori della serie originale. Neville Page voleva onorare questo aspetto facendo in modo che anche l’equipaggio di Nero si sfregiasse ritualmente, formando dei cheloidi che ricordavano le creste a “V”. Fu abbandonato perché non perseguirono abbastanza l’idea.

La reazione di Picard alla distruzione di Romulus è la backstory e la premessa centrale di Star Trek: Picard. La serie inizia con Picard in esilio autoimposto nel suo vigneto francese dopo le sue dimissioni per protestare contro la gestione dei Romulani e degli androidi da parte della Flotta Stellare. Picard ha due Romulani che vivono nella sua tenuta. Almeno due gruppi di Romulani sono sopravvissuti: un gruppo ha formato lo Stato Libero Romulano, mentre l’altro gruppo è stato evacuato sul pianeta di Vashti.

Nell’episodio Star Trek: Discovery “Unificazione III”, il sogno dell’ambasciatore Spock di una riunificazione vulcaniana/romulana è stato realizzato. I Romulani sono tornati al loro mondo natale ancestrale (da allora ribattezzato Ni’Var) e si sono riuniti ai loro cugini vulcaniani. Quando i Vulcaniani decisero di ritirarsi dalla Federazione a causa dell’evento noto come la Bruciatura, in realtà furono i Romulani a voler rimanere secondo l’ammiraglio della Flotta Stellare Vance.

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