Ritorno sull’investimento: Cosa aspettarsi

Hai un obiettivo quando investi: fare soldi. E ogni investitore vuole fare più soldi possibile. Ecco perché vorrai avere almeno un’idea generale di che tipo di ritorno potresti ottenere prima di investire in qualcosa.

Il ritorno sull’investimento, o ROI, è un rapporto di redditività comunemente usato che misura la quantità di ritorno, o profitto, che un investimento genera rispetto ai suoi costi. Il ROI è espresso in percentuale ed è estremamente utile per valutare investimenti individuali o opportunità di investimento concorrenti. Ma cos’è un buon ROI?

Fonte immagine: Getty Images.

Qual è un buon tasso di rendimento?

Non esiste una sola risposta a questa domanda. Un “buon” ROI dipende da diversi fattori.

La considerazione più importante nel determinare un buon ROI è il vostro bisogno finanziario. Per esempio, supponiamo che una giovane coppia stia investendo per pagare la retta del college per il loro bambino appena nato. Un buon ROI per loro sarà quello che permette ai loro investimenti iniziali e continui di crescere abbastanza per pagare le spese del college 18 anni più avanti.

La definizione di un buon ROI per questa giovane famiglia sarebbe diversa da quella di una pensionata che sta cercando di integrare il suo reddito. Lei considererebbe un buon ROI un tasso di rendimento che genera un reddito ricorrente sufficiente a permetterle di vivere comodamente. Naturalmente, la definizione di un pensionato di vivere comodamente potrebbe essere diversa da quella di un altro, quindi anche le loro definizioni di un buon ROI potrebbero essere diverse.

È anche importante considerare in cosa stai investendo per valutare quale sarebbe un buon tasso di rendimento. La seguente tabella mostra i tassi di crescita annuali composti (CAGR) – tassi di rendimento che presuppongono che tutti i profitti siano reinvestiti – per diverse attività di investimento popolari dal 1926 al 2019:

Tipo di attività Tasso di crescita annuale composto (CAGR)
Azioni a bassa capitalizzazione 11.9%
Azioni a grande capitalizzazione 10,2%
Obbligazioni governative 5.5%
Bollette del Tesoro 3,3%

Fonte dati: Morningstar.

Questi diversi tassi storici di rendimento sottolineano un principio chiave da capire: Più alto è il rischio di un tipo di investimento, più alto è il ROI che gli investitori si aspettano. Un ROI dell’8% è un buon rendimento medio annuo? La risposta è sì se state investendo in titoli di stato, che non dovrebbero essere così rischiosi come investire in azioni. Tuttavia, molti investitori probabilmente non vedrebbero un ROI medio annuo dell’8% come un buon tasso di rendimento per il denaro investito in azioni a piccola capitalizzazione per un lungo periodo, perché tali azioni tendono ad essere rischiose.

Aspettative di rendimento dal mercato azionario

La maggior parte degli investitori vedrebbe un tasso di rendimento medio annuo del 10% o più come un buon ROI per investimenti a lungo termine nel mercato azionario. Tuttavia, tenete a mente che questa è una media. Alcuni anni produrranno rendimenti inferiori, forse anche rendimenti negativi. Altri anni genereranno rendimenti significativamente più alti.

Per esempio, il seguente grafico mostra i rendimenti dell’indice S&P 500 per ogni anno dal 2010. Questo grafico illustra il tipo di volatilità di anno in anno che gli investitori possono sperimentare con il mercato azionario.

Fonte dati: YCharts. Grafico dell’autore. Rendimento 2020 al 27 novembre.

In due degli ultimi 11 anni, l’S&P 500 ha avuto un rendimento negativo. Nel 2011 l’indice ha avuto un rendimento dello 0%. Nel 2016 l’S&P ha generato un rendimento positivo del 9,5%, ma questo era al di sotto del “buon” ROI del 10% che gli investitori preferiscono. Anche con questi anni sotto la media, però, l’S8241>P 500 ha fornito un tasso di crescita annuale composto dell’11,4% durante l’intero periodo – un ottimo ROI.

Questa combinazione di volatilità da un anno all’altro e di guadagni interessanti a lungo termine sottolinea perché una strategia buy-and-hold offre agli investitori una migliore possibilità di raggiungere un buon ROI. Si può perdere denaro in un dato anno investendo in azioni. Vendere in quei periodi, però, impedisce di beneficiare di grandi guadagni in seguito. Se compri e tieni le azioni a lungo termine, le tue prospettive di generare rendimenti interessanti miglioreranno notevolmente.

Come calcolare il ritorno sull’investimento

Per determinare se un ROI è buono, devi prima sapere come calcolarlo. La buona notizia è che è un calcolo molto semplice:

ROI = (Valore finale dell’investimento – Valore iniziale dell’investimento) / Valore iniziale dell’investimento

Il risultato viene poi presentato come un rapporto o una percentuale.

Supponiamo che tu investa 10.000 dollari in un’azione all’inizio di un anno. Alla fine dell’anno, le azioni sono salite abbastanza da portare il vostro investimento complessivo a 11.000 dollari. Qual è il vostro ROI? Inseriamo i numeri nella formula:

ROI = ($11,000-$10,000) / $10,000 = 10%

In base ai rendimenti storici del mercato azionario, questo investimento ha raggiunto un buon ROI.

È appena successo qualcosa di grosso

Non so voi, ma io faccio sempre attenzione quando uno dei migliori investitori in crescita del mondo mi dà un consiglio sulle azioni. Il co-fondatore di Motley Fool, David Gardner, e suo fratello, il CEO di Motley Fool, Tom Gardner, hanno appena rivelato due nuove raccomandazioni di azioni. Insieme, hanno quadruplicato il rendimento del mercato azionario negli ultimi 17 anni.* E mentre il tempismo non è tutto, la storia delle scelte azionarie di Tom e David dimostra che paga entrare presto nelle loro idee.

Per saperne di più

*Rendite degliStock Advisor al 24 febbraio 2021

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