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Aggiornato il 19 novembre 2020
Quando una persona non può respirare da sola o mantenere una via aerea aperta, può richiedere l’intubazione e l’uso di un ventilatore. L’intubazione è il processo di inserimento di un tubo di respirazione attraverso la bocca e nelle vie aeree. Un ventilatore – noto anche come respiratore o macchina per la respirazione – è un dispositivo medico che fornisce ossigeno attraverso il tubo di respirazione.
Un ventilatore può essere utilizzato per aiutare la respirazione durante l’anestesia o la sedazione per un’operazione o quando una persona è gravemente malata o ferita e non può respirare da sola. Il tubo di respirazione è collegato al ventilatore. Il ventilatore spinge l’aria nei polmoni per produrre un respiro, poi permette all’aria di uscire, proprio come farebbero i polmoni se fossero in grado di farlo.
- Che cos’è un ventilatore?
- Cos’è un tubo di respirazione?
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- Ottieni consigli salutari sul tuo telefono!
- Cosa è l’intubazione?
- Perché potrebbe essere necessario un ventilatore
- Effetti collaterali di essere su un ventilatore
- Quando il tuo caro è su un ventilatore
- Comunicazione limitata
- Mangiare
- Attività
- Allarmi, avvisi e avvisi dell’ospedale
- Come puoi aiutare il tuo caro
- Scendere dal ventilatore
- Cosa aspettarsi dopo essere stato su un ventilatore
- Connettiti con UPMC
- Il team di cura del tuo caro
- Termini che potresti sentire quando il tuo caro è su un ventilatore
- Informazioni su UPMC
Che cos’è un ventilatore?
Un ventilatore è una macchina che aiuta una persona a respirare.
I pazienti che hanno un problema medico che rende difficile per loro respirare bene da soli o sono sottoposti ad anestesia per un’operazione possono essere collegati a un ventilatore. Spesso, una persona che è su un ventilatore riceverà una medicina che li rende sonnolenti in modo che il ventilatore faccia il lavoro della respirazione. Permette al corpo di riposare in modo che possa guarire.
Un ventilatore funziona in modo simile ai polmoni. Spinge un impulso d’aria nei polmoni, come l’aria entrerebbe nei polmoni durante un’inspirazione. Il ventilatore può dare più ossigeno ai polmoni di quando una persona respira aria. Il ventilatore permette anche all’aria di uscire dai polmoni, come farebbero i polmoni durante l’espirazione. In questo modo, la persona può ricevere l’ossigeno necessario per mantenere vivi tutti i suoi organi, quando i suoi polmoni sono feriti e non funzionano correttamente.
Le persone possono rimanere coscienti mentre sono su un ventilatore. Tuttavia, possono provare disagio e possono avere bisogno di farmaci per aiutarli a stare più comodi. Inoltre, le persone di solito non possono mangiare mentre sono su un ventilatore, ma possono ricevere nutrimento da un tubo che va dal loro naso al loro stomaco.
Cos’è un tubo di respirazione?
Un tubo di respirazione può anche essere chiamato un tubo endotracheale. Il tubo viene fatto passare attraverso la bocca o il naso nelle vie respiratorie per mantenere il flusso d’aria nei polmoni. Un tubo di respirazione può essere messo se una persona non può mantenere le sue vie aeree a causa di una malattia o incidente, o se non può respirare senza assistenza, o entrambi.
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Cosa è l’intubazione?
L’intubazione è il processo in cui i medici inseriscono un tubo endotracheale, o tubo di respirazione, nella trachea di una persona. Può essere fatto per aiutare i pazienti a respirare durante un intervento chirurgico, o se i pazienti non possono respirare da soli.
Perché potrebbe essere necessario un ventilatore
Il tuo caro potrebbe aver bisogno di usare un ventilatore se i suoi polmoni non sono in grado di respirare per lui o non sono in grado di fornire abbastanza ossigeno al cervello e al corpo. Questo include:
- Durante l’anestesia. Se un paziente sta facendo un intervento chirurgico che richiede un’anestesia generale, il farmaco sopprimerà la sua capacità di respirare da solo. Un tubo di respirazione verrebbe posizionato e collegato ad un ventilatore mentre sono sotto anestesia. Verrebbe rimosso e scollegato dal ventilatore quando sono usciti dall’anestesia e sono in grado di respirare da soli.
- Durante una grave malattia. A volte, una persona molto malata diventa troppo debole per respirare abbastanza bene da fornire abbastanza ossigeno al cervello e al corpo. Un ventilatore può fare il lavoro di respirazione per loro, permettendo al loro corpo di riposare e recuperare.
- Dopo un intervento chirurgico o una malattia. Alcuni pazienti possono avere bisogno di stare su un ventilatore per un po’ di tempo dopo l’intervento chirurgico o la malattia in cui è stato posizionato un tubo di respirazione. Questo potrebbe includere coloro che hanno subito un intervento a cuore aperto o coloro che hanno problemi di funzionalità polmonare, come la malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD).
- Dopo un grave incidente. Se una persona è ferita gravemente o subisce un trauma, come in un incidente d’auto, un ventilatore può respirare per loro fino a quando non sono in grado di respirare da soli.
Effetti collaterali di essere su un ventilatore
Anche se i ventilatori possono essere salvavita, portano anche alcuni rischi ed effetti collaterali.
- Infezioni, inclusa la polmonite e le infezioni sinusali
- Debolezza muscolare
- Polmone collassato (pneumotorace)
- Danno alle corde vocali
- Atelettasia, o una porzione di polmone che non si gonfia completamente
Quando il tuo caro è su un ventilatore
Se hai una persona cara su un ventilatore, lui o lei può avere difficoltà con le normali attività come parlare, mangiare o muoversi. A seconda della gravità delle condizioni del tuo caro, lui o lei può essere cosciente o incosciente.
La durata del tempo su un ventilatore dipende anche dalla gravità delle condizioni del tuo caro. Alcuni pazienti possono essere tolti dal ventilatore in poche ore, in particolare se è usato per un intervento chirurgico. Altri possono rimanere sui ventilatori per giorni, mesi o addirittura anni.
Essere su un ventilatore può essere un’esperienza difficile, soprattutto se i pazienti sono coscienti. Se il tuo caro è su un ventilatore, cerca di essere presente per aiutarlo in qualsiasi cosa si senta.
Comunicazione limitata
Il tuo caro può sentirsi frustrato o ansioso perché non può parlare mentre è sul ventilatore. Tuttavia, ci sono alcuni modi per aiutare a promuovere la comunicazione, quindi parlate con l’infermiere di ciò che potrebbe funzionare meglio.
Mangiare
Il vostro caro riceverà cibo e nutrimento attraverso una flebo (intravenosa) o un tubo di alimentazione mentre è sul ventilatore. Alcuni pazienti con tubi di tracheostomia possono mangiare con la bocca.
Attività
Se la persona amata è abbastanza forte, può sedersi su una sedia mentre è sul ventilatore.
Allarmi, avvisi e avvisi dell’ospedale
Ci sono molti dispositivi che avvisano il team di assistenza UPMC di qualsiasi problema o cambiamento, anche quando non è al capezzale della persona amata.
Il piccolo schermo (monitor) sopra il letto del paziente tiene traccia del ritmo cardiaco e della pressione sanguigna.
Sia il monitor che il ventilatore hanno degli allarmi.
Gli allarmi avvisano un membro del personale di un cambiamento nelle condizioni del paziente, e ogni suono si riferisce ad una condizione diversa.
Spesso quando suona un allarme, non c’è motivo di preoccuparsi.
Il problema può correggersi da solo. Il personale controllerà questo dalla postazione infermieristica.
Altre volte, un membro del team di assistenza può venire a controllare l’allarme.
Come puoi aiutare il tuo caro
Ci sono molti modi in cui puoi consolare il tuo caro.
- Prova a parlare con lui o lei come faresti normalmente.
- Fai sapere al tuo caro che sei vicino a lui toccandolo o tenendogli la mano.
- Potresti essere in grado di portare oggetti da casa, come un cuscino o una vestaglia. Si prega di controllare prima con l’infermiera
- La persona amata potrebbe aver bisogno di istruzioni speciali per i visitatori, come gli orari o i limiti di tempo della visita. Queste regole sono in atto per permettere al personale di dare al tuo caro le cure di cui ha bisogno.
Scendere dal ventilatore
Il ventilatore porta ossigeno nei polmoni e aiuta a liberarsi dell’anidride carbonica dal corpo del tuo caro.
Alcune persone diventano dipendenti da un ventilatore a causa dei loro problemi medici. Questo può rendere difficile staccare la persona dal ventilatore.
Quando i problemi medici del tuo caro sono migliorati – e lui o lei sta abbastanza bene – inizierà lo “svezzamento”.
Lo svezzamento, noto anche come “prova di svezzamento” o “prova di respirazione spontanea”, è il processo di staccare la persona dal ventilatore. Queste prove sono fatte ogni giorno per vedere se la persona è pronta a staccarsi dal ventilatore.
Se queste prove vanno bene, rimuoveremo il tubo di respirazione dalla sua gola (un processo chiamato estubazione). Quando una persona si stacca dal ventilatore perché può respirare da sola, ha raggiunto la “liberazione dal ventilatore” (essere liberato dal ventilatore). I pazienti con tracheostomia avranno probabilmente bisogno di più tempo prima che il tubo di tracheostomia possa essere rimosso.
La durata del processo di svezzamento dipende da fattori come la gravità delle condizioni del tuo caro, e/o da quanto tempo è stato sul ventilatore.
Cosa aspettarsi dopo essere stato su un ventilatore
Mentre molte persone possono tornare alla normalità dopo essere state su un ventilatore, altre persone possono avere effetti collaterali. La Sindrome Post-Intensiva (PICS) si riferisce alle complicazioni fisiche o mentali che qualcuno può avere dopo essere stato su un ventilatore:
- Debolezza muscolare
- Problemi cognitivi
- Depressione
- Insonnia o problemi a rimanere addormentati
- Disturbo da stress post-traumatico (PTSD)
Se il tuo caro sperimenta effetti collaterali significativi dopo essere stato su un ventilatore, chiama il tuo medico per un consiglio.
Connettiti con UPMC
Il team di cura del tuo caro
Il team di cura di UPMC è un gruppo di professionisti e personale di supporto che fornisce assistenza personale al tuo caro.
I membri del team medico includono:
- Medici, inclusi specialisti polmonari.
- Infermieri registrati.
- Terapeuti respiratori.
I membri del team del personale di supporto includono:
- Assistenti sociali.
- Assistenti infermieri.
- Terapeuti fisici e occupazionali.
Se hai delle domande sulla cura del tuo caro o senti qualcosa che non capisci, per favore chiedi a uno di questi membri del team di assistenza.
Siamo felici di rispondere alle tue domande e alleviare qualsiasi preoccupazione.
Termini che potresti sentire quando il tuo caro è su un ventilatore
Seguono alcuni termini che potresti sentire dal team di assistenza:
- Alveoli (al-VEE-o-lie)- Piccoli spazi aerei simili a sacche nei polmoni. Questo è dove avviene lo scambio di anidride carbonica e ossigeno.
- Arterial Blood Gas (ABG) – Un campione di sangue prelevato da un’arteria (di solito nel polso) per misurare i livelli di ossigeno e anidride carbonica. Questo è diverso dal prendere il sangue dal luogo abituale, che è una vena.
- Atelectasis(at-a-LEK-tay-sis) – Una condizione che si verifica quando parte del polmone collassa o si comprime a causa di blocchi nelle vie aeree.
- Bronchi(BRON-key) – Le grandi vie aeree dei polmoni.
- Bronchioles(BRON-key-ols) – Le vie aeree più piccole dei polmoni.
- Broncodilatatore (bronk-oh-DY-lay-tor) – Un farmaco che rilassa i muscoli lisci nelle vie aeree per aiutare a rendere la respirazione più facile.
- Broncoscopia (bronk-OSS-co-pee) – una procedura che permette ai medici di guardare i polmoni e i passaggi d’aria.
- Tubo endotracheale (en-doh-TRAY-kee-ul) – Un tubo di plastica flessibile che un medico o un infermiere inserisce attraverso la bocca o il naso e nella trachea (che è la grande via aerea dalla bocca ai polmoni). Il team di cura potrebbe collegare questo tubo a un ventilatore.
- Estubazione(ex-too-BAY-shun) – Togliere il tubo di respirazione dalla trachea.
- Intubazione(in-too-BAY-shun) – Mettere il tubo di respirazione nella trachea.
- Polmonite(nu-MO-nya) – Gonfiore e arrossamento dei polmoni causato da un’infezione.
- Pulsiossimetro (ox-IM-eh-tur) – Una sonda che viene posta su un dito, dito del piede o lobo dell’orecchio per misurare la quantità di ossigeno nel sangue.
- Insufficienza respiratoria (RES-per-uh-tor-ee) – Una condizione medica in cui una persona non può ottenere abbastanza ossigeno o liberarsi di abbastanza anidride carbonica attraverso la respirazione normale. Questo può richiedere l’aiuto di un ventilatore.
- Cinture – Legami morbidi utilizzati per limitare il movimento in modo che il vostro caro non tirare fuori importanti tubi di respirazione o linee di medicina.
- Aspirazione (SUK-shun-ing) – Usare un piccolo tubo di plastica, chiamato catetere di aspirazione, per rimuovere le secrezioni dal tubo di respirazione e dalle vie aeree del paziente.
- Tracheostomia (tray-key-OS-tuh-me) o Trach (TRAKE) – Un’apertura nel collo per mettere un tubo di respirazione. Questo può o non può essere in posizione per un lungo periodo.
- Ventilazione(ven-tuh-LAY-shun) – Lo scambio di aria tra i polmoni e l’atmosfera, portando ad uno scambio di ossigeno e anidride carbonica nel flusso sanguigno.
- Impostazioni del ventilatore- Le letture che mostrano quanto ossigeno il paziente riceve, quanto spesso il ventilatore sta “respirando” per il paziente, e la profondità di ogni respiro.
- Ventilatore- Una macchina che respira per il paziente.
- Prove di svezzamento- Un processo in cui la respirazione del ventilatore viene lentamente ridotta per togliere il paziente dal ventilatore.
Informazioni su UPMC
Con sede a Pittsburgh, UPMC è un fornitore di assistenza sanitaria e assicuratore di fama mondiale. Gestiamo 40 ospedali e 700 studi medici e centri ambulatoriali, con sedi nella Pennsylvania centrale e occidentale, nel Maryland, a New York e a livello internazionale. Impieghiamo 4.900 medici e siamo leader nell’assistenza clinica, nella ricerca all’avanguardia e nelle innovazioni terapeutiche. U.S. News & World Report classifica costantemente UPMC Presbyterian Shadyside come uno dei migliori ospedali della nazione in molte specialità e classifica UPMC Children’s Hospital di Pittsburgh nel suo Honor Roll of America’s Best Children’s Hospitals.