Piani bar e tavoli per ristoranti: Qual è la migliore finitura da usare?

Questa è una finitura epossidica su un tavolo di un ristorante locale.

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Un’azienda locale è stata assunta per finire alcuni tavoli da ristorante e mi ha chiamato per chiedere quale finitura dovrebbero usare. Dopo averci pensato per un po’, ho capito che la risposta in realtà dipende da come intendono applicarla. In altre parole, non esiste una finitura “migliore” per tutte le situazioni. Ecco le scelte.

Per una finitura a spruzzo la resina epossidica è la migliore. Infatti, è la più durevole di tutte le finiture comuni. Proprio come l’adesivo epossidico, si presenta in due parti, che si mescolano prima di versarle sulla superficie e spargerle uniformemente.

Per una finitura a spruzzo in un ambiente non industriale, la migliore è la vernice di conversione, che è anche in due parti da mescolare prima di spruzzare. Subito dopo la vernice di conversione in termini di durata è la lacca catalizzata, sia in una parte che in due parti.

Per una finitura a pennello, il poliuretano a base di olio è il migliore. È significativamente più durevole del poliuretano a base d’acqua per i piani dei bar e i tavoli dei ristoranti perché le fuoriuscite di alcol e i prodotti chimici usati per la pulizia ammorbidiscono il poliuretano a base d’acqua nel tempo.

In questo caso particolare, l’azienda intendeva portare i tavoli nel proprio negozio, ed erano abituati a spruzzare, così hanno scelto la vernice di conversione.