Nei soggetti viventi, le papille linguali sono più facilmente visibili quando la lingua è secca. Ci sono quattro tipi di papille presenti sulla lingua:
Papille filiformiModifica
Le papille filiformi sono le più numerose delle papille linguali. Sono papille fini, piccole e di forma conica che coprono la maggior parte del dorso della lingua. Sono responsabili della consistenza della lingua e sono responsabili della sensazione del tatto. A differenza degli altri tipi di papille, le papille filiformi non contengono papille gustative. Coprono la maggior parte dei due terzi anteriori della superficie della lingua.
Si presentano come proiezioni superficiali molto piccole, coniche o cilindriche, e sono disposte in file parallele al sulcus terminalis. Sulla punta della lingua, queste file diventano più trasversali.
Estologicamente, sono costituite da nuclei di tessuto connettivo irregolare con un epitelio contenente cheratina che ha sottili fili secondari. La forte cheratinizzazione delle papille filiformi, che si verifica per esempio nei gatti, conferisce alla lingua una rugosità caratteristica di questi animali.
Queste papille hanno una tinta biancastra, dovuta allo spessore e alla densità del loro epitelio. Questo epitelio ha subito una modificazione peculiare poiché le cellule sono diventate coniche e allungate in fili densi, sovrapposti e simili a spazzole. Contengono anche un certo numero di fibre elastiche, che le rendono più solide ed elastiche degli altri tipi di papille. Le papille più grandi e più lunghe di questo gruppo sono talvolta chiamate papille coniche.
Papille fungiformiModifica
Le papille fungiformi sono proiezioni a forma di clava sulla lingua, generalmente di colore rosso. Si trovano sulla punta della lingua, sparse tra le papille filiformi, ma sono presenti soprattutto sulla punta e sui lati della lingua. Hanno delle papille gustative sulla loro superficie superiore che possono distinguere i cinque gusti: dolce, acido, amaro, salato e umami. Hanno un nucleo di tessuto connettivo. Le papille fungiformi sono innervate dal settimo nervo cranico, più precisamente attraverso il ganglio sottomandibolare, la corda timpanica e il ganglio genicolato che salgono al nucleo solitario nel tronco encefalico.
Papille fogliateModifica
Le papille fogliate sono brevi pieghe verticali e sono presenti su ogni lato della lingua. Si trovano sui lati nella parte posteriore della lingua, proprio di fronte all’arco palatoglossale delle fauci, Ci sono quattro o cinque pieghe verticali, e la loro dimensione e forma è variabile. Le papille foliate appaiono come una serie di creste di mucosa di colore rosso, simili a foglie. Sono ricoperte di epitelio, mancano di cheratina e quindi sono più morbide, e portano molte papille gustative. Di solito sono bilateralmente simmetrici. A volte appaiono piccoli e poco appariscenti, altre volte sono prominenti. Poiché la loro posizione è un sito ad alto rischio di cancro orale, e la loro tendenza a gonfiarsi occasionalmente, possono essere scambiate per tumori o malattie infiammatorie. Le papille gustative, i recettori del senso gustativo, sono sparse sulla membrana mucosa della loro superficie. Le ghiandole sierose drenano nelle pieghe e puliscono le papille gustative. Le tonsille linguali si trovano immediatamente dietro le papille foliate e, quando sono iperplastiche, causano una prominenza delle papille.
Papille circumvallateModifica
Le papille circumvallate (o papille vallate) sono strutture a forma di cupola sulla lingua umana che variano in numero da 8 a 12.Sono situate sulla superficie della lingua immediatamente di fronte al forame cieco e al sulcus terminalis, formando una fila su entrambi i lati; le due file corrono all’indietro e medialmente, e si incontrano sulla linea mediana.Ogni papilla consiste in una proiezione di membrana mucosa larga da 1 a 2 mm, attaccata al fondo di una depressione circolare della membrana mucosa; il margine della depressione è elevato per formare una parete (vallum), e tra questa e la papilla è un solco circolare chiamato fossa.La papilla ha la forma di un tronco di cono, l’estremità più piccola è diretta verso il basso e attaccata alla lingua, la parte più larga o la base sporge un po’ al di sopra della superficie della lingua ed è costellata da numerose piccole papille secondarie e ricoperta da epitelio squamoso stratificato. I dotti delle ghiandole salivari linguali, note come ghiandole di Von Ebner, scaricano una secrezione sierosa alla base della depressione circolare, che agisce come un fossato. La funzione della secrezione è presumibilmente quella di lavare i materiali dalla base della depressione circolare per assicurare che le papille gustative possano rispondere rapidamente agli stimoli che cambiano. Le papille circumvallate ricevono una speciale innervazione afferente al gusto dal nervo cranico IX, il nervo glossofaringeo, anche se sono anteriori al sulcus terminalis. Il resto dei due terzi anteriori della lingua riceve l’innervazione gustativa dal chorda tympani del nervo cranico VII, distribuito con il nervo linguale del nervo cranico V.
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