Di Stephanie M. Sullivan, MS, LLMFT
Poliamore è la combinazione della parola greca per “molti” e la parola latina per “amore”. Combinato, il poliamore significa “molti amori” o “più di un amore” (Anapol, 2010; Klesse 2006). Per essere più specifici, il poliamore è uno stile di relazione incentrato sulla convinzione che sia possibile amare più di una persona. Le relazioni poliamorose spesso implicano l’avere più di una relazione romantica contemporaneamente, con la piena conoscenza e il consenso di tutti i partner coinvolti. Il poliamore non è un tradimento, e non dovrebbe essere confuso con gli affari o l’infedeltà. Differisce anche dalla poligamia, che è una forma religiosa di non-monogamia. Si stima che ci siano da qualche parte tra 1,2 a 9,8 milioni di persone poliamorose che vivono negli Stati Uniti (Sheff, 2014).
Ogni relazione poliamorosa ha strutture diverse, poiché ci sono spesso più di due persone coinvolte in una relazione romantica. Tuttavia, ci sono alcune etichette di base per classificare i diversi tipi di relazioni che le persone poliamorose formano.
Vee: Una relazione vee è composta da tre partner e prende il nome dalla lettera “V”, in cui una persona funge da partner “cerniera” o “perno” che esce con due persone. Le altre due persone non sono coinvolte romanticamente o sessualmente l’una con l’altra. Queste due persone sono conosciute come “metamanti” l’una con l’altra (i metamanti sono due persone che stanno uscendo con la stessa persona, ma non si stanno frequentando attivamente). I metamanti in una relazione vee possono non conoscersi, possono essere vaghi conoscenti o possono essere ottimi amici. In alcuni casi, i metamorfi possono anche vivere l’uno con l’altro, con o senza il loro partner.
Triade: Una triade è anche composta da tre partner, ma è una relazione in cui tutti e tre i partner sono coinvolti romanticamente e/o sessualmente l’uno con l’altro. Le triadi possono formarsi quando una coppia esistente apre la propria relazione e trova un terzo partner che è interessato ad entrambi, e al quale entrambi sono interessati. Possono anche formarsi quando due metamanti in una relazione vee iniziano a frequentarsi, cambiando la forma della relazione da vee a triade. Una triade può anche formarsi quando tre amici molto vicini iniziano a frequentarsi allo stesso tempo.
Quad: Un quad è composto da quattro partner che sono intimamente connessi in qualche modo, sia romanticamente che sessualmente. Un quad può essere formato in una moltitudine di modi, come una triade che aggiunge un altro partner. Tuttavia, i quad sono spesso formati quando due coppie scambiste si collegano e iniziano a frequentarsi, formando il quad.
Mentre queste etichette sono descrittive di alcuni dei tipi di relazioni che si possono formare, questa lista non è affatto esaustiva. Il panorama delle relazioni di ogni persona sarà diverso. Qualcuno che fa parte di una relazione a tre può anche far parte di un’altra triade separata. Può anche semplicemente uscire con un’altra persona, o con nessuno. Le persone coinvolte in queste strutture di relazione possono essere indicate come policule di un individuo, che è un termine usato per discutere collettivamente tutte le persone che sono in una relazione con uno o più membri di un gruppo poliamoroso. Questo termine è stato creato combinando le parole “poliamore” e “molecola”.
Ci sono anche ulteriori strati nel modo in cui le persone in relazioni poliamorose vivono le loro relazioni. Una nozione popolare nella comunità poliamorosa è “Puoi avere amore illimitato, ma non hai tempo illimitato”. Pertanto, ogni individuo deve fare una scelta su come dare priorità al proprio tempo e alla propria energia emotiva, e come definire l’importanza di ogni relazione.
Poliamore gerarchico: Gli individui che praticano il poliamore gerarchico danno più importanza ad una relazione rispetto alle altre (Easton & Hardy, 2009). Il partner con cui questa persona condivide le finanze, con cui vive, o con cui fa da co-genitore sarà probabilmente considerato il partner principale. Questa persona può essere considerata prioritaria rispetto alle altre relazioni per quanto riguarda gli impegni di tempo, le vacanze e le festività, l’andare alle funzioni familiari e altri eventi importanti. Gli altri partner possono essere considerati secondari o terziari. I partner secondari o terziari possono non essere presi in considerazione quando si prendono grandi decisioni, e se l’individuo non è “out” come poliamoroso, potrebbe anche essere tenuto nascosto da amici e familiari.
Poliamore non gerarchico: Nel poliamore non gerarchico, gli individui all’interno della relazione non danno la priorità ad una relazione su tutte le altre. Questo non significa necessariamente che il tempo è diviso equamente tra due o più partner, né significa che tutti i partner vivono insieme. Significa che ogni partner è considerato quando si prendono decisioni importanti. Può anche significare che ogni partner ha la possibilità di andare in vacanza con l’individuo. All’interno del poliamore non gerarchico, c’è generalmente la convinzione che un partner non ha importanza su un altro, e ogni relazione è importante a modo suo.
Poliamore solitario (chiamato anche “sopo”): Un poliamorista solitario è qualcuno che non ha alcun desiderio di essere considerato parte di una relazione “accoppiata”. Nel poliamore solitario, un individuo può non vivere con o condividere le finanze con nessun altro, e non ha il desiderio di lavorare per queste cose. Alcuni poliamoristi solitari possono vivere con diversi partner durante l’anno e preferiscono uno stile di vita nomade. Spesso considerano i loro partner quando prendono grandi decisioni, ma non permettono ai loro partner di dettare le loro scelte. Per alcune persone, il poliamore solitario è un’opzione da perseguire per un tempo limitato, forse mentre crescono i loro figli o quando un individuo è concentrato sulla sua carriera e non ha il desiderio di costruire una casa con un’altra persona. Per altri, il poliamore solitario è una ricerca che dura tutta la vita, e spesso si considera la propria relazione primaria (Winston, 2017). Questo può permettere al poliamorista solitario di prendere decisioni basate su ciò che rende loro stessi e le loro relazioni forti e felici. Anche se i poliamoristi solitari di solito non vivono con i loro partner, questo non significa che non abbiano una o più relazioni profondamente impegnate e intime.
Anarchia relazionale: Una persona che pratica l’anarchia di relazione può differire un po’ dagli altri poliamoristi, ma spesso rientra ancora nello spettro del poliamore. L’anarchia relazionale è un termine relativamente nuovo per riferirsi agli individui che credono che tutte le relazioni interpersonali siano ugualmente importanti (Winston, 2017). Un anarchico delle relazioni potrebbe avere più relazioni romantiche contemporaneamente, ma potrebbe anche evitare di fare particolari distinzioni tra le relazioni che sono romantiche, sessuali, platoniche o familiari. Spesso evitano di mettere le relazioni in categorie o di avere aspettative nelle loro relazioni. Invece, permettono alle loro relazioni di prendere qualsiasi forma e avere qualsiasi livello di impegno che i partecipanti decidono di avere. Per esempio, un anarchico delle relazioni può scegliere di comprare una casa con il suo migliore amico, piuttosto che con il suo partner romantico da dieci anni.
Ancora una volta, questa lista non è affatto esaustiva. Ogni individuo che naviga in una relazione poliamorosa strutturerà le sue relazioni in modo diverso, e potrebbe identificarsi con alcuni aspetti di queste strutture poliamorose ma non con altri. Questa lista è semplicemente intesa come un’introduzione alla comprensione di come molte relazioni poliamorose si formano e si sviluppano. Ognuna di queste strutture di relazione può essere fatta in modo sano o in modo malsano; sta ai partecipanti assicurarsi di praticare le diverse forme di poliamore in modo etico.
In qualsiasi relazione, che sia monogama o una relazione consensuale non monogama, c’è la possibilità che qualcuno possa essere ferito nei suoi sentimenti, sperimentare la gelosia, e avere discussioni e disaccordi. Pertanto, è imperativo per un individuo in qualsiasi relazione considerare i bisogni di ciascuno dei suoi partner, i loro limiti e le loro aspettative per la relazione. È anche importante considerare i propri bisogni, limiti e aspettative all’interno delle relazioni, e imparare a comunicare queste cose in modo sicuro e ponderato. Educare se stessi sulla comunità poliamorosa, sulle relazioni etiche e non etiche, e sulle tecniche di comunicazione sana può aiutarvi a navigare in relazioni felici e sane con i vostri partner.
Anapol, D. (2010). Il poliamore nel 21° secolo: Amore e intimità con più partner. Lanham, MD:
Rowman & Littlefield Publishers, Inc.
Easton, D., & Hardy, J. W. (2009). La puttana etica: A practical guide to polyamory, open relationship, &
other adventures (2nd ed.). Berkley, CA: Celestial Arts.
Sheff, E. (2014). I poliamoristi della porta accanto: All’interno di relazioni e famiglie con più partner. Lanham,
MD: Rowman & Littlefield.
Winston, D. (2017). La guida della ragazza intelligente al poliamore: Tutto quello che devi sapere sulle relazioni aperte, sulla non monogamia e sull’amore alternativo. New York, NY: Skyhorse Publishing.
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