Ornamenti musicali: Abbellire una melodia

Quando ho iniziato ad imparare uno strumento, ero molto frustrato dagli ornamenti perché non sapevo mai esattamente cosa suonare. Ci sono così tanti tipi diversi e lo trovavo molto confuso.

Per aiutarvi a prenderli in mano, tratterò tutto ciò che riguarda gli ornamenti musicali, cosa sono, come si usano e come scriverli e suonarli.

Tabella del contenuto

Cos’è un ornamento?

In architettura, l’ornamento è usato per decorare e dare interesse e carattere a un edificio.

Pensa all’ultima chiesa o cattedrale che hai visitato, quanto dell’ornamento era necessario per funzionare come chiesa?

Non molto, ma è lì per dare interesse e impressionare con la sua decorazione.

Nella musica, gli ornamenti sono usati in modo molto simile.

Non sono spesso essenziali per la melodia di un pezzo, ma sono usati per “mettersi in mostra” e fornire un diverso livello di complessità musicale.

Tipi di ornamenti

Ci sono molti tipi diversi di ornamenti che è probabile vedere quando si legge e si suona la musica.

In termini di teoria musicale, però, ce ne sono alcuni più comuni che dovrai conoscere e sono:

  • Turni
  • Mordenti
  • Trilli
  • Acciaccature
  • Appoggiature

Partiamo guardando i giri.

Turni

Il simbolo di un ornamento a giro è una forma di S arricciata girata sul lato e si trova sopra una nota sul pentagramma.

Turno

Ci sono due tipi di giro che guarderemo:

  • Turni regolari
  • Turni invertiti

Iniziamo guardando i turni regolari.

Turni regolari

Primo abbiamo un turno regolare.

Quando vedi questo simbolo significa che dovresti effettivamente dividere la nota in quattro note diverse.

Giro regolare

Così se avessimo un giro crotchet suoneremmo quattro semicrome iniziando con quella sopra la nota principale, la nota principale, poi la nota sotto seguita dall’ultima nota che è di nuovo la nota principale.

Giro rovesciato

Prossimo, vedremo un altro tipo di giro chiamato giro rovesciato.

Ci sono due modi di scrivere una curva invertita. Entrambi significano la stessa cosa.

Il modo di scrivere una curva invertita è proprio come una curva normale ma con una linea dritta nel mezzo.

Il secondo modo è quello di disegnare il giro al contrario o ‘invertito’.

Il giro invertito

Il giro invertito inizia sulla nota sotto la nota principale, seguita dalla nota principale, poi la nota sopra, finendo nuovamente sulla nota originale.

Mordenti

Il mordente è un breve ornamento che significa alternare rapidamente la nota principale e la nota sopra o sotto.

Si disegna un mordente usando una breve linea ondulata sopra una nota come questa:

Un mordente

Come i giri, ci sono due tipi di mordente:

  • Mordenti (o mordenti superiori)
  • Mordenti inferiori

Cominciamo a guardare un mordente superiore.

Mordenti (mordenti superiori)

Un mordente superiore è composto da tre note, partendo dalla nota principale, salendo alla nota superiore e poi di nuovo alla nota principale.

Le prime due note sono suonate molto velocemente e sono di solito demisemiquaver così:

Mordenti

Mordenti inferiori

Un mordente inferiore è quasi esattamente lo stesso di un mordente superiore ma invece di alternare alla nota sopra la nota principale scendono alla nota sotto.

Mordenti inferiori

I mordenti inferiori hanno una linea dritta attraverso il centro della linea ondulata (come un giro invertito).

Il modo in cui ricordo la differenza è che se ha una linea che lo attraversa, deve essere un mordente inferiore.

Per vedere i mordenti in azione questo video della suite francese Sarabande di Bach mostra molti mordenti superiori e inferiori utilizzati.

Suite francese di Bach no. 5 – Sarabanda

Trilli

Un trillo o simbolo ‘shake’ indica che si deve alternare tra la nota data (la nota principale) e la nota sopra di essa (la nota ausiliaria) rapidamente e ripetutamente.

È come un mordente ma si alterna molte più volte.

Il simbolo per un trillo è scrivere le lettere ‘tr’ sopra una nota:

Un trillo

Quando si tratta di scrivere e suonare trilli ci sono alcune regole da seguire ma dipendono dal contesto della musica che stai suonando.

Le regole generali oggigiorno sono che:

  • Si dovrebbe iniziare il trillo sulla nota principale
  • Si dovrebbe finire il trillo sulla nota principale

Ma non è sempre stato così.

Nella musica scritta prima del 1800 circa era convenzione iniziare un trillo sulla nota sopra la nota principale (che vedremo più avanti).

Ad ogni modo, ecco un esempio di un trillo su un crotchet e quello che si suonerebbe ora:

Trilli (post 1800)

Perché i trilli dovrebbero sempre finire sulla nota principale, è molto comune aggiungere una terzina sulle ultime note.

Trilli prima del 1800

Come ho detto prima, al giorno d’oggi i trilli dovrebbero iniziare sulla nota principale, ma, se la musica è stata scritta prima del 1800 è probabile che si inizi un trillo sulla nota superiore in questo modo:

Trilli precedenti al 1800

A volte i trilli finiscono con un giro che va alla nota sotto la nota principale, ma dipende dal contesto della musica che stai suonando, che spesso determina quali convenzioni seguire.

Ci sono così tanti pezzi di musica incredibile che usano trilli, ma ascoltate questo pezzo di Debussy che usa ampiamente i trilli all’inizio.

Claude Debussy – L’isle Joyeuse

L’Acciaccatura

L’acciaccatura è anche conosciuta come ‘nota di grazia’ o ‘nota schiacciata’ ed è molto comune in molta musica classica.

Si scrive così come una nota molto piccola con una linea che attraversa il suo gambo, così:

Acciaccatura

Le acciaccature devono essere suonate il più velocemente possibile prima della nota principale di cui sono scritte davanti.

Essenzialmente sono suonate come un demisemiquaver che viene sottratto al valore originale della nota che è scritto davanti.

Per sentire le acciaccature in azione ascoltate l’inizio di questo pezzo di Saint-Saëns – Carnival Of The Animals: Canguri.

Saint-Saëns – Il Carnevale degli Animali – Canguri

L’appoggiatura

Un’appoggiatura è un altro tipo di nota di grazia ed è molto simile a un’acciaccatura.

La differenza tra loro è che è scritta senza una linea attraverso il suo gambo e la sua coda.

Appoggiatrua

Generalmente, le appoggiature sono suonate una nota sopra o sotto la nota principale di cui sono davanti.

Dovrebbero anche essere tenute per metà del valore della nota principale.

Come potete vedere nell’esempio sopra, un’appoggiatura davanti a una minima dovrebbe essere suonata come se fosse una crotche.

Ma, se tu avessi un’appoggiatura davanti a una crotta, sarebbe suonata come se fosse una croma.

Appoggiatura e cosa suoneresti in realtà

Panoramica sugli ornamenti

Uno dei migliori pezzi da guardare quando si parla di ornamenti è il Notturno in Eb maggiore di Chopin

Usa quasi tutti gli ornamenti che abbiamo visto sopra.

Prova ad ascoltare senza guardare lo spartito e vedi quanti ne puoi individuare.

Notturno in Mi bemolle maggiore di Chopin

Riassumendo l’ornamentazione musicale

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