Neuropatico

Che cos’è il dolore? L’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore lo definisce come: Un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata a un danno tissutale reale o potenziale o descritta in termini di tale danno. Questa descrizione è un po’ meno personale e non sembra fare così male.
Una descrizione più personale del dolore è una sensazione sgradevole che viene trasmessa al cervello dai neuroni sensoriali. Il disagio segnala una lesione reale o potenziale al corpo. Tuttavia, il dolore è più di una sensazione, o la consapevolezza fisica del dolore; include anche la percezione, l’interpretazione soggettiva del disagio. La percezione fornisce informazioni sulla posizione del dolore, l’intensità e qualcosa sulla sua natura. Le varie risposte consce e inconsce sia alla sensazione che alla percezione, compresa la risposta emotiva, aggiungono un’ulteriore definizione al concetto generale di dolore.
Per fare un ulteriore passo avanti, una descrizione neurologica del dolore è quando il sistema sensoriale è colpito da una lesione o da una malattia, i nervi all’interno di quel sistema non possono lavorare per trasmettere la sensazione al cervello. Questo spesso porta ad un senso di intorpidimento, o mancanza di sensazione. Tuttavia, in alcuni casi, quando questo sistema è ferito, gli individui provano dolore nella regione interessata. Questo tipo di dolore non inizia bruscamente o si risolve rapidamente, ma è piuttosto una condizione cronica che porta a sintomi di dolore persistenti.
Dipendendo da quale sia la causa di un dolore individuale, in genere si determina quanto sia grave. Per molti con la sclerosi multipla (SM), soffriranno di una quantità clinicamente significativa di dolore in qualche momento. Per molti, il dolore con cui hanno a che fare diventa più cronico.
Cause del dolore nella SM
Il dolore nella SM è direttamente collegato a una lesione o placca nel sistema nervoso (dolore nervoso), o agli effetti della disabilità. Quando la SM rende difficili i movimenti, lo stress su muscoli, ossa e articolazioni può causare dolore (dolore muscoloscheletrico). Il dolore nella SM può essere causato o peggiorato da infezioni o ulcere da pressione.
Il dolore nervoso può essere continuo e costante o improvviso e irregolare. Il dolore nervoso è riportato in vari gradi di gravità. Il 50% di coloro che riferiscono dolore da SM dicono che il loro dolore è costante e grave. Il dolore intermittente e improvviso viene descritto come sparato, lancinante, simile a una scossa elettrica o bruciante ed è spesso causato da sensazioni che normalmente non causano dolore, come il peso delle coperte, la masticazione o una brezza fredda. Altri esempi di dolore intermittente sono le sensazioni di tensione, i crampi, gli artigli e gli spasmi improvvisi di un arto.
La sensazione di tensione o di banda, l’assillo, l’intorpidimento, il formicolio alle gambe o alle braccia, il dolore bruciante, doloroso e pulsante è definito dolore nervoso costante o fisso. Il dolore costante ai nervi è spesso peggiore di notte o durante i cambiamenti di temperatura, e può essere peggiorato con l’esercizio. Le sindromi dolorose più comuni sperimentate dalle persone con SM includono: mal di testa (più frequente nella SM che nella popolazione generale), dolore continuo e bruciante alle gambe e/o alle braccia, mal di schiena e spasmi dolorosi.
Tipi di dolore
È utile distinguere tra due tipi fondamentali di dolore, acuto e cronico, che differiscono notevolmente.

Il dolore acuto deriva tipicamente da malattie, infiammazioni o lesioni ai tessuti. Questo tipo di dolore arriva generalmente all’improvviso, come dopo un trauma o un intervento chirurgico, e può essere accompagnato da ansia o stress emotivo. La causa del dolore acuto di solito può essere diagnosticata e trattata, e il dolore è autolimitante, nel senso che è limitato a un determinato periodo di tempo e gravità. In alcuni rari casi, può diventare cronico.
Il dolore cronico è ampiamente ritenuto rappresentare la malattia stessa e può essere reso molto peggiore da fattori ambientali e psicologici. Il dolore cronico persiste per un periodo di tempo più lungo del dolore acuto ed è resistente alla maggior parte dei trattamenti medici. Può causare, e spesso lo fa, gravi problemi ai pazienti. Una persona può avere due o più condizioni di dolore cronico coesistenti. Tali condizioni possono includere la sindrome da fatica cronica, l’endometriosi, la fibromialgia, la cistite interstiziale e la SM, solo per nominarne alcune.

Quando la maggior parte delle persone pensa alla SM, pensa a una malattia che causa sintomi di debolezza e problemi motori e non dolore. Il dolore è sia una trasmissione biochimica e neurologica di una sensazione spiacevole che un’esperienza emotiva.
Si stima che almeno il 70% e forse fino al 90% delle persone con SM provino dolore ad un certo punto durante il corso della malattia e circa il 50% non è mai senza dolore con dolore clinicamente significativo. La SM causa molte sindromi dolorose: alcune sono acute, altre croniche. Alcuni tipi di dolore peggiorano con l’età e con la progressione della malattia. Le sindromi dolorose associate alla SM sono tipicamente il dolore trigemino (facciale), spasmi e crampi potenti, neurite ottica (dolore nell’occhio), dolore da pressione, irrigidimento delle articolazioni e una varietà di sensazioni tra cui sensazioni di prurito, bruciore e dolore lancinante.
La SM è un tipo di dolore neuropatico, essendo un dolore cronico che di solito è accompagnato da una lesione dei tessuti. Con il dolore neuropatico, le fibre nervose stesse possono essere danneggiate, disfunzionali o ferite. Queste fibre nervose danneggiate inviano segnali errati ad altri centri del dolore. L’impatto della lesione delle fibre nervose include un cambiamento nella funzione del nervo sia nel sito della lesione che nelle aree intorno alla lesione.
Come la fatica, il dolore è spesso descritto come uno dei sintomi peggiori della SM. La presenza del dolore tende ad essere indipendente dal sesso, dall’età all’esordio e dall’esame, dalla disabilità, dal decorso e dalla durata della malattia. Circa il 40% di coloro che hanno sintomi di dolore dicono che ha avuto un’influenza importante sulle loro attività quotidiane.

Il dolore di tipo doloroso e costante spesso risulta perché i muscoli si affaticano e si allungano quando vengono usati per compensare i muscoli che sono stati indeboliti dalla SM. Le persone con SM possono anche sperimentare più dolore di tipo lancinante che risulta da segnali nervosi difettosi che emanano dai nervi nelle lesioni della SM nel cervello e nel midollo spinale.
Il dolore da posizioni scomode è chiamato “disfunzione muscoloscheletrica”. Deriva da una posizione insolita del corpo causata dai sintomi della SM, come il dolore all’anca, al ginocchio o alla schiena può derivare da una strana posizione in piedi che una persona ha sviluppato nel tentativo di mantenere l’equilibrio. La fatica può peggiorare ulteriormente questo tipo di dolore. Anche l’uso eccessivo di certi muscoli per compensare altri muscoli può portare al dolore.
Dolore cronico da SM
Il dolore cronico di solito è causato da un trauma/lesione iniziale o da un’infezione, oppure ci può essere una causa continua di dolore. Con la SM, i segnali del dolore rimangono attivi nel sistema nervoso per settimane, mesi o anche anni.
Tipi di dolore cronico causato dalla SM:

Dolore nervoso causato da una lesione o una disfunzione del sistema nervoso centrale (SNC). La SM attacca il SNC e danneggia le fibre nervose. Questo danno può diminuire la capacità del corpo di elaborare correttamente i segnali di dolore e può portare al dolore cronico. I sintomi del dolore neuropatico sono spesso descritti come parestesie.

Questo dolore include dolore e rigidità articolare e muscolare. Questo tipo di dolore è il risultato di debolezza muscolare, cattiva postura, o uso anormale dei muscoli o delle articolazioni a causa di spasmi muscolari o contrazioni muscolari continue causate dalla SM.

Il tributo emotivo del dolore cronico può anche peggiorare il dolore. Ansia, stress, depressione, rabbia e fatica interagiscono in modo complesso con il dolore cronico e possono diminuire la produzione di antidolorifici naturali da parte del corpo; inoltre, tali sentimenti negativi possono aumentare il livello di sostanze che amplificano le sensazioni di dolore, causando un circolo vizioso di dolore per la persona. Anche le difese di base del corpo possono essere compromesse sotto forma di un sistema immunitario soppresso.
I sintomi del dolore cronico includono:

Dolore da lieve a grave che non va via
Dolore descritto come sparato, bruciante, doloroso, o elettrico
Sensazione di disagio, dolore, tensione o rigidità

Il dolore non è un sintomo che esiste da solo. Altri problemi associati al dolore includono:

Fatica
Insonnia
Ritiro dall’attività
Aumento del bisogno di riposo
Riduzione del sistema immunitario
Cambiamenti di umore
Ansia e stress
Depressione e irritabilità
Disabilità

Sindrome del dolore centrale
Sindrome del dolore centrale (CPS), chiamata anche dolore neuropatico, è una condizione neurologica causata da un danno o una disfunzione del SNC. Il dolore è tipicamente costante, può essere di intensità da moderata a grave, ed è spesso peggiorato dal tocco, dal movimento, dalle emozioni. È spesso aggravato dai cambiamenti di temperatura, in particolare dal freddo. Il CPS può colpire un’ampia porzione del corpo o può essere più limitato ad aree specifiche, come le mani o i piedi. L’estensione del dolore differisce ampiamente tra gli individui in parte a causa della causa della lesione o del danno al SNC.
Gli individui con CPS possono sperimentare uno o più tipi di sensazioni di dolore, con il più importante che è il bruciore dovuto alla parestesia. Mischiate al bruciore possono essere sensazioni di “spilli e aghi” come un dolore pressante, lacerante o doloroso; e brevi, intollerabili scoppi di dolore acuto simili al dolore causato da una sonda dentale su un nervo esposto.
I CPS possono anche avere intense reazioni cutanee che possono accompagnare questi sintomi, come un bruciore, stiramento, tensione, prurito, o una sensazione di strisciamento che può essere sensibile o irritata da qualsiasi tocco leggero, come la sensazione di un panno sulla pelle, che può rendere un calvario vestirsi. A volte il semplice atto di un tocco da parte di qualcuno può spesso essere un modo per sopraffare il cervello con il dolore.
Nella CPS, a volte le mani e i piedi sono colpiti da un intorpidimento che è doloroso, e non offre alcun sollievo, ma piuttosto si aggiunge solo al dolore. Gli individui possono anche avere intorpidimento in altre aree colpite dal dolore. Il bruciore e la perdita delle sensazioni tattili sono di solito più gravi sulle parti lontane del corpo, di nuovo di solito nei piedi o nelle mani.
CPS spesso inizia poco dopo la lesione o il danno causale, ma può essere ritardato di mesi o addirittura anni. In molti casi, quando una persona valuta il dolore fino a 9 o 10 su una scala del dolore, non sembra esserci sollievo nemmeno con i farmaci.
Mielite trasversa
La mielite trasversa si verifica quando il sistema immunitario attacca una sezione del midollo spinale. Il danno al midollo spinale è noto come mielopatia. Il segno distintivo di una mielopatia è un livello sensoriale. Questo significa che c’è una posizione sul paziente sotto la quale il paziente si sente intorpidito e sopra la quale la sensazione è normale. A volte questo è solo su un lato del corpo. È anche comune avere debolezza nelle parti del corpo sotto il livello e forza normale sopra. In alcuni casi di mielopatia, ci sono problemi con il controllo dell’intestino e della vescica.

In alcune persone, la mielite trasversa rappresenta il primo sintomo di una sottostante malattia demielinizzante del SNC come la SM o la neuromielite ottica (NMO). Una forma di mielite trasversa conosciuta come mielite “parziale”, perché colpisce solo una parte della sezione trasversale del midollo spinale, è più caratteristica della SM.
La neuromielite optica causa tipicamente sia mielite trasversa che neurite ottica (infiammazione del nervo ottico che provoca la perdita della vista), ma non necessariamente allo stesso tempo. Tutti quelli con mielite trasversa dovrebbero essere valutati per la SM o la NMO perché quelli con queste diagnosi possono richiedere trattamenti diversi, specialmente terapie per prevenire attacchi futuri.
C’è una grande differenziale per la mielopatia e tipicamente avere una risonanza magnetica risolve la maggior parte delle cause. Una volta identificata la mielite trasversa, bisogna determinare se fa parte della SM, della neuromielite ottica, se è idiopatica (cioè da sola) o come conseguenza di una malattia sistemica come il lupus. Se i sintomi sono sufficienti a giustificare una terapia, allora si somministra una dose elevata di steroidi per via endovenosa. Se la mielite trasversa sembra essere il primo attacco di SM, allora vengono iniziati i farmaci standard che modificano la malattia della SM. Se è su più segmenti del midollo spinale, allora la neuromielite optica deve essere presa in considerazione.
Non esiste attualmente una cura efficace per chi ha la mielite trasversa. La terapia con corticosteroidi viene solitamente iniziata durante le prime settimane di malattia per diminuire l’infiammazione. Dopo la terapia iniziale, la parte più critica del trattamento di questo disturbo consiste nel mantenere il corpo del paziente funzionante sperando in un recupero spontaneo completo o parziale del sistema nervoso. Se un individuo comincia a recuperare il controllo degli arti, la terapia fisica comincia ad aiutare a migliorare la forza muscolare, la coordinazione e la gamma di movimento.
Nevralgia del trigemino
La nevralgia del trigemino, chiamata anche tic douloureux, è una condizione di dolore cronico lancinante che colpisce il trigemino o quinto nervo cranico, che porta le sensazioni dal viso al cervello. Se hai la nevralgia del trigemino, anche una leggera stimolazione del tuo viso può scatenare una scossa di dolore lancinante. Mentre può essere confuso con il dolore dentale, questo dolore è di origine neuropatica, il che significa che è un dolore associato ad una lesione del nervo o ad una lesione del nervo.

Potresti inizialmente sperimentare attacchi brevi e lievi, ma la nevralgia del trigemino può progredire e causare attacchi più lunghi e frequenti di dolore lancinante. La nevralgia del trigemino colpisce più spesso le donne che gli uomini ed è più probabile che si verifichi in persone che hanno più di 50 anni.
Nella nevralgia del trigemino la funzione del nervo trigemino è interrotta. Alcune persone possono sperimentare la nevralgia del trigemino a causa di una lesione cerebrale o altre anomalie. La nevralgia del trigemino può verificarsi come risultato dell’invecchiamento, o può essere collegata alla sclerosi multipla o a un disturbo simile che danneggia la guaina mielinica che protegge alcuni nervi. Può anche verificarsi come un sintomo iniziale della SM. Di solito, il problema è il contatto tra un normale vaso sanguigno – in questo caso, un’arteria o una vena – e il nervo trigemino alla base del cervello. Questo contatto fa pressione sul nervo e ne provoca il malfunzionamento.
La forma tipica o “classica” del disturbo (chiamata “Tipo 1”) causa un dolore facciale estremo, sporadico, improvviso, simile a un bruciore o a uno shock che dura da pochi secondi a due minuti per episodio. Questi attacchi possono verificarsi in rapida successione, in raffiche che durano fino a due ore. La forma “atipica” del disturbo (chiamata “Tipo 2”), è caratterizzata da un dolore costante, bruciante, lancinante, di intensità leggermente inferiore rispetto al Tipo 1. Entrambe le forme di dolore possono verificarsi nella stessa persona, a volte allo stesso tempo. L’intensità del dolore può essere fisicamente e mentalmente inabilitante.
Il nervo trigemino è una delle 12 coppie di nervi cranici. Il nervo ha tre rami che conducono le sensazioni dalle porzioni superiore, media e inferiore del viso, così come la cavità orale, al cervello.

Il ramo oftalmico, o superiore, fornisce sensazioni alla maggior parte del cuoio capelluto, alla fronte e alla parte anteriore della testa.
Il ramo mandibolare, o inferiore, fornisce nervi alla mascella inferiore, ai denti e alle gengive, e al labbro inferiore.

Più di un ramo nervoso può essere interessato dal disturbo. Raramente, entrambi i lati del viso possono essere colpiti in momenti diversi in un individuo, o ancora più raramente nello stesso momento (chiamato bilaterale).
A causa della varietà di opzioni di trattamento disponibili, avere la nevralgia del trigemino non significa necessariamente essere condannati a una vita di dolore. I medici di solito possono gestire efficacemente la nevralgia del trigemino con farmaci, iniezioni o interventi chirurgici.

Il segno di Thermitte
Il segno di Thermitte, a volte chiamato fenomeno della sedia del barbiere, è una sensazione elettrica o una scossa che corre lungo la schiena e negli arti. Si produce piegando il collo in avanti e/o indietro. Queste sensazioni elettriche sono conosciute come parestesia e includono formicolio, ronzio, scosse elettriche, parziale intorpidimento e dolori acuti.
Il problema può essere doloroso, ma non è pericoloso per la vita e per alcune persone può scomparire col tempo e/o con il trattamento. Il segno di Lhermitte è causato da nervi che non sono più rivestiti di mielina. Questi nervi danneggiati rispondono al movimento del collo, che provoca sensazioni dal collo alla spina dorsale. Come per molti sintomi della SM, è più probabile che si scateni se si è stanchi o surriscaldati. Può anche accadere se si muove la testa nel modo sbagliato, spesso quando il mento tocca il petto.
Nella SM, il Lhermitte è un indicatore di lesioni nella colonna cervicale. Il movimento del collo fa sì che i nervi danneggiati vengano stirati e inviino segnali errati. I sintomi possono verificarsi ovunque sotto il collo e molte persone con la SM scoprono che può muoversi nel loro corpo da un giorno all’altro.
Il segno di Lhermitte è comune nella SM, ma non è esclusivo della malattia. Anche le persone con lesioni del midollo spinale o infiammazioni, come la spondilite cervicale o l’impingement discale, potrebbero avvertire i sintomi della condizione. Una grave carenza di vitamina B-12 può anche causare i sintomi del segno di Lhermitte.
I farmaci possono trattare i sintomi del segno di Lhermitte come i farmaci antiepilettici e gli steroidi. I farmaci antiepilettici aiutano a gestire il dolore controllando gli impulsi elettrici del tuo corpo. Il medico potrebbe prescrivere steroidi se il segno di Lhermitte fa parte di una ricaduta generale della SM. Potresti anche prendere dei farmaci per diminuire il dolore ai nervi che è comunemente associato alla SM.
Parestesia
Laarestesia include “spilli e aghi”, formicolio, brividi, dolori brucianti, una sensazione di pressione e aree di pelle con una maggiore sensibilità al tocco. I dolori associati a questo possono essere dolori, pulsazioni, pugnalate, sparatorie, rosicchiamenti, formicolii, fitte e intorpidimenti. La causa della parestesia è il danno diretto ai nervi stessi (neuropatia) che a sua volta può derivare da lesioni, infezioni, o che può essere indicativo di un disturbo neurologico in corso.
La parestesia cronica è spesso un sintomo di una malattia neurologica sottostante o di un danno nervoso traumatico. La parestesia può essere causata da disturbi che colpiscono il SNC, come ictus e attacchi ischemici transitori (mini-ictus), SM, mielite trasversa ed encefalite. Un tumore o una lesione vascolare premuto contro il cervello o il midollo spinale può anche causare parestesia.

Può verificarsi ovunque nel corpo, presentando i seguenti problemi:

Piedi – causando problemi a camminare a causa del dolore, atassia sensoriale e interferenza con la propriocezione
Mani – causando problemi a scrivere, movimenti motori fini, tenere le cose
Genitali – causando disfunzioni sessuali
Lingua – causando problemi nel parlare, come la disartria, o rilevare la temperatura del cibo

La parestesia in un braccio è stata descritta come avere un bracciale della pressione sanguigna gonfiato sul braccio e non rilasciare la pressione. Il dolore, il fastidio, il bruciore e il formicolio che la maggior parte delle persone sperimenta solo per un momento sono ciò che molti con la SM sperimentano costantemente. Per molti questa parestesia è cronica e non va mai via. Inoltre, può essere in un solo braccio, in entrambe le braccia, in entrambe le gambe, nel lato del viso, o anche in un intero lato del corpo di una persona.
Molte persone (con o senza SM) hanno sperimentato una lieve e temporanea parestesia in qualche momento quando si sono seduti con le gambe incrociate per troppo tempo, o si sono addormentati con un braccio piegato sotto la testa. Può accadere quando si esercita una pressione sostenuta su un nervo e scompare rapidamente una volta che la pressione viene alleviata. Per molti, sono fortunati perché è solo un fastidio o un dolore temporaneo, ma questo è un esempio di ciò che le persone con SM sperimentano costantemente.
Questo può anche far sì che qualcosa di semplice come scrivere una nota o tenere una bevanda diventi difficile se non impossibile se si trova in un braccio o nella mano. Se capita in una gamba o in un piede, la sfida di camminare può essere un compito senza cadere. Poi, se colpisce il viso o la bocca, una ciotola di zuppa calda può diventare un’esperienza “bruciante”, proprio come quando si ottiene una carie dal dentista e non si può sentire la faccia per un’ora o giù di lì. Per molti è una combinazione di queste cose, oltre a una serie di altri problemi.
Disestesia
La disestesia è il nome tecnico per il bruciore, il dolore o la “cintura” intorno al corpo che a volte viene chiamato “l’abbraccio della SM”. È un sintomo di dolore o sensazioni anormali che tipicamente causano iperestesia, parestesia o neuropatia sensoriale periferica. La disestesia può essere dovuta a lesioni nei nervi sensoriali e nelle vie sensoriali nel SNC.
Queste sensazioni dolorose colpiscono tipicamente le gambe e i piedi, ma possono colpire anche le braccia e il tronco, come la sensazione di costrizione intorno all’addome o alla zona del petto, da cui deriva il termine “Abbraccio da SM”. Sono di origine neurologica e a volte sono trattati con antidepressivi.

Tre tipi di dolore che si manifestano secondariamente alla SM

Dolore muscoloscheletrico

Il dolore muscoloscheletrico può essere dovuto a debolezza muscolare, spasticità e squilibrio. Si vede più spesso nei fianchi, nelle gambe e nelle braccia e in particolare quando i muscoli, i tendini e i legamenti rimangono immobili per qualche tempo. Il mal di schiena può verificarsi a causa di una seduta impropria o di una postura scorretta mentre si cammina. Le contratture associate alla debolezza e alla spasticità possono essere dolorose. Gli spasmi muscolari o i crampi chiamati spasmi dei flessori possono essere gravi e sconfortanti.

Parossistiche

I dolori parossistici si vedono in circa il 5-10% delle persone con SM. Il più caratteristico è il dolore facciale della nevralgia del trigemino, che di solito risponde alla carbamazepina. Il segno di L’Hermitte è una sensazione lancinante, simile a una scossa elettrica che corre dalla parte posteriore della testa lungo la spina dorsale, provocata dal piegare il collo in avanti.

Dolore cronico neurogeno

Il dolore cronico neurogeno è la più comune, penosa e intrattabile delle sindromi dolorose nella SM. Questo dolore è descritto come costante, noioso, bruciante o formicolante intensamente. Di solito si verifica nelle gambe.

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