- Punti salienti dell’articolo
- Introduzione
- Mottling e Gorgogliare alla fine della vita:
- Definizione di Mottling e Gurgling
- Mottling e gorgoglio nelle fasi finali della vita
- Sintomi di mottling e gorgoglio
- Le fasi prima e dopo il Mottling e il Gurgling
- Trattamento dei sintomi di Mottling e Gurgling
- Dire ai familiari che il loro caro è vicino alla morte
- Comunicare con una persona cara in fin di vita
- Hospice e Mottling e Gurgling
- Prognosi per Mottling e Gurgling
- Imparare ad affrontare il dolore e la morte
- Ultime misure preventive che possono essere prese
- Pensieri finali su Mottling, Gorgoglio e Morte
Punti salienti dell’articolo
Questo articolo includerà tutta la seguente sezione:
- Definizione di Mottling e Gurgling
- Mottling e Gurgling nelle fasi della morte
- Sintomi di Mottling e Gurgling
- Le fasi prima e dopo Mottling e Gurgling
- Trattamento dei sintomi di Mottling e Gurgling
- Dire ai ai familiari che il loro caro è vicino alla morte
- Hospice e Mottling e Gurgling
- Prognosi per Mottling e Gurgling
- Imparare ad affrontare il dolore e la morte
- Le ultime misure preventive che si possono prendere
- Pensieri finali su Mottling, Gorgogliare e morire
Introduzione
Mottling e Gorgogliare alla fine della vita:
La fine della vita è una fase della vita con cui tutti noi dobbiamo fare i conti. Guardare una persona cara scivolare via lentamente è una delle cose più difficili che una persona possa attraversare e il dolore, il rimorso e altri sentimenti di perdita possono essere pervasivi. Molte persone si preoccupano che i medici e altri nel campo medico non comunichino abbastanza bene per far capire loro alcune delle fasi chiave del processo di morte. In questo articolo, delineeremo due dei sintomi più comuni prima di morire, il mottling e il gorgoglio, e riassumeremo le altre fasi del morire, offrendo allo stesso tempo modi in cui ci si può preparare al trapasso.
Definizione di Mottling e Gurgling
Mottling è una condizione di macchie con chiazze di colore. Il termine medico per la pelle chiazzata è discromia o livedo reticularis. Di solito è il risultato di un’ischemia cutanea, o un abbassamento del flusso di sangue alla superficie della pelle. La chiazzatura, comunemente anche se non sempre, si verifica quando qualcuno è vicino alla fine della sua vita.
Il gorgoglio, noto anche come sonaglio della morte, è il gorgoglio o il tintinnio a volte fatto nella gola di una persona morente. È dovuto alla perdita del riflesso della tosse e al passaggio del respiro attraverso una raccolta di muco.
Mottling e gorgoglio nelle fasi finali della vita
Mottling e gorgoglio si verificano comunemente durante il periodo da una a quattro settimane delle fasi finali della vita, anche se ci sono stati casi di queste due condizioni che si chiariscono e non portano alla fine della vita. I primi segni di mottling consistono in alti e bassi della temperatura corporea che lasciano la pelle pallida, fredda, calda e umida, spesso con un colore a chiazze nelle estremità esterne. Il gorgoglio invece consiste in una respirazione congestionata dovuta all’accumulo di muco nella parte posteriore della gola.
Sintomi di mottling e gorgoglio
Il mottling di solito si verifica prima nelle membra inferiori (cioè gambe e piedi). Poi avanza verso le estremità superiori quando le funzioni cardiache diminuiscono e la circolazione in tutto il corpo diventa scarsa. Il gorgoglio si verifica nella parte posteriore della gola e nei polmoni.
La fisiopatologia del mottling di solito coinvolge:
- Un rapido cambiamento della temperatura corporea
- Certi disturbi del sangue che causano la pelle a chiazze
- Persone che prendono anticoagulanti
- Età avanzata
- Esposizione eccessiva al sole
- Bassa conta delle piastrine
- Alcune condizioni mediche come lupus, artrite reumatoide
I “sonagli della morte” sono solitamente suoni causati da saliva e secrezioni bronchiali che si accumulano in fondo alla gola e nei polmoni. Sono causati da un’interferenza con il riflesso di deglutizione, probabilmente il risultato di una lesione cerebrale o della morte.
Le fasi prima e dopo il Mottling e il Gurgling
- Mani, piedi e braccia sono fredde al tatto
- L’abbassamento della pressione sanguigna e la frequenza cardiaca sono irregolari, a volte veloce o lento e affannoso, anche se debole
- I lobi delle dita e i letti delle unghie possono apparire bluastri o grigi
- Perché il corpo non ha bisogno di molta energia nelle fasi finali, il sistema digestivo rallenta, e il desiderio di cibo diminuisce
- Man mano che il mangiare e il bere rallentano, il corpo si disidrata, il che rende i pazienti più stanchi e sonnolenti e spesso anche meno consapevoli del dolore o del disagio, qualcosa che è normale nel processo della morte
- La febbre può verificarsi quando la morte si avvicina
- I fluidi diventano più densi e si accumulano nella gola e nei polmoni
- I suoni respiratori di sferragliare o gorgogliare possono andare e venire durante il processo. Questo di solito non è troppo fastidioso
- Ci saranno dei cambiamenti nella respirazione, cioè cambiamenti nella frequenza, profondità, ritmo e profondità; anche periodi di non respirazione per 5-30 secondi, o forse un modello lento e poco profondo di respirazione, accelerando, e poi rallentando di nuovo
- Da quando i reni e l’intestino smettono di lavorare, c’è una minore quantità di urina, che può essere più scura e l’odore più forte
- I movimenti intestinali diventano meno frequenti, causando così un leggero fastidio o costipazione, dopo 3 o 4 giorni di non utilizzo del bagno
- La visione può diventare sfocata
- È pratico supporre che il paziente possa sentirvi anche quando non può rispondere
- Inquietudine e irritazione sono tipicamente il risultato della mancanza di ossigeno al cervello – o del dolore fisico
- Lo smarrimento intermittente può essere provocato da interruzioni nella routine quotidiana, malattia o semplicemente dalla vecchiaia
- Essere vigili o consapevoli può variare a volte e a seconda dell’individuo
- La stanchezza è tipica così come avere momenti di attenzione.
Trattamento dei sintomi di Mottling e Gurgling
I trattamenti per il mottling non sempre funzionano. Ecco alcune opzioni:
- I farmaci topici, come retinoidi, tretinoina e tazarotene sono comunemente prescritti
- Le operazioni chirurgiche possono anche essere giustificate
- Pelli chimici che sono disponibili in diversi livelli: peeling profondo (il peeling al fenolo), medio (il peeling all’acido tricloroacetico al 30%), e infine il peeling superficiale (il peeling all’alfa idrossile e acido salicilico.); bisogna anche notare che le persone di carnagione più scura dovrebbero rinunciare a usare i peeling profondi, poiché sono noti per causare gravi cicatrici e sbiancamenti
- Il ringiovanimento della pelle è un trattamento che utilizza il laser, cioè un’intensa illuminazione pulsante che aiuta a trattare alcune condizioni della pelle. I medici tuttavia avvertono che nella maggior parte dei casi, non c’è cura a meno che la causa sottostante della condizione non venga invertita
Secondo molti nel campo medico, i modi migliori per trattare il gorgoglio includono:
- Gestire fisicamente la condizione attraverso il riposizionamento del corpo e la pulizia delle vie aeree superiori con una ventosa meccanica (anche se l’aspirazione non è sempre raccomandata)
- Pulire la bocca esterna dalla saliva e dal muco in eccesso
- Gestire la condizione con farmaci, in particolare con farmaci anticolinergici (farmaci usati per bloccare gli impulsi nervosi parasimpatici o i movimenti muscolari involontari ai polmoni e ad altre parti del corpo); va notato però che questi possono produrre effetti collaterali come agitazione, secchezza delle fauci, confusione mentale in quelli di 65 anni e più, allucinazioni e potenzialmente altri effetti collaterali, rendendo importante che il paziente sia strettamente monitorato
Dire ai familiari che il loro caro è vicino alla morte
- Essere chiari quando si parla con il familiare
- Essere sicuri che il familiare capisca cosa sta succedendo
- Indirigi tutte le domande che possono avere
- Tieni presente che è comune per la famiglia essere a disagio e non verbalizzare le preoccupazioni
- Allena la famiglia in modo da costruire una comprensione e fiducia reciproca, essenziale per una buona comunicazione
- Assistere la famiglia nell’accudire la persona amata morente (es.e. aiutare a nutrire e idratare la persona amata con cubetti di ghiaccio o cibi leggeri come lo yogurt, e tamponare le labbra inaridite); va comunque detto che non si dovrebbe mai forzare la persona malata a mangiare o bere, perché mentre il suo sistema digestivo si sta spegnendo, potrebbe semplicemente non avere appetito
- Spiegare alla famiglia che l’udito e le sensazioni sono gli ultimi sensi ad andarsene; offrire loro supporto e consigli sulla comunicazione con il loro caro morente, con i seguenti suggerimenti:
Comunicare con una persona cara in fin di vita
- Seguite la guida della persona malata. Se non si sente bene, assicurati di informare il medico o il team di assistenza. Inoltre, ascoltate i segnali che indicano che il paziente è pronto a discutere della fine della vita, per esempio che è esausto e stanco di essere malato, o che vuole che finisca. Assicuratevi di ascoltare e fare domande per essere sicuri di capire cosa viene detto.
- Assicuratevi di affrontare i rimpianti. Parlate con la persona dei problemi del passato e fate ammenda. Qualunque sia la loro risposta, saprete almeno di aver fatto ciò che potevate per affrontare il passato.
- Ricordate alla persona amata che vi preoccupate per lei. Dite spesso I love you, e assicuratevi, quando andate via, di dirgli addio in un modo che non sia rammaricato. Assicuratevi di evocare che saranno importanti anche dopo che se ne saranno andati.
- Quando le parole non sono più necessarie o possibili, un tocco morbido parla immensamente. Mettere la mano sulla persona amata dice che siete lì per loro durante la più dura delle transizioni.
Hospice e Mottling e Gurgling
Hospice porta la cura e la filosofia che si concentrano sulla palliazione del dolore dei malati terminali e altri sintomi, fornendo supporto emotivo e spirituale. Quando è il momento giusto per parlare di portare l’hospice? Quando il malato ha raggiunto un punto in cui non ci sono opzioni mediche praticabili, l’hospice è spesso la strada che viene scelta. Le preoccupazioni comuni che i membri della famiglia possono avere includono il fatto che sono preoccupati che il loro caro soffra, anche se l’obiettivo del team di cure palliative è quello di garantire che la fine sia il più pacifica possibile. Offrono anche opzioni come la consulenza emotiva e religiosa alla persona malata.
Prognosi per Mottling e Gurgling
Una prognosi è una stima del probabile percorso e risultato di una malattia o, in alternativa, la probabilità di un pieno recupero da una malattia. Molte persone pensano che i medici sappiano quanto tempo una persona vivrà, ma nascondono loro l’informazione, quando in verità, nessuno sa quando il malato morirà.
Le famiglie dei cari dovrebbero astenersi dal fare pressione sul personale medico per dare previsioni fatali a causa della variazione della durata del tempo in cui qualcuno può vivere con una malattia. In alcuni casi, la persona malata può vivere per mesi o addirittura anni, mentre altri possono morire in giorni o settimane. Se una persona morente vuole una persona specifica con sé in punto di morte, potrebbe dover fare delle concessioni indefinite per questo desiderio. Ci sono comunque momenti in cui prevedere l’ora della morte di una persona può essere necessario. L’Hospice, in particolare, può richiedere una proiezione del medico sulla morte entro sei mesi o meno.
Piuttosto che fare al medico domande come: “Quanto tempo hanno?” o “la loro probabilità di morire entro sei mesi”, può essere meglio chiedere una gamma tipica di sopravvivenza, cioè il più breve e il più lungo tempo ragionevole che una persona ha probabilità di vivere. I medici devono prendere in considerazione molte cose quando cercano di aiutare a prevedere il tempo del trapasso. Devono considerare la malattia di una persona e se ci si aspetta che peggiori. Se la persona malata è abbastanza malata perché il medico dica che non sarebbe sorpreso se la persona dovesse morire entro un anno, allora ci si può preparare alla possibilità che la salute diminuisca e alla probabilità della morte, e quindi anche pianificare una vita il più possibile piena e confortevole.
Alcuni medici possono offrire speranza parlando di rare guarigioni che i pazienti hanno fatto, senza menzionare l’alta probabilità che essi abbiano di morire di una grave malattia più rapidamente. I malati gravi e le loro famiglie spesso trovano questa “speranza” fuorviante o denigratoria. I pazienti e le famiglie hanno diritto alle informazioni e alle prognosi più realistiche possibili, ma è importante esprimere chiaramente la loro preferenza per una prognosi realistica piuttosto che una più ottimistica.
Imparare ad affrontare il dolore e la morte
È comune nelle fasi della fine della vita sentirsi ansiosi o provare sentimenti di disperazione, e ricevere aiuto durante questi momenti difficili è importante per il tuo benessere mentale ed emotivo.
È comune passare attraverso le 5 fasi del dolore (negazione, rabbia, contrattazione, depressione e accettazione), anche se queste non devono necessariamente avvenire in qualsiasi ordine. La negazione è spesso una risposta temporanea alle immense paure della perdita di controllo, un futuro incerto, considerazioni sul dolore e la sofferenza, e il distacco dai propri cari. Parlare con un medico o un operatore sanitario può fornire un po’ di chiarezza nel rendersi conto che si ha ancora il controllo.
La rabbia può essere espressa come un senso di ingiustizia: “Perché io?” La contrattazione può essere un segno di ragionamento con la morte o il desiderio di avere più tempo, ma quando ci si rende conto che non funziona, può svilupparsi la depressione. L’accettazione, a volte descritta come affrontare l’inevitabile, può arrivare dopo che i pazienti parlano con i loro familiari, amici e fornitori di assistenza.
Lo stesso si può dire dei familiari. Anche loro passano attraverso le 5 fasi del lutto, anche se queste possono essere vissute in fasi diverse del processo di morte. Spesso quando è più evidente che la persona amata sta per morire, possono avere sentimenti di ansia, rimpianto e paura. Ricevere qualche tipo di consulenza, che sia da un terapeuta, un medico, membri della famiglia o leader religiosi, può offrire aiuto e facilitare questo processo.
Parlare con la persona amata e chiederle come si sente e cosa può volere aiuta anche. Capire e mettere in ordine gli affari e i desideri prima del trapasso può sembrare un compito arduo, ma spesso scoprirete che chiedere questo dà alla persona malata un senso di sollievo perché potrebbe aver provato ansia nel parlarne con voi.
Semplicemente essere lì per la persona malata e prestare una mano o un orecchio può essere un modo per far fronte e darti la comprensione di cui hai bisogno per prepararti al meglio.
Ultime misure preventive che possono essere prese
Sebbene non ci sia modo di prevenire le chiazze e i gorgoglii in una persona morente, ci sono modi per trattare queste condizioni:
- Girando il paziente ogni due o tre ore per aiutarlo a drenare la bocca e impedirgli di soffocare con la propria saliva e secrezioni
- Assicurandosi che non sia significativamente disidratato, anche se alcuni pazienti possono aver bisogno di una flebo se non possono più deglutire da soli
- Assicurare che il paziente sia comodo sostenendo le estremità con cuscini morbidi
- Utilizzare un ventilatore o aprire una finestra per far circolare l’aria per la persona amata se è troppo calda
- Coprirla con coperte per assicurare il suo calore se ha freddo
- Tenete presente che le cure palliative, essenziali per il comfort e la qualità della vita della persona amata, si concentrano sul fornire alle persone sollievo dal dolore, dallo stress fisico e dall’angoscia mentale che accompagna un’imminente prognosi di morte
Pensieri finali su Mottling, Gorgoglio e Morte
Mottling e gorgoglio sono alcuni degli indicatori più comuni che un individuo è nelle fasi finali della vita. Comprendere questi sintomi e il loro funzionamento è particolarmente importante per determinare cosa fare dopo. Inoltre, è necessaria la comunicazione con i medici e i membri della famiglia che sono coinvolti nel procedimento. I consigli dei medici su come aiutare ad alleviare alcune delle tensioni del paziente, come le parole toccanti e amorevoli, possono offrire a voi e al paziente un senso di facilità e di alleggerimento dello stress. Le ultime fasi del processo della morte possono sembrare angoscianti per tutti gli interessati, ma con le informazioni adeguate, sarete meglio preparati ad affrontare la fase più importante della vita.