Modulo Venti

Panoramica del Modulo Venti: Africa meridionale

Questo modulo introdurrà la ricchezza e la diversità culturale, sociale, economica e politica della regione dell’Africa meridionale. Attraverso le attività di apprendimento gli studenti impareranno a conoscere le principali caratteristiche fisiche e sociali di questa regione dinamica e a comprendere i processi e le relazioni sociali, economiche, politiche e culturali che portano alla continuità e al cambiamento nella regione. In particolare, le attività di apprendimento riguarderanno l’uniformità, la diversità e il cambiamento all’interno dell’Africa meridionale attraverso l’esame di quanto segue:

Caratteristiche geografiche: topografia, principali forme di terreno, clima, vegetazione e come questi fattori influenzano il modo in cui le persone vivono, si guadagnano da vivere e vedono il mondo.
Caratteristiche socio-culturali: dove la gente vive, rurale/urbano; identificatori/strutture sociali (razza, etnia, genere, classe); lingua; religione; cultura espressiva (arte, musica, spettacolo, letteratura/dramma)
Caratteristiche economiche: modi (metodi) di produzione, distribuzione e consumo; ruolo dell’agricoltura (e proprietà della terra), industria, miniere; commercio all’interno della regione (ed esterno); lavoro; disparità di ricchezza e povertà.
Caratteristiche politiche: numero di paesi all’interno della regione; tipi di governo; relazioni tra le nazioni nella regione; organizzazioni regionali (SADC: Southern Africa Development Committee); conflitti politici, democratizzazione e diritti umani.

Il concetto di regione è molto importante in geografia. La regione (insieme a posizione, luogo, relazioni uomo-ambiente, movimento e sistemi umani) è uno dei cinque temi geografici centrali e dei 18 standard nazionali per la geografia. Le regioni come unità spaziali variano molto in dimensioni, dalle microregioni come le città ai continenti (regioni del mondo). Indipendentemente dalle dimensioni, le regioni sono aree spazialmente contigue. I geografi identificano due tipi di regioni: uniformi e nodali:

Regioni uniformi: sono regioni che condividono un insieme distinto e facilmente identificabile di caratteristiche che possono essere fisiche (topografia: montagne, altopiano, lago, fiume, costa, clima, vegetazione), culturali (lingua, religione), sociali (etnia, razza, densità di popolazione), politiche (tipo di livello di governo: centrale, statale, locale), economiche (modo di produzione, tipo di produzione: agricoltura, industria, miniera) o storiche (storia comune, area governata dalla stessa potenza coloniale).

Regioni nodali: Una regione nodale riflette l’influenza di un nodo; spesso una città, un grande centro minerario, un grande porto marittimo sull’area circostante. L’interazione (commercio, comunicazione) e non le caratteristiche fisiche condivise definiscono le regioni nodali. Le regioni sono costruzioni sociali. Cioè, sono create dall’uomo per aiutare a organizzare, dare un senso e interpretare l’attività umana all’interno di un dato spazio geografico. Di conseguenza, le regioni (siano esse uniformi o nodali) sono dinamiche e subiscono continui cambiamenti, a volte risultanti in drammatici cambiamenti spaziali nella forma e nelle dimensioni di una regione; e occasionalmente nella scomparsa di una regione quando è cambiata così tanto da non giustificare la sua classificazione originale.

Regioni in Africa Storicamente, ci sono stati diversi modi in cui l’Africa è stata regionalizzata nelle discipline accademiche, dalle organizzazioni internazionali e dalle agenzie governative internazionali.

Due Afriche?

Nell’era post-coloniale, molte organizzazioni internazionali, governi stranieri e accademici hanno diviso l’Africa in due grandi regioni: Nord Africa (Africa araba) e Africa subsahariana (Africa nera). La ragione di questa biforcazione dell’Africa in due regioni era politica e culturale. Molti stranieri percepivano l’Africa subsahariana come socialmente e culturalmente distinta dal Nord Africa. Secondo questa classificazione regionale e razziale, l’Africa subsahariana è composta da culture e società africane tradizionali e dalla razza nera. Il Nord Africa, d’altra parte, si sostiene, è dominato dalla cultura araba, dalla lingua e dai popoli non neri, che fisiologicamente, culturalmente e socialmente non sono africani, con le loro radici nell’Asia occidentale (Medio Oriente).

Questa classificazione regionale ha portato alla percezione comune, ma fallace, che il Nord Africa non sia realmente Africa, oltre al fatto che è spazialmente contiguo al resto del continente. Nell’ultimo decennio, c’è stato un crescente riconoscimento del fatto che la divisione dell’Africa in queste due regioni è stata creata per adattarsi a paradigmi anacronistici della guerra fredda e razziali del mondo che non sono fattibili. Mentre il Nord Africa ha un’eredità araba condivisa che lo distingue da altre regioni dell’Africa, ci sono connessioni sociali, fisiche, culturali e storiche che uniscono il Nord Africa con le regioni a sud del Sahara e rendono insostenibile una netta biforcazione tra Africa settentrionale e subsahariana. Inoltre, una classificazione regionale biforcata non riconosce l’importante diversità regionale dell’Africa a sud del Sahara.

Regioni geografiche dell’Africa

Geografi e altri scienziati sociali (economisti, politologi, storici) dividono solitamente il continente africano in quattro o sei regioni. Data la diversità sociale, culturale ed economica all’interno di ciascuna di queste regioni, la logica per la costruzione di queste regioni è principalmente la localizzazione spaziale.

  • Quattro regioni: Nord Africa, Africa occidentale, Africa orientale, Africa meridionale
  • Cinque regioni: Nord Africa, Africa occidentale, Africa centrale, Africa orientale, Africa meridionale
  • Sei regioni: Africa settentrionale, Africa occidentale, Africa centrale, Africa nord-orientale, Africa orientale, Africa meridionale.

In questa unità divideremo l’Africa in cinque regioni, principalmente per ragioni pedagogiche. Cioè, in questo curriculum abbiamo seguito un quadro di cinque unità modulo. Concentrandoci su cinque invece che su sei regioni, non trascureremo l’importante variazione all’interno della regione dell’Africa orientale (includendo l’Africa nord-orientale nella regione dell’Africa orientale) né l’integrità del nostro curriculum sarà compromessa.

FINALITÀ

Questo modulo presenterà agli studenti la ricchezza e la diversità culturale, sociale, economica e politica della regione dell’Africa meridionale. Attraverso le attività di apprendimento, gli studenti conosceranno le principali caratteristiche fisiche e sociali di questa regione dinamica e arriveranno a comprendere i processi e le relazioni sociali, economiche, politiche e culturali che portano alla continuità e al cambiamento all’interno della regione.

In particolare, le attività di apprendimento affronteranno l’uniformità, la diversità e il cambiamento all’interno dell’Africa meridionale esaminando quanto segue:

  • Caratteristiche geografiche: topografia, principali forme di terreno, vegetazione climatica e come questi fattori influenzano il modo in cui la gente vive, fa una vita e vede il mondo.
  • Caratteristiche socio-culturali: dove la gente vive; rurale/urbano; identificatori/strutture sociali (razza, etnia, genere, classe); lingua, religione, cultura espressiva (arte, musica, performance, letteratura/dramma)
  • Caratteristiche economiche: modi (metodi) di produzione, distribuzione e consumo; ruolo dell’agricoltura (e proprietà della terra), industria, miniere; commercio all’interno della regione (ed esterno); lavoro; disparità di ricchezza e povertà.
  • Caratteristiche politiche: numero di paesi all’interno della regione; tipi di governo; relazioni tra le nazioni della regione; organizzazioni regionali (SADC: Southern Africa Development Committee); conflitti politici, democratizzazione e diritti umani.

Note sulle fotografie

In questo modulo verranno utilizzate numerose fotografie. È importante ricordare che le fotografie non rappresentano le cose come sono. Una fotografia di una riunione politica in Zimbabwe non è rappresentativa di come tutte le riunioni politiche si svolgono in Zimbabwe, e ancor meno in altri paesi dell’Africa meridionale. Tale fotografia è solo una tra le tante possibili rappresentazioni dell’organizzazione politica in Africa, proprio come la fotografia di una bambina americana che gioca al suo gioco preferito dà solo un’istantanea degli adolescenti americani al gioco.

Le fotografie sono usate in questo modulo per illustrare attività e pratiche sociali, culturali, economiche e politiche in Africa meridionale, e non rappresentano un modo uniforme in cui le persone si impegnano in questi processi.

Glossario:

In questo modulo, gli studenti saranno introdotti a una serie di termini e concetti che potrebbero non essere familiari a loro. Abbiamo sviluppato un glossario in cui includiamo termini/concetti usati nel modulo che riteniamo possano aver bisogno di spiegazioni. Questi termini saranno evidenziati nel testo. Cliccando sulla parola evidenziata, l’utente sarà collegato al glossario.

DOMANDE CHIAVE:

  1. Quali sono le caratteristiche principali della topografia dell’Africa meridionale?
  2. Quali sono le caratteristiche principali del clima in Africa meridionale?
  3. Quali sono le zone di vegetazione dell’Africa meridionale?
  4. Come la geografia fisica della regione ha influenzato l’attività umana?
  5. Come la storia degli ultimi 500 anni ha influenzato la regione?
  6. Quali sono le risorse economiche primarie dell’Africa meridionale?
  7. Quanto sono importanti l’agricoltura, le miniere e l’industria nell’economia regionale?
  8. Come la razza, l’etnia e la lingua hanno influenzato la storia e l’attuale struttura sociale e le relazioni nella regione?
  9. Qual è il potenziale di integrazione regionale politica ed economica nella regione dell’Africa meridionale?

OBIETTIVI

Dopo aver completato questo modulo gli studenti avranno:

  1. una comprensione più chiara del concetto di regione e di come questo concetto è articolato in Africa meridionale.
  2. Un apprezzamento per l’importanza della storia, dell’ambiente e dei fattori sociali nella costruzione della regione dell’Africa meridionale.
  3. La capacità di valutare i fattori che hanno portato al cambiamento nella regione dell’Africa meridionale.
  4. La capacità di pensare in modo più critico ai processi sociali e ambientali che si manifestano all’interno di una regione geopolitica: l’Africa meridionale.

Inizia questo modulo con l’attività uno o seleziona una delle altre attività

  • Attività uno: Cosa sappiamo dell’Africa meridionale?
  • Attività due: Geografia dell’Africa meridionale
  • Attività tre: Cultura, società e produzione in Africa meridionale
  • Attività quattro: Collaborazione regionale in Africa del Sud

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