Kamasutra

Radici storiche

I consigli sulle cause e le cure della disfunzione sessuale maschile e femminile hanno una storia di oltre 2000 anni e sono registrati nei primi testi come il Kama Sutra. Il Kama Sutra consigliava agli uomini di ritrovare il loro vigore sessuale attraverso ricette specifiche:

Un uomo ottiene il vigore sessuale bevendo latte mescolato con zucchero, la radice della pianta Uchchata, il Piper Chuba, e la liquirizia.

Oppure,

Bere latte, mescolato con zucchero e facendoci bollire il testicolo di un montone o di una capra è anche produttivo di vigore. Kama Sutra.

Alcune delle prime fonti “mediche” di consigli sulle disfunzioni sessuali si sono verificate nel 1800. Per esempio, lo stimato O.S. Fowler, esperto in frenologia e fisiologia, scrisse un testo dal titolo stimolante: Scienza Creativa e Sessuale o Mascolinità e Femminilità, e le loro reciproche interrelazioni; Amore, le sue leggi, il suo potere, ecc.; Selezioni, o adattamenti reciproci; Corteggiamento, vita coniugale e figli perfetti. Nel suo tomo, egli consiglia con certezza che “l’amore ingrandisce, la lussuria nanizza, le dimensioni del pene e dei testicoli” (Fowler, 1870, p. 936) (Sono molto grato a Lee e Barbara Mitchell per la donazione di questo raro libro della loro vasta collezione). Consigliava anche che per curare le “perdite seminali”, il pene doveva essere avvolto in un asciugamano freddo durante la notte.

Uomini e donne nella prima parte del ventesimo secolo non se la passavano meglio con i consigli della professione medica. William J. Robinson, MD che era capo del Dipartimento di Malattie Genito-Urinarie e Dermatologia, Ospedale del Bronx, consigliava che ‘l’andare in automobile’ era una causa di impotenza negli uomini:

L’andare in automobile veloce è stato recentemente presentato come una causa di impotenza, e ci sono buone ragioni per credere che questa sia una causa reale e non fantasiosa. Gli scossoni, la preoccupazione costante e l’ansia che sono inseparabili dalla guida veloce e furiosa dell’automobile, inducono uno stato di nevrastenia che è responsabile dell’impotenza. L’impotenza è generalmente di carattere temporaneo e cede subito al trattamento, quando lo sport, o piuttosto la velocità furiosa, viene abbandonato. (Robinson, 1930, p. 153).

Prima che diventiamo tutti troppo compiaciuti e ci sentiamo superiori leggendo questi divertenti tentativi storici di descrivere le cause e le cure della disfunzione sessuale, dovremmo leggere con un certo allarme e tristezza le cause e le cure della disfunzione sessuale offerte dalla medicina alternativa e complementare nel 2014. Per esempio:

“Argentum nitricum”: Questo rimedio è indicato quando un uomo non è in grado di mantenere l’erezione quando si inizia il coito e quando pensare al problema lo peggiora. È più efficace negli uomini preoccupati, ansiosi, frettolosi e con il sangue molto caldo.

È davvero così diverso dai consigli non scientifici offerti nel Kama Sutra?

Purtroppo, nella valutazione e nel trattamento delle disfunzioni sessuali, siamo ancora soggetti a tentativi non testati e non scientifici di descrivere cause e cure. Tuttavia, ci sono stati molti sforzi per aggiungere una documentazione più approfondita e scientifica alla valutazione e al trattamento dei problemi di disfunzione sessuale.

Freud fu uno dei primi contribuenti alla comprensione psicologica della sessualità umana. Scrivendo sui temi “Aberrazioni sessuali”, “Sessualità infantile” e “La trasformazione della pubertà”, Freud portò alla nostra attenzione l’importanza del sesso in tutto il ciclo della vita umana (Freud, 1920). Tutti i suoi scritti erano basati sulle sue osservazioni cliniche e sul suo acuto intuito, ma erano privi di qualsiasi ricerca sistematica.

Il primo tentativo moderno di studiare il comportamento sessuale da una prospettiva scientifica fu il lavoro di Kinsey e altri (1948). Kinsey e i suoi soci ottennero dati da interviste di prima mano da oltre 5300 maschi e 6000 femmine e scrissero due testi completi che catalogavano le loro scoperte (Kinsey et al., 1948, 1953). Questi libri furono controversi per aver sfidato le credenze convenzionali, ma portarono per la prima volta alla nostra base di conoscenza dati demografici specifici sul comportamento sessuale umano; in particolare, dati sull’omosessualità, il comportamento sessuale femminile e la masturbazione. I dati di Kinsey fornirono nuove norme statistiche e piantarono i semi per sfidare alcuni concetti e definizioni di malattia mentale precedentemente associati a certe pratiche sessuali.

William Masters e Virginia Johnson furono i ricercatori che portarono l’attenzione mondiale sulla sessualità umana attraverso i loro attenti studi fisiologici della risposta sessuale maschile e femminile (Masters e Johnson, 1966). La loro ricerca innovativa ha presentato per la prima volta osservazioni e misurazioni reali della fisiologia del comportamento sessuale durante il ciclo di risposta sessuale. Oltre a fornire una ricchezza di nuovi dati fisiologici, hanno anche presentato un approccio terapeutico per trattare uomini e donne che hanno difficoltà sessuali. La loro terapia clinica, che è diventata nota come Sex Therapy, è sorprendente e ironica, dato che né William Masters (che aveva una formazione da ginecologo), né Virginia Johnson (che non aveva alcun tipo di formazione universitaria), avevano una formazione terapeutica formale. Tuttavia, è il loro lavoro che ha portato all’era moderna i concetti di disfunzione sessuale e di terapia sessuale. Hanno presentato alte percentuali di successo nel trattamento e hanno goduto dello status di rock star, apparendo in numerosi programmi televisivi e sulla copertina della rivista Time (Maier, 2009). È importante notare che a causa del loro successo e a causa della mancanza di qualsiasi trattamento medico valido per la disfunzione sessuale, i problemi sessuali negli anni ’70 erano ritenuti quasi interamente di natura psicologica. L’approccio comportamentale piuttosto semplice al trattamento dei problemi sessuali era anche in netto contrasto con il più prolungato e inefficace approccio psicoanalitico.

A partire dalla fine degli anni ’70 e fino ad oggi, la medicina ha dato alcuni contributi significativi alla nostra comprensione delle cause e del trattamento della disfunzione sessuale negli uomini e nelle donne. Prima degli anni ’70, la medicina pensava che i disturbi erettili maschili fossero in gran parte un problema ormonale e gli uomini che presentavano una disfunzione erettile (DE) venivano trattati principalmente con una terapia a base di testosterone. Quando la medicina ha imparato di più sull’importanza del sistema cardiovascolare e del funzionamento sessuale, il trattamento della DE ha cominciato a includere l’uso di vasodilatatori. Inoltre, si è imparato di più sulla fisiopatologia delle malattie croniche come il diabete e il loro impatto sul funzionamento sessuale sia negli uomini che nelle donne. Di conseguenza, le opzioni di trattamento medico per uomini e donne sono aumentate insieme a una comprensione più completa dell’eziologia della disfunzione sessuale. Con l’avvento del Viagra nel 1998, seguito dallo sviluppo di altri inibitori della PDE5, il pendolo della valutazione e del trattamento della disfunzione sessuale ha oscillato fortemente verso il lato medico.

La realtà, tuttavia, è che il funzionamento sessuale è influenzato da fattori biologici, psicologici e sociali ed è catturato in quello che oggi viene chiamato ‘Modello Bio-psicosociale’ (Berry e Berry, 2013). Questo modello sottolinea l’importanza di una valutazione globale e di un approccio al trattamento che tenga conto dei fattori biologici, psicologici, sociali, culturali e relazionali. Questo è il modello a cui si ascrive questo articolo.

Gli ultimi 20 anni hanno visto un’enorme crescita nella comprensione scientifica e clinica del funzionamento e del comportamento sessuale. Questo è diventato ora noto come il campo della sessuologia. La sessuologia gode di un incredibile corpo multidisciplinare i cui membri includono psicologi clinici, psicologi dell’età evolutiva, psichiatri, assistenti sociali, urologi, ginecologi, medici di base (PCP), antropologi, primatologi e biologi per citare solo alcune delle professioni coinvolte. Ci sono ora decine di riviste scientifiche e incontri annuali in tutto il mondo dedicati al campo della sessuologia.

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