Identificazione di Staphylococcus saprophyticus isolato da pazienti con infezione del tratto urinario usando un semplice set di test biochimici che correlano con i modelli di peso molecolare della regione interspaziale 16S-23S

L’emergenza di Staphylococcus spp. non solo come patogeni umani, ma anche come serbatoi di determinanti di resistenza agli antibiotici, richiede lo sviluppo di metodi per la loro identificazione rapida e affidabile in campioni di importanza medica. Lo scopo di questo studio è stato quello di confrontare tre metodi fenotipici per l’identificazione di Staphylococcus spp. isolato da pazienti con infezione del tratto urinario utilizzando la PCR della regione interspaziale 16S-23S che genera modelli di peso molecolare (ITR-PCR) come riferimento. Tutti i 57 S. saprophyticus studiati sono stati identificati correttamente usando solo il disco di novobiocina. Un tasso di accordo del 98,0% è stato ottenuto per la batteria semplificata di test biochimici in relazione a ITR-PCR, mentre il sistema Vitek I e il disco di novobiocina hanno mostrato un accordo dell’81,2% e dell’89,1%, rispettivamente. Nessun altro ceppo non-S. saprophyticus resistente alla novobiocina è stato identificato. Pertanto, il disco di novobiocina è un’alternativa fattibile per l’identificazione di S. saprophyticus in campioni di urina in laboratori con risorse limitate. La ITR-PCR e la batteria semplificata di test biochimici erano più affidabili dei sistemi commerciali attualmente disponibili. Questo studio conferma che i sistemi automatizzati non sono ancora in grado di differenziare correttamente le specie CoNS e che metodi semplici, affidabili e poco costosi possono essere utilizzati per l’identificazione di routine.

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