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Tipi di trapianti di organi e tessuti

Gli organi che possono essere trapiantati in Australia includono il cuore, i reni, il fegato, i polmoni, l’intestino e il pancreas. Anche i tessuti possono essere trapiantati, comprese le valvole cardiache, le ossa, i tendini, i legamenti, la pelle e parti dell’occhio.

Quando sono necessari i trapianti di organi?

Potresti aver bisogno di un trapianto di organi se hai un organo che non funziona più (insufficienza d’organo allo stadio terminale). Un trapianto d’organo è di solito considerato dopo che sono stati provati altri trattamenti possibili. Può essere un’opzione se gli specialisti pensano che il trapianto possa salvarti la vita.

Un trapianto può anche essere usato per migliorare la qualità della vita di qualcuno – per esempio, un trapianto di rene per una persona che ha avuto un’insufficienza renale. E un trapianto di tessuto può, per esempio, aiutare qualcuno che ha subito gravi ustioni in una zona sensibile della pelle, come il viso.

Chi può donare organi e tessuti?

Le persone possono donare gli organi quando muoiono (donatore deceduto) o possono donare un rene o parte del loro fegato mentre sono ancora in vita (donatore vivo). Un donatore vivente è di solito un parente o un amico stretto della persona che ha bisogno del trapianto di rene o di fegato.

Per saperne di più sulla donazione di organi o tessuti o per registrarsi come donatore, visita www.donatelife.org.au.

Punti importanti da considerare

La decisione di sottoporsi o meno a un trapianto di organi spetta a te, alla tua famiglia e ai tuoi cari, e al tuo team sanitario. E’ importante capire la tua condizione e i potenziali benefici e rischi del trapianto di organi, come per qualsiasi trattamento medico.

Puoi saperne di più sui vari trapianti di organi qui:

  • Trapianti di reni: Kidney Health Australia
  • Trapianti di cuore: The Heart Foundation

Domande da porre al tuo team sanitario

Per conoscere le tue scelte e ciò che ti aspetta, considera di chiedere al tuo team sanitario i seguenti argomenti. Le risposte a queste domande saranno basate sulle sue circostanze individuali:

  • Quanto tempo dovrò aspettare per il trapianto d’organo?
  • Quali sono i rischi del trapianto d’organo?
  • Quali sono i benefici?
  • Quali sono le mie alternative al trapianto?
  • Cosa succederà durante la procedura?
  • Cosa posso aspettarmi subito dopo il trapianto? E da qualche settimana a qualche mese dopo il trapianto?
  • Quali sono i tempi di recupero dopo il trapianto?
  • Quali sono le possibili complicazioni del trapianto?
  • Quanto costerà il trapianto?
  • Quali trattamenti post-trapianto, compresi i farmaci, avrò bisogno? Quanto costeranno?
  • Quanto tempo durerà l’organo trapiantato? Qual è la mia aspettativa di vita con un trapianto?

Il costruttore di domande di Healthdirect è uno strumento che ti aiuta a creare una lista di domande per il tuo appuntamento dal medico o dallo specialista. Vai al Question Builder, prepara la tua lista, poi stampala o mandala via email così ti ricordi cosa vuoi chiedere.

Impatto sulle tue emozioni

Un trapianto d’organo può influenzare non solo il tuo corpo ma come ti senti. Alcune persone provano stress per il possibile rigetto dell’organo o per gli effetti collaterali delle medicine. Altri trovano difficile adattarsi alla loro nuova situazione.

Può essere utile parlare con il tuo team sanitario di come ti senti dopo la procedura. Potresti anche contattare i gruppi di supporto dei pazienti per sentire le opinioni di persone che hanno avuto anch’esse un trapianto d’organo.

La vita dopo un trapianto d’organo

Se hai avuto un trapianto d’organo, probabilmente dovrai prendere dei farmaci e avere regolari appuntamenti medici per il resto della tua vita.

Il rigetto avviene quando il tuo corpo tratta l’organo trapiantato come estraneo e lo attacca. I farmaci antirigetto lavorano sul sistema immunitario per impedire che questo accada. Tuttavia, i farmaci anti-rigetto possono comportare un rischio maggiore di effetti collaterali come le infezioni. Tu e il tuo team sanitario di solito dovrete lavorare insieme per bilanciare il rischio di rigetto dell’organo con il rischio di effetti collaterali.

È anche importante vivere uno stile di vita sano per aiutare il tuo organo trapiantato a durare il più a lungo possibile. Questo di solito include cose come mangiare sano, non fumare e fare abbastanza attività fisica. Il suo team sanitario le darà probabilmente dei consigli specifici su come prendersi cura del suo organo trapiantato.

Si tratta di un’attività fisica.

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