Se si visita Sedona per l’arte, le escursioni o l’energia positiva proveniente dai “vortici”, questa città dell’Arizona ha una qualità magica innegabile. Con le foreste di pini a nord a Flagstaff e la metropoli desertica di Phoenix a sud, Sedona offre una splendida intersezione di paesaggi e altitudine, con formazioni di roccia rossa incandescente e un clima più mite di quello che molti viaggiatori si aspettano dall’Arizona. È facile fare gite di un giorno a Phoenix o anche al Grand Canyon, ma molte persone, una volta arrivate a Sedona, vogliono solo entrare in comunione con la natura e assorbire le vibrazioni serene.
Cose da non perdere a Sedona
Leggi la nostra guida di Sedona per esplorare ulteriormente questo idilliaco angolo dell’Arizona, comprese alcune delle attrazioni più popolari:
– Escursioni nei pressi delle più importanti rocce rosse come Cathedral Rock, Bell Rock, Bear Mountain e Courthouse Rock
– Alla ricerca dei vortici
– Oak Creek Canyon
– Fare shopping a Tlaquepaque
– Curiosare nelle gallerie d’arte e nei negozi lungo la Highway 89A
Quando andare a Sedona
Sedona vanta un clima piuttosto moderato, soprattutto se paragonato a gran parte dell’Arizona. Ecco i fattori stagionali da considerare quando si viaggia a Sedona:
– La primavera e l’autunno sono i periodi di punta della stagione turistica di Sedona, grazie alle temperature con massime tra i 60 e gli 80 anni.
– L’estate può diventare molto calda, con massime nella metà degli anni ’90 – anche se la gente di Phoenix lo considera ancora una fuga fresca, se confrontata con le temperature di oltre 100 gradi di Phoenix.
– L’inverno può portare neve occasionale e temperature fredde di notte, ma è ancora un ottimo momento per visitare. Da metà novembre a gennaio, si può vedere la piazza commerciale di Tlaquepaque e il vicino Los Abrigados Resort illuminarsi per una stagione estiva estesa. Puoi anche trovare più neve, e persino piste da sci, a breve distanza in auto a Flagstaff.