–> Guida Cristiana Elenco delle Feste Cristiane Qual è il simbolismo dietro la Corona di Spine nella Passione di Cristo Qual è il simbolismo dietro la Corona di Spine nella Passione di Cristo

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“Allora i soldati del governatore portarono Gesù nel Pretorio e riunirono intorno a Lui tutta la guarnigione. Lo spogliarono e gli misero addosso una veste scarlatta. Quando ebbero intrecciato una corona di spine, gliela misero sul capo e una canna nella mano destra. Si prostrarono davanti a lui e si beffarono di lui, dicendo: “Salve, re dei Giudei!”” (Matteo 27:27-29)
Come un agnello al macello, Gesù fu condotto nell’arena alla quale si era preparato per tutta la vita. Era lui contro la folla inferocita di Gerusalemme, e non c’era gara. Sapeva perché era lì e conosceva la gloria che lo aspettava quando la sua opera fosse finita. Ma il dolore che soffriva era molto reale. Le accuse erano amare, l’odio che gli tagliava l’anima ad ogni colpo feroce.
Gesù sopportò ore di tortura, alla romana. Fustigato dal gatto a nove code, bendato e picchiato, sputato, colpito in faccia, lacerato in quasi tutte le parti del suo corpo. Il profeta Isaia ha parlato bene quando ha dichiarato che “il suo volto era così sfigurato da sembrare quasi umano, e dal suo aspetto, a malapena si sarebbe saputo che era un uomo”. (52:14 NLT)
Poi, come ultimo atto di umiliazione contro Gesù, gli ufficiali romani attorcigliarono una corona di spine e gliela misero in testa. Prendendo la canna che gli avevano dato come finto scettro, lo colpirono ripetutamente alla testa con essa. Poi si inchinarono con scherno al re dei Giudei e lo condussero via per essere crocifisso.
La corona che gli avevano messo in testa non era solo una ghirlanda attorcigliata di pungenti pungiglioni, come quella di un cespuglio di more. Piuttosto, era uno strumento brutale che provocava molta angoscia. Si dice che la corona fosse fatta con i rami di un albero di giuggiolo, un albero deciduo che si trova vicino a Gerusalemme, con spine lunghe un pollice o più. E ad ogni colpo alla testa, la canna spingeva ripetutamente le spine nella sua carne con un dolore lancinante. Le spine erano un prodotto della caduta dell’uomo, una conseguenza dell’entrata del peccato nel mondo.
Come risultato del dolore causato dalla corona di spine, Dio maledisse la terra, dichiarando che avrebbe prodotto per sempre spine e cardi.(Genesi 3:18) La corona di spine rappresentava quella parte della maledizione che Gesù prese su di sé nella sua crocifissione. Non c’era veramente nessuna parte dell’umanità e della sua rovina che lui non abbia sperimentato.
E tuttavia, anche se Gesù soffrì per un periodo sotto la maledizione, la sua morte e la sua risurrezione aprirono la strada a coloro che credono in lui per essere liberati dal potere del peccato. Alla sua ascensione, Gesù ha preso il suo posto legittimo, seduto alla destra di Dio. I soldati romani possono averlo inaugurato con scherno, ma Gesù era veramente un re.
Chi vuole far parte del suo Regno deve unirsi al Cristo crocifisso, anche nella sua sofferenza. Egli ritornerà un giorno come Re dei re e Signore dei signori. Ma non porterà una corona di spine. Piuttosto, Gesù sarà coronato di gloria e di onore, raccogliendo a sé coloro che hanno sofferto con lui, e offrendo a ciascuno una corona di vita.

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