Conoscere la Guiana francese
Regno di foreste, fiumi e animali, la Guiana francese seduce tutti gli amanti della natura. Situata tra la Repubblica del Suriname e il Brasile, la Guyana francese è, con i suoi 90.000 km², il più vasto, ma anche l’unico dipartimento francese del continente sudamericano.
La popolazione si concentra essenzialmente nelle città di Cayenne, Kourou e Saint-Laurent. Le temperature rimangono tra 27°C e 32°C (~80° – 90°F) durante tutto l’anno. Tuttavia, le due stagioni delle piogge (da novembre a febbraio e da aprile a giugno) sono molto umide.
Paradiso dell’ecoturismo, la Guiana è situata nel nord-ovest del Sudamerica, tra il Suriname e il Brasile. Viaggiare i Maroni permette di scoprire la foresta amazzonica, così come il piacere di poter condividere la cultura, e il modo di vivere della gente del fiume.
Nel sud-ovest di Caienna, le paludi di Kaw sono una vera e propria riserva naturale, con circa 100.000 ettari (~250.000 acri) nelle profondità della montagna. La Guiana presenta una grande opportunità per osservare la natura, facilmente accessibile grazie alla presenza di specialisti della fauna e della flora. Infine, non perdetevi il carnevale, il periodo di festeggiamenti che anima la capitale della Guyana.
Centro Spaziale Europeo di Kourou
Qui, il sogno è inevitabilmente immenso. Il primo simbolo di questo è il Centro Spaziale Europeo di Kourou, che aiuta ad aprire le porte della conoscenza dell’universo.
Di nuovo sulla terra, ma con un ambiente molto acquatico, l’esplorazione “soft” delle paludi di Kaw e Sinnamary offrirà una finestra sul paesaggio esotico. Queste zone protette, nel cuore di un parco naturale regionale molto giovane e vasto, costituiscono il sancta sanctorum ideale del Caimano, e ospitano anche l’abbagliante Ibis scarlatto, un uccello emblematico.
La “versione tropicale” del litorale atlantico si mescola di nuovo, con le sue zone di mangrovie, o la sua tartaruga Luth nidificante, che detiene un record mondiale per essere la più grande del mondo. Le belle spiagge delle piccole isole di Salut sono cullate dagli alisei. Sulla costa, si può anche “fuggire” al largo, cioè imbarcarsi in una battuta di pesca nella stessa zona dove si è tenuto il primo campionato mondiale.
Un’altra destinazione oceanica da non perdere, è dove il mare intensamente verdeggiante si estende i fiumi Maroni e Oyapock, tra il Suriname e il Brasile. La foresta incivile non è in realtà così ostile come si potrebbe immaginare!
Patchwork di culture
Questo dipartimento francese è anche molto esotico nel patchwork delle sue culture. Qui si trova una convivenza tra gli amerindi (Wayanas, Emerillons, ecc.), e i gruppi provenienti da varie parti dell’Africa, della Martinica o dell’Asia. È una miscela di “noirs-marrons”, dove le diaspore più recenti fanno tutto il fascino e la bella singolarità del latino-creolo di Caienna e della Guiana, permettendo un accesso diretto allo scambio e alla scoperta.
Da non perdere
- Saint-Laurent e le Maroni
- Les Iles du Salut e le rovine del Bagne (colonia penale)
- Il centro spaziale della Guiana francese e il museo dello spazio di Kourou
- La Caienna e il suo carnevale
- Le paludi di Kaw e la loro fauna