La testata RPG usata contro carri armati e altre armature ha spesso una testata esplosiva a carica sagomata. Una carica sagomata è una carica esplosiva modellata per concentrare l’effetto dell’energia dell’esplosivo. Vari tipi sono usati per penetrare le armature dei carri armati; la tipica carica sagomata moderna rivestita può penetrare le armature d’acciaio a una profondità di sette o più volte il diametro della carica (diametri di carica, CD), anche se sono state raggiunte profondità maggiori di 10 CD e oltre. Nonostante l’equivoco popolare che le cariche sagomate “fondono” le corazze dei carri armati, la carica sagomata non dipende in alcun modo dal riscaldamento o dalla fusione per la sua efficacia; cioè, il getto metallico superplastico da un impatto di una carica sagomata sulla corazza si forma principalmente a causa di un improvviso e intenso stress meccanico e non fonde la sua strada attraverso la corazza, poiché il suo effetto è puramente dovuto all’energia cinetica in natura.
Un RPG comprende due parti principali: il lanciatore e un razzo dotato di una testata. I tipi più comuni di testata sono i proiettili ad alto esplosivo (HE) e ad alto esplosivo anticarro (HEAT). I proiettili HE possono essere utilizzati contro le truppe o contro strutture o veicoli non blindati. I proiettili HEAT possono essere usati contro i veicoli corazzati. Queste testate sono attaccate a un motore a razzo e stabilizzate in volo con delle alette. Alcuni tipi di RPG sono unità monouso, come l’RPG-22 e l’M72 LAW; con queste unità, una volta sparato il razzo, l’intero lanciatore viene smaltito. Altri sono ricaricabili, come l’RPG-7 sovietico e il B-300 israeliano. Con gli RPG ricaricabili, un nuovo razzo può essere inserito nella canna dell’arma dopo aver sparato.
Il lanciatore è progettato in modo che il razzo esca dal lanciatore senza scaricare uno scarico che sarebbe pericoloso per l’operatore (un problema che tendeva a colpire i primi sistemi di armi RPG come il Panzerschreck tedesco, che presentava uno scudo di metallo per l’operatore attaccato al tubo di lancio). Nel caso dell’RPG-7, il razzo è lanciato da una carica di richiamo di polvere da sparo, e il motore del razzo si accende solo dopo 10 metri. In alcuni altri progetti, la carica di propellente brucia completamente all’interno del tubo.
Un RPG è un modo economico di consegnare un carico esplosivo o una testata su una distanza con una precisione moderata. Missili guidati anticarro sostanzialmente più costosi sono usati a distanze maggiori o quando la precisione è fondamentale. Alcuni missili anticarro, come il Sagger, possono essere guidati dall’operatore dopo il lancio. Un RPG non è normalmente guidato verso il bersaglio da sensori di calore o firme IR. Né la maggior parte dei razzi RPG può essere controllata in volo dopo essere stata puntata e lanciata. Mentre la mancanza di tecnologie di puntamento attivo o di input di guida dopo lo sparo può essere vista come una sfida o un punto debole, rende anche difficile difendersi dagli RPG con contromisure elettroniche, disturbo o approcci simili. Per esempio, se un soldato o un altro combattente lancia un RPG contro un elicottero in bilico, anche se l’elicottero rilascia razzi chaff, si impegna nel disturbo del segnale o rilascia un foglio radar-fooling, questo non avrà alcun effetto su una tipica testata RPG in volo, anche se queste misure potrebbero proteggere contro missili terra-aria più sofisticati.
TestateModifica
Il proiettile HEAT (high explosive anti-tank) è una testata standard a carica sagomata, simile nel concetto a quelle usate in molti proiettili per cannoni anticarro. In questo tipo di testata, la forma del materiale esplosivo all’interno della testata concentra l’energia esplosiva su un rivestimento di rame (o metallo simile). Questo riscalda il rivestimento metallico e ne spinge una parte in avanti ad una velocità molto elevata in uno stato altamente plastico. Lo stretto getto di metallo risultante può sconfiggere un’armatura equivalente a diverse centinaia di millimetri di RHA, come quella usata nei veicoli blindati leggeri e medi. Tuttavia, i veicoli pesantemente corazzati, come i carri armati, sono generalmente troppo ben corazzati per essere penetrati da un RPG, a meno che non si sfruttino le sezioni più deboli della corazza. Varie testate sono anche in grado di causare danni secondari ai sistemi vulnerabili (in particolare mirini, cingoli, parte posteriore e tetto delle torrette) e altri obiettivi morbidi. La testata esplode all’impatto o quando la miccia si esaurisce; di solito la miccia è impostata alla massima combustione del motore a razzo, ma può essere accorciata per scopi anti aerei improvvisati.
Sono disponibili testate specializzate per illuminazione, fumo, gas lacrimogeni e fosforo bianco. La Russia, la Cina e molte nazioni dell’ex Patto di Varsavia hanno anche sviluppato una testata esplosiva fuel-air (termobarica). Un altro sviluppo recente è una testata HEAT in tandem in grado di penetrare le armature reattive.
Le cosiddette PRIG (Propelled Recoilless Improvised Grenade) erano testate improvvisate utilizzate dal Provisional IRA.
EfficaciaModifica
L’RPG-29 utilizza una testata anticarro a carica esplosiva in tandem per penetrare le armature reattive esplosive (ERA) e le armature composite dietro di esse. È in grado di penetrare gli MBT, come l’M1 Abrams, il vecchio modello Mark II versione del Merkava, Challenger 2 e T-90.
Nell’agosto 2006, ad al-Amarah, in Iraq, un RPG-29 sovietico ha danneggiato la parte inferiore anteriore di un carro armato Challenger 2, facendo esplodere l’ERA nella zona della cabina di guida. L’autista ha perso parte di un piede e altri due dell’equipaggio sono stati feriti, ma il conducente è stato in grado di fare retromarcia per 2,4 km (1,5 mi) fino a un posto di soccorso. L’incidente non è stato reso pubblico fino al maggio 2007; in risposta alle accuse, il Ministero della Difesa ha detto: “Non abbiamo mai affermato che il Challenger 2 è impenetrabile”. Da allora, l’ERA è stato sostituito con un blocco Dorchester e il ventre d’acciaio rivestito di armatura, come parte dell’aggiornamento “Streetfighter”, che era una risposta diretta a questo incidente. Nel maggio 2008, il New York Times ha rivelato che anche un carro armato americano M1 era stato danneggiato da un RPG-29 in Iraq. L’esercito americano sta classificando la minaccia dell’RPG-29 all’armatura americana come alta; hanno rifiutato di permettere all’esercito iracheno appena formato di comprarlo, temendo che cadesse nelle mani degli insorti.
Vari eserciti e produttori hanno sviluppato armature aggiuntive per carri armati e altri sistemi per il combattimento urbano, come il Tank Urban Survival Kit (TUSK) per M1 Abrams, l’armatura a lamelle per lo Stryker, il kit ERA per il FV432, AZUR per Leclerc e altri. Soluzioni simili sono i sistemi di protezione attiva (APS), che impegnano e distruggono i proiettili di chiusura, come i russi Drozd e Arena, così come il recente TROPHY Active Protection System israeliano.
L’RPG-30 è stato progettato per affrontare la minaccia dei sistemi di protezione attiva sui carri armati utilizzando un falso bersaglio per ingannare l’APS. L’RPG-30 condivide una stretta somiglianza con l’RPG-27 in quanto è un lanciarazzi anticarro portatile e monouso con una capacità di un solo colpo. Tuttavia, a differenza dell’RPG-27, c’è un proiettile precursore di diametro minore in un tubo laterale più piccolo, oltre al proiettile principale nel tubo principale. Questo proiettile precursore agisce come un falso bersaglio, ingannando il sistema di protezione attiva del bersaglio ad ingaggiarlo, consentendo al proiettile principale un percorso libero nel bersaglio, mentre l’APS è bloccato nel ritardo di 0,2-0,4 secondi di cui ha bisogno per iniziare il suo prossimo ingaggio. I recenti sistemi tedeschi sono stati in grado di ridurre il ritardo di reazione a pochi millisecondi, annullando questo vantaggio.
Il PG-30 è il colpo principale dell’RPG-30. Il proiettile è una carica sagomata tandem da 105 mm con un peso di 10,3 kg (22,7 libbre) e ha una portata di 200 metri e una capacità di penetrazione dichiarata in eccesso di 600 mm (24 pollici) di armatura omogenea laminata (RHA) (dopo ERA), 1500 mm di cemento armato, 2000 mm di mattoni e 3700 mm di terreno. Le armature reattive, comprese le armature reattive esplosive (ERA), possono essere sconfitte con colpi multipli nello stesso punto, come ad esempio con armi a carica tandem, che sparano due o più cariche sagomate in rapida successione.
ProtezioneModifica
Un primo metodo per disabilitare le cariche sagomate sviluppato durante la seconda guerra mondiale fu quello di applicare una sottile armatura a gonna o rete a distanza intorno allo scafo e alla torretta del carro armato. La gonna o l’armatura a rete (armatura a gabbia) innesca l’RPG al contatto e gran parte del getto fuso che una carica sagomata produce si dissipa prima di entrare in contatto con l’armatura principale del veicolo. Un’armatura ben inclinata dà anche una certa protezione perché la carica sagomata è costretta a penetrare una quantità maggiore di armatura a causa dell’angolo obliquo. I benefici delle armature a gabbia sono ancora considerati grandi nei moderni campi di battaglia in Medio Oriente, e anche se effetti simili possono essere ottenuti utilizzando armature distanziate, sia come parte del progetto originale o come armature applicate montate successivamente, le armature a gabbia sono preferibili per il loro basso peso e la facilità di riparazione.
Oggi, gli eserciti tecnologicamente avanzati hanno implementato armature composite come le armature Chobham, che forniscono una protezione superiore all’acciaio. Per una maggiore protezione, i veicoli possono essere dotati di armature reattive; all’impatto, le piastrelle reattive esplodono o si deformano, interrompendo la normale funzione della carica sagomata. I veicoli russi e israeliani usano anche sistemi di protezione attiva come Drozd, Arena APS o Trophy. Un tale sistema rileva e abbatte i proiettili in arrivo prima che raggiungano il veicolo. Come in tutte le corse agli armamenti, questi sviluppi nelle contromisure delle corazze hanno portato allo sviluppo di proiettili RPG progettati specificamente per sconfiggerle, con metodi come la testata a carica tandem, che ha due cariche sagomate, di cui la prima è destinata ad attivare qualsiasi corazza reattiva, e la seconda a penetrare il veicolo.