Get Your Taste Buds Tingling! 15 frutti esotici che forse non hai mai provato

Una delle mie parti preferite del viaggiare è aprire le mie papille gustative a sapori nuovi ed eccitanti. Mentre lavoravo in diverse fattorie biologiche alle Hawaii ho scoperto cibi che non avevo mai sentito nominare quotidianamente. La Grande Isola delle Hawaii ospita tutte le zone climatiche del mondo tranne due, il che la rende il luogo perfetto per coltivare quasi tutti i frutti. Con il suo ricco suolo vulcanico porta vari nutrienti e minerali per prodotti über gustosi tutto l’anno.

Allora, ecco la mia lista dei 15 migliori frutti che ho provato alle Hawaii che dovresti considerare di assaggiare durante la tua prossima vacanza tropicale. E ehi, se volete fare finta, basta andare giù alla vostra Chinatown locale perché alcuni di questi potete prenderli senza un biglietto aereo.

Cherimoya

Foto di: Robert Couse-Baker

Conosciuta anche come mela custard, Mark Twain la definì “il frutto più delizioso conosciuto dall’uomo”. Questo frutto è grande con una polpa bianco crema e grandi semi neri al centro. Un’anona matura ha la buccia verde ed è morbida al tatto, come un avocado maturo. Il suo sapore è come un mélange di banana, papaya, ananas, fragola e pesca – un po’ come il mio frullato ideale! Prova a raffreddarlo per uno spuntino ideale in una giornata calda (ecco perché la gente lo chiama anche frutto gelato).

2. Sapote bianco

Foto di: Eric Weisser

Pronunciato sah-PO-tay, questo frutto è tutto mela granny smith all’esterno con polpa bianca cremosa all’interno. Cresce su un albero alto e diventa da verde a giallo quando è maturo. Il sapore è dolce e morbido senza acidità e paragonabile al sapore di una banana o di una pesca con un pizzico di vaniglia.

Stare attenti quando si mangia come spuntino pomeridiano, a meno che non si abbia intenzione di fare una siesta dopo, perché le sue proprietà che inducono sonnolenza potrebbero farvi dormire.

Per me è il deserto perfetto e lo mangerei sempre se solo potessi metterci le mani sopra.

3. Yellow Dragon Fruit

Foto di: Mor Shvartzberg

Avrai già visto la sua sorella fucsia, quello strano frutto di forma ovale con la buccia squamosa e spessa e la polpa bianca punteggiata di piccoli semi neri? Mi piace paragonare il dragon fruit a un kiwi, anche se è molto meno aspro e molto più dolce e sottile. Questo era il mio spuntino preferito in Asia perché potevi semplicemente staccare la buccia e trangugiarla senza fare casino, inoltre quale ragazza può resistere a quel colore vibrante e brillante?

La versione gialla, tuttavia, è molto meno comune da trovare. Non sapevo che esistesse fino a quando un giorno, mentre facevo l’autostop alle Hawaii, io e il mio autista abbiamo chiacchierato del dragon fruit che stavamo coltivando nella fattoria in cui lavoravo. Si dà il caso che lui lavorasse in una fattoria locale di frutti del drago gialli che si trovava sulla strada, così ci siamo fermati per uno spuntino sul ciglio della strada.

Si deve stare molto attenti quando si raccolgono questi frutti perché sono un cactus e, a differenza della versione rosa, hanno spighe enormi e lunghe che devono essere spazzolate via prima di poterle mangiare. Ho visto solo quelli gialli alle Hawaii (suppongo perché hanno bisogno di molto più lavoro per la raccolta) ma se ne incontrate uno compratelo immediatamente! Sono generalmente un po’ più piccoli della loro controparte fucsia ma il sapore è ancora più dolce e, secondo me, più gustoso. Yum!

4. Mangostano

Foto di: Big Dubya

Il mangostano è un comune frutto del sud-est asiatico che è diventato popolare per la sua alta concentrazione di antiossidanti. È piccolo e rotondo con una buccia viola intenso e un gambo verde brillante con petali. Anche questo ha un frutto bianco e segmentato all’interno, un po’ come un’arancia, ma è dolce e succoso con un delizioso equilibrio di agrumi e zucchero. Per mangiarlo, basta spremere la scorza finché non si spacca, staccare il fondo, tenerlo per il gambo e goderne. Gli spicchi escono abbastanza facilmente e possono avere qualche seme all’interno.

5. Jaboticaba o Jabuticaba

Foto di: Malcolm Manners

Nativa del Brasile, la jaboticaba è una pianta piuttosto attraente che cresce lentamente fino a diventare un grande arbusto. Di colore viola scuro, cresce in grandi grappoli e assomiglia all’uva con una buccia più spessa e dura. Si può mangiare la buccia resinosa, ma la polpa bianca all’interno è il punto forte. Non solo sembra un’uva, ma ne ha anche il sapore ed è comunemente usata per produrre vini, marmellate e gelatine, quindi la prossima volta che sei in Brasile, vedi se riesci a prendere una bottiglia di vino jaboticaba e fammi sapere com’è!

6. Jackfruit

Foto di: Alex Popovkin

Attenzione fan di Juicyfruit, questo è per voi. La prima cosa che mi è venuta in mente quando ho provato questo frutto è che sa di gomma da masticare! Non tutti condividono questa osservazione, ma alcuni certamente sì.

Jackfruit cresce in un enorme frutto spinoso, un po’ simile al durian, con molti baccelli o bulbi all’interno, ognuno dei quali racchiude un grande seme scuro. I baccelli sono la parte che si mangia, sono un po’ gommosi e quando sono acerbi ricordano un po’ la consistenza del pollo e sono spesso usati come sostituto in piatti vegetariani, come il jackfruit curry. Potete comprare il jackfruit essiccato, congelato, in scatola o fresco. Suggerisco di provarlo fresco perché la frutta fresca è sempre meglio di quest’ultima.

7. Persimmon

Foto di: Angelo DeSantis

Immaginate se una mela e una zucca facessero un figlio… ecco il caco. Ci sono due diversi tipi di cachi, il cachi astringente o hachiya e il cachi non astringente o fuyu.

I cachi hachiya non si mangiano quando sono croccanti, bisogna conservarli per diverse settimane fino a quando diventano mollicci e la polpa è gelatinosa. È meglio non mangiarli finché non sono completamente maturi perché saranno estremamente aspri e sgradevoli.

I cachi fuyu sono i miei preferiti, hanno tutta la croccantezza e la praticità di una mela con il colore e il sapore di una zucca. Si usano anche per cucinare, gettateli in un’insalata o cuocete dei muffin ai cachi per una deliziosa delizia.

8. Purple Liliko’i (Passionfruit)

Foto di: Joy

Anche se vedo spesso succhi di frutta della passione nei negozi, prima di andare alle Hawaii non avevo mai provato un frutto della passione fresco, e non avevo mai sentito parlare di un frutto della passione viola. Il giallo è una varietà tropicale e tende ad essere più utilizzato per la lavorazione e la trasformazione in succhi e marmellate. Il viola, invece, è subtropicale e più comunemente consumato fresco.

Se riuscite a mettere le mani su qualche frutto della passione fresco, provate a pulsare la polpa in un frullatore un paio di volte e poi filtrate il succo attraverso un setaccio. Vi rimarrà un delizioso concentrato di frutta, che aggiunto a dell’acqua frizzante è una bevanda favorevole. Meglio ancora, aggiungilo a un margarita per un cocktail fresco e gustoso.

9. Rollinia

Foto di: I likE plants!

Rollinia è un grande frutto giallo con una superficie irregolare e un po’ appuntita. Originaria dell’Amazzonia, proviene dalla famiglia delle mele Custard, molto simile alla nostra amica cherimoya. Il frutto è morbido e cremoso e il sapore è paragonabile alla torta meringa al limone. Provate a raccoglierlo e mescolarlo con il gelato per una deliziosa delizia. La Rollinia non può essere conservata a lungo e si ammacca facilmente una volta matura, probabilmente è per questo che non la vediamo molto in giro.

10. Soursop

Foto di: Tara Schmidt

Anche questo proviene dalla stessa famiglia della cherimoya, ma con punte spinose, yikes! Anche il soursop ha un sapore simile, ma un tocco più sul lato degli agrumi con la stessa consistenza cremosa, la polpa biancastra e i semi neri. A differenza dell’anona, il soursop può essere conservato e usato per la spremitura e per aromatizzare caramelle, sorbetti e altre delizie simili.

11. Carambola (Star Fruit)

Foto di: Philby

Che frutta divertente. Il suo soprannome è abbastanza autoesplicativo, forma la forma di una stella quando viene tagliato a fette. A parte il suo ovvio fascino estetico, questo frutto è succoso e fresco con un sapore che assomiglia a un incrocio tra mela e lime. È ceroso all’esterno con una polpa succosa all’interno ed è maturo quando è giallo. Questo è un grande frutto da spuntino perché è così facile da mangiare e non sporca affatto. Uno dei miei preferiti.

12. Rambutan

Foto di: Roberto Verzo

Sono sempre attratto dai frutti colorati e dall’aspetto strano che non vedo mai in Canada. Il Rambutan è come il litchi, originario dell’arcipelago malese, il suo nome significa “peloso”. Per mangiarlo, basta dargli una bella strizzata e aprirlo per mostrare la sua piccola e tenera polpa a forma di uovo all’interno. Ha un buco nel mezzo, quindi è necessario masticare la carne e poi sputarla. Il suo sapore è morbido, dolce e a volte aspro, un po’ come quello dell’uva e sempre delizioso.

13. Tamarillo

Foto di: Frédérique Voisin-Demery

Da non confondere con l’ortaggio verde tomatillo, che è usato per fare la salsa verde, questo frutto dell’albero è originario del Perù, Cile. Il sapore può essere descritto come un mix tra kiwi, pomodoro e frutto della passione. Suona strano ma intrigante, vero? Suggerirei di provarlo accanto a un piatto di formaggio o di mescolarlo nella vostra macedonia di frutta per un tocco di pepe in più.

14. Ciliegia del Suriname

Foto di: Malcolm Manners

Ok, non è una ciliegia, ma ci assomiglia, vero? Le ciliegie del Suriname sono originarie del Suriname, Guyana, e crescono spontaneamente. Non hanno un sapore particolarmente simile alle ciliegie, con una qualità aspra e resinosa. Devono essere mangiate solo quando sono assolutamente mature o saranno estremamente sgradevoli. Si sa che è matura quando diventa di un colore rosso sangue profondo e cade facilmente dall’albero. Quando è matura è molto dolce e succosa ma la gente tende ad amarla o odiarla.

15. Guava rossa alla fragola

Foto di: Dick Culbert

Di solito si vedono guaiave gialle o rosse. Le gialle tendono ad avere una qualità di agrumi, mentre le rosse hanno un aroma di fragola, da cui il nome. Crescono spontaneamente, sono abbastanza invasive e sono un’erbaccia in molti paesi. Mentre facevo un’escursione a Waimanu Valley erano dappertutto e sono stati un piacevole spuntino. Le guaiave possono essere mangiate direttamente dal cespuglio perché hanno una buccia morbida e commestibile, una polpa dolce e molti piccoli semi duri. Si può mangiare il frutto intero, anche se alcuni preferiscono non mangiare la buccia a causa della sua qualità aspra. Fate attenzione ai semi perché sono abbastanza duri, anche se ancora commestibili.

Non solo tutti questi frutti sono ottimi da provare freschi, ma i mercati contadini offrono prelibatezze che non proverete altrove. Provate il mercato del mercoledì sera dello zio Robert per divertirvi e mangiare qualcosa di incredibile. Non è il più facile da raggiungere, si trova alla fine della Red Road nella parte bassa di Puna sulla Big Island, ma avendo vissuto brevemente nella zona posso dire che vale sicuramente il viaggio. Se non puoi andarci, vai in uno degli altri mercati e prova qualcosa che non hai mai sentito prima, potrebbe essere delizioso.

Quali nuovi frutti hai scoperto viaggiando?

Buona degustazione di frutta!

– Shaz

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