Erik Lehnsherr | Wiki | Xmen Film Universe Amino

|>Nome<|

Erik Magnus Lehnsherr

|>Alias(es)<|

Magneto

Henryk Górski

|>Data di nascita<|

Nella fine degli anni 20

Giovane Erik

Vecchio Erik

|>Specie<|

Mutante (Homo superior)

|>Gender<|

Maschio

|>Altezza<|

6’0″ (183cm)

|>Pelle-Colore<|

Bianco

|>Colore degli occhi<|

Blu

|>Colore dei capelli<|

Magneto più giovane: Marrone

Magneto più vecchio: Bianco

|>Abilità/Poteri/Debolezze<|

->Magnetocinesi – Magneto è un mutante immensamente potente, facilmente tra i più grandi del pianeta. È in grado di generare e manipolare tutte le forme di magnetismo per ottenere una varietà di effetti grandiosi e devastanti.

Ferrocinesi – Ad un livello basso, Magneto può lanciare senza sforzo pezzi di metallo come proiettili, alterare le traiettorie dei proiettili, e anche manipolare la meccanica standard degli utensili. Per le imprese più grandi, egli può facilmente sollevare, immobilizzare, e sgretolare strutture giganti come. La sua precisione con questo potere gli permette anche di lanciare innumerevoli proiettili in rapida successione e mantenere l’integrità strutturale dei suoi obiettivi. Allo stesso modo, è in grado di eseguire più imprese contemporaneamente, nonostante la quantità di concentrazione richiesta. Più tardi, grazie alla guida di Apocalisse, Magneto è stato in grado di aumentare la portata e la scala dei suoi poteri per manipolare i poli magnetici della Terra (causando distruzione su scala globale). Può anche estrarre forzatamente il metallo all’interno di un bersaglio, anche se uccidendo un bersaglio vivo (anche se Magento potrebbe aver ucciso intenzionalmente la guardia per dispetto).

Volo magnetico – Magneto può volare planando sui campi magnetici che crea, o avendo del metallo addosso e muovendosi con esso. In alternativa, può anche attirare se stesso al metallo, come ha fatto a bordo di un treno in movimento.

Senso del metallo – Magneto è in grado di percepire la presenza di metalli, in quanto sono fondamentali per l’uso efficace dei suoi poteri. Anche con l’impressionante abilità furtiva di Wolverine, Magneto è stato in grado di rilevare facilmente lo scheletro di adamantio di Wolverine da una grande distanza.

->Scudo magnetico – Magneto è in grado di evocare un vasto scudo di energia magnetica, che gli X-Men non sono stati in grado di penetrare, costringendo Quicksilver e Mystica a ricorrere al ragionamento con lui.

->Collegamento metallico – Magneto può impiantare metallo a oggetti o persone in pochi secondi, come ha fatto per fondere le rotaie del treno nelle Sentinelle per permettergli di controllarle in seguito. Si presume che Magneto abbia ri-rivestito gli artigli di Wolverine con l’adamantio (dopo l’incontro di quest’ultimo con Silver Samurai).

->Intelligenza geniale – Magneto è estremamente intelligente (alla pari del Professor X), con lui che eccelle nella costruzione di macchinari, in particolare aiutando il Professor X a costruire Cerebro, e in seguito utilizzando con successo Dark Cerebro). In generale è un uomo molto sofisticato, colto su molti argomenti. È anche un giocatore di scacchi molto abile.

->Volontà indomabile – Magneto ha un’immensa determinazione e forza di volontà, con lui che si sforza di completare i suoi compiti, non importa il costo, nonostante le probabilità apparentemente insormontabili.

Maestro Manipolatore – Magneto è un esperto nel piegare gli altri alla sua volontà attraverso sia le sue parole persuasive che il suo fascino affabile, con lui in particolare a influenzare Mystica, Pyro, Juggernaut, Multiple Man, Emma Frost, l’ex Hellfire Club, e gli Omega alla sua causa. Questo aiuta Magneto a convincere altri mutanti ad unirsi a lui, ed è così che la sua famigerata Confraternita dei Mutanti è stata formata per la prima volta.

Master Strategist – Magneto è un eccellente stratega, tattico e leader, avendo rintracciato e ucciso più ex nazisti da solo (riuscendo anche a localizzare Sebastian Shaw), originariamente aiutando il Professor X a guidare la Divisione X, e successivamente guidando con successo la sua Confraternita dei Mutanti (che una volta includeva gli Omega) contro gli X-Men di Charles in molte occasioni.

Multilingue – Magneto parla correntemente almeno sei lingue: il suo tedesco e l’ebraico, oltre a inglese, francese, polacco e spagnolo.

->Combattente abile – Magneto era abbastanza abile nel combattimento corpo a corpo in gioventù, fermando facilmente un nazista che lo accoltellava, ottenendo il sopravvento in una scazzottata con il Professor X, oltre a sopraffare fisicamente sia una Bestia non trasformata che il Professor X quando hanno cercato di impedirgli di uccidere Mystica.

->Arroganza – Magneto, nonostante il suo grande intelletto, ha mostrato un alto grado di arroganza, che lo ha portato a sottovalutare le circostanze e gli individui in varie situazioni, portando quindi indirettamente alla vanificazione dei suoi piani, e mettendo potenzialmente in pericolo anche gli altri.

->Oggetti non metallici – La più grande debolezza di Magneto è che è impotente quando non c’è metallo intorno a lui da manipolare, evidente quando in due occasioni viene rinchiuso in prigioni che sono interamente fatte di plastica e vetro.

-> Condizione fisica/mentale – I poteri di Magneto sono proporzionalmente influenzati dalla sua salute fisica e dal livello di concentrazione. Quando è gravemente ferito, il suo corpo non è in grado di sopportare lo sforzo di manipolare l’energia magnetica in modo efficace. È anche suscettibile alla stanchezza fisica e mentale che può alla fine influenzare la sua efficienza. Come ha imparato fin dall’infanzia, Magneto richiede di essere adeguatamente concentrato anche solo per accedere ai suoi poteri, altrimenti fa fatica anche solo a muovere qualcosa di più grande di una mano.

|>Equipaggiamento<|

->Casco- Il casco di Magneto lo protegge dagli attacchi psichici, essendo in grado di negare completamente le capacità telepatiche. Tuttavia, questo gli impedisce anche di effettuare comunicazioni telepatiche. Dopo che il suo primo casco è andato perduto (nella linea temporale rivista), Magneto ne ha ricevuto uno nuovo identico come regalo da Apocalisse.

->Costume- Quando scende in campo, Magneto indossa sempre un’uniforme che è composta o da abiti adatti alla battaglia o da un abbigliamento elegante che mostra la sua idea percepita di essere “royalty mutante”. Nel corso degli anni, il suo costume ha assunto molte forme ma, tuttavia, ha sempre incluso guanti, stivali e un mantello. Il suo costume più recente (nella linea temporale rivista) è stato regalato a Magneto da Apocalypse.

Erik da bambino.

|>Famiglia<|

Edie Lehnsherr † -> Madre

Jakob Lehnsherr † -> Padre

Madre di Erik.

Padre di Erik.

Magda Gurzsky † ->Moglie

Ms. Maximoff -> Ex amante

Nina Gurzsky † ->Figlia

Wanda Maximoff/Scarlet Witch->Figlia

Lorna Dane/Polaris->Figlia

Peter Maximoff/Quicksilver -> Figlio

Erik e sua figlia Nina.

“L’umanità ha sempre temuto ciò che non capisce.”

Erik e suo figlio.

|>Amici/nemici<|

|–X-Men–|

->Charles Xavier – Miglior amico, compagno di squadra, ed ex arcinemico

->Darwin – Ex studente ed ex compagno di squadra

->Rogue – Vittima di rapimento diventato compagno di squadra e salvato

->Bestia – Alleato, ex compagno di squadra, ex nemico, ed ex tentato assassino

->Cyclops – ex alleato

->Nightcrawler – ex alleato

->Shadowcat – compagno di squadra

->Wolverine – compagno di squadra

->Colossus – Ex compagno di squadra

->Iceman – Ex compagno di squadra

->Storm – Ex compagno di squadra

|–Brotherhood of Mutants–|

->Mystique – Ex studente, ex compagno di squadra, ex amante, ex nemico, ed ex tentata vittima

-> Angel Salvadore – Ex studente ed ex nemico

->Azazel – Ex nemico

->Emma Frost – Ex nemico

->Riptide – Ex nemico

->

->Juggernaut

->Multiple Man

->Pyro

->Sabretooth

->Toad

->Omegas

->Anole

->Arclight

->Ash

->Avalanche

->Callisto

->Glob Herman

->Phat

->Psylocke

->.>Quill

->Spike

->Starfish

->Vanisher

|–Free Mutants–|

->Vescovo

->Blink

->Sunspot

->Warpath

->Apocalypse – Salvatore e Leader diventato Nemico

->Sebastian Shaw † – Nemico, torturatore, e Vittima

->Bolivar Trask – Nemico

->Smith – Nemico

-> Direttore di banca svizzero – Nemico

->William Stryker – Nemico

->Umani – Nemici

Biografia

Erik Lehnsherr è nato da una famiglia ebrea in Germania; in X-Men: First Class che i suoi genitori erano di Dusseldorf. Nel 1944, Erik viene separato con la forza dai suoi genitori dalle truppe SS naziste nella Polonia occupata dai tedeschi, in particolare nel campo di concentramento di Auschwitz. Sotto questo stress, i poteri di Lehnsherr cominciano a manifestarsi. Anche con quattro guardie che lo tirano via, riesce a piegare un pesante cancello di metallo che lo separa dai suoi genitori prima di essere colpito da un’altra guardia che gli fa perdere i sensi.

Mentre si trova ad Auschwitz, incontra per la prima volta un collaboratore nazista mutante di nome Sebastian Shaw (sotto lo pseudonimo di Dr. Klaus Schmidt). All’inizio Shaw lo tratta in modo amichevole, offrendogli del cioccolato e chiedendogli semplicemente di spostare una moneta di Reichsmark. Tuttavia, quando Erik non fu in grado di farlo, Shaw uccise la madre di Erik davanti a lui, al fine di “sbloccare” i poteri del ragazzo attraverso la sua rabbia; il magnetismo di Erik successivamente uccise due soldati delle SS e distrusse un’intera stanza del laboratorio in un impeto di dolore e rabbia. Compiaciuto, Shaw ha poi torturato e sperimentato su Erik per un periodo di tempo imprecisato, cercando di espandere ulteriormente i suoi poteri magnetici.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale nel 1945 e la sua liberazione da Auschwitz, Erik cerca di trovare Shaw e di vendicarsi, uccidendo altri nazisti sopravvissuti collegati a Shaw lungo la strada. Nel 1949, Erik emigra in America dove vede la Statua della Libertà per la prima volta, pensando che sia l’araldo dell’America come terra di tolleranza e pace. Erik si disillude di questa immagine fittizia dell’America e torna in Europa per perseguire il suo obiettivo di cacciare Sebastian Shaw.

Nel 1962, Erik si reca in Svizzera, dove interroga un banchiere svizzero per sapere dove si trova Sebastian Shaw. Viene indirizzato a Villa Gesell, dove trova due ufficiali nazisti che bevono qualcosa al bar. Dopo aver visto una vecchia foto di Shaw con i due ufficiali, Erik li uccide e procede verso Miami per affrontare Shaw.

Erik alla fine lo rintraccia su un piccolo yacht al largo della costa americana. Il suo tentativo di vendetta fallisce quando viene sconfitto dalle coorti dell’Hellfire Club di Shaw, non essendo all’altezza dei loro poteri mutanti. È a questo punto che incontra Charles Xavier, Raven Darkholme e Moira MacTaggert, che erano presenti come parte di un tentativo fallito della Guardia Costiera americana di catturare Shaw. Insieme e con il supporto della CIA, Xavier e Lehnsherr riuniscono una squadra di adolescenti mutanti per combattere il Club Hellfire, che sta cercando di accendere una guerra nucleare tra l’Unione Sovietica e gli Stati Uniti come parte di un piano per sradicare la vita non-mutante sul pianeta e governare un nuovo ordine mondiale mutante.

Erik aiuta i ragazzi a padroneggiare i loro poteri. Durante questo periodo, i due diventano amici intimi. Tuttavia, Erik è ancora pieno di odio per Shaw e teme un olocausto mutante, nonostante i tentativi di Xavier di convincerlo a lasciare andare il suo odio. Erik motiva anche Raven a diventare orgogliosa del suo aspetto naturale, credendo che il suo desiderio di liberarsene sia sbagliato. Durante una missione della CIA in Unione Sovietica, Erik e Xavier catturano Emma Frost del Club del Fuoco Infernale, ed estraggono da lei informazioni relative ai piani di Shaw.

In definitiva, la squadra decide di entrare in azione per evitare che la crisi dei missili di Cuba causi la terza guerra mondiale. L’Hellfire Club tenta di fermare la squadra di mutanti approvata dalla CIA, ma viene sconfitto. Durante l’incontro, Erik affronta Shaw, che cerca di portarlo dalla sua parte con la promessa di un nuovo ordine mondiale mutante. Poiché Shaw ha un migliore controllo del suo potere, è inizialmente in grado di costringere Erik alla sottomissione, ma Erik lo inganna facendogli abbassare la guardia e rimuove il suo casco resistente alla telepatia, permettendo a Charles di prendere il controllo della sua mente e congelarlo. Erik indossa quindi l’elmetto per impedire a Charles di fermarlo. Anche se dichiara di essere d’accordo con gli obiettivi di Shaw, ma non lo perdona per aver ucciso sua madre e nemmeno le altre vite innocenti. Nonostante le suppliche di Xavier di non farlo (perché se rimane vivo può ancora causare più caos e distruzione), Erik uccide Shaw spingendo magneticamente la moneta Reichsmark di Auschwitz attraverso il suo cervello.

Erik diventa Magneto.

Quando gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica stringono un’alleanza improvvisata per distruggere i mutanti, Erik devia magneticamente i missili, poi li fa tornare verso le flotte. Charles gli chiede di essere l’uomo migliore, ma accidentalmente dice che gli uomini sulle navi stanno “solo seguendo gli ordini”, il che ricorda a Erik le sue esperienze per mano dei nazisti, provocandolo a lanciare i missili. Xavier lo affronta e i due ingaggiano una scazzottata che distrae Erik abbastanza a lungo per evitare che i missili uccidano quelli in mare. Durante un successivo tentativo di Moria MacTaggert di sparare a Erik, uno dei proiettili che egli devia colpisce Xavier nella parte bassa della schiena, paralizzandolo permanentemente. Inorridito da ciò che è accaduto, Erik dà l’addio al suo caro amico, partendo con Mystica e i restanti membri dell’Hellfire Club con il voto di combattere il genere umano per salvare i mutanti. In seguito libera la Regina Bianca, si dichiara “Magneto” e fonda la sua prima Confraternita dei Mutanti.

Foto segnaletica di Erik Lehnsherr.

Nel 1963, Magneto fu accusato di aver ucciso John F. Kennedy e fu imprigionato dalle Trask Industries sotto il campo centrale del Pentagono. Venerdì 4 febbraio 1964 si tenne un processo contro Lehnsherr dove il presidente Johnson notò in una riunione a porte chiuse con la Commissione Warren che il loro principale sospettato – Lehnsherr – era in custodia. Il suo processo privato iniziò la settimana successiva. Atti giudiziari recentemente declassificati indicano che Lehnsherr non poteva negare di essere stato sulla collinetta erbosa di Dealey Plaza, ma insisteva che non aveva assassinato il presidente. Quando la corte gli ordinò di provare le sue capacità mutanti, Lehnsherr piegò un piede di porco di metallo. La corte impiegò cinque minuti per calmarsi. Lehnsherr disse alla corte che sapeva chi aveva ucciso il presidente e che sapeva chi era e si nascondeva in piena vista.

La corte trovò Lehnsherr colpevole di omicidio di primo grado e di aver cospirato per assassinare Kennedy. Fu condannato a due ergastoli consecutivi in un istituto correzionale federale senza possibilità di libertà vigilata. Per tutti gli anni ’60 Lehnsherr aveva distrutto tre celle di detenzione fino al 1971 quando le Trask Industries costruirono una cella a prova di fuga che lo tenne imprigionato.

A insaputa delle autorità, Erik aveva in realtà cercato di salvare Kennedy dal vero assassino, in quanto Kennedy era, in realtà, segretamente un mutante. Erik aveva cercato di deviare il proiettile, ma quando la polizia lo sequestrò, ruppe la sua concentrazione, facendo sì che il colpo colpisse Kennedy e lo uccidesse. Erik lo spiegò in seguito a Charles, che si scusò per aver dubitato di lui.

Nel 1973, Magneto rimase rinchiuso nella prigione speciale costruita per lui dalle Trask Industries, tenuta in profondità sotto il cortile centrale del Pentagono, accusato dell’omicidio di John F. Kennedy. Mentre Magneto era imprigionato, la sua accolita Mystica andò a Parigi e uccise Bolivar Trask, il creatore delle Sentinelle, che fu poi trasformato in un martire del movimento anti-mutante. Secondo il vecchio Magneto, Mystica si mise presto in contatto con Erik, che la mise sulla via dell’oscurità.

Nel 1986, Magneto fu in qualche modo in grado di assicurarsi il rilascio dalla prigione (forse dimostrando che non aveva, in effetti, ucciso JFK), e lui e Xavier arrivano a casa dei Grey, dove incontrano una giovane Jean Grey. I poteri della ragazzina vanno oltre ogni immaginazione e, mentre Lehnsherr vuole usarli, Xavier li teme e decide di creare una serie di barriere psichiche per contenerli. Durante le sue sessioni con il Professor X, Jean sviluppa una doppia personalità – una è il suo solito sé che può controllare il suo potere e l’altra è il suo lato potente e disinibito che si chiama “la Fenice” – che emerge pienamente 20 anni dopo quando perde il controllo dei suoi poteri.

Magneto affronta Wolverine.

Anni dopo, Magneto e Mystica sono a capo della Confraternita dei Mutanti e, utilizzando una macchina ad alta tecnologia, tentano di mutare i leader del mondo, ignari del fatto che ciò farebbe perdere agli umani la loro struttura molecolare (come visto nel senatore Kelly). Magneto è consapevole però che il suo uso della macchina è potenzialmente letale per l’utente, quindi, la sua necessità di un sostituto. Magneto invia Mystica per attirare Rogue nella cattura al fine di usarla per la sua macchina. Mystica si trasforma in Iceman e la convince ad andarsene. Rogue lo fa, che alla fine porta alla sua cattura da parte della Fratellanza.

Quando viene avvertito dei pericoli della macchina da Jean Grey e Tempesta, Magneto si rifiuta di credergli e procede ad usare la macchina. Tuttavia, viene distrutta da Wolverine e Ciclope prima che possa colpire gli umani di Ellis Island. In seguito a ciò, Magneto viene catturato dal governo e viene rinchiuso in una prigione di plastica.

Magneto nella sua prigione di plastica.

Passati molti mesi, Magneto viene tenuto nella sua prigione di plastica con la sua guardia di sicurezza, Mitchell Laurio. Il colonnello William Stryker, durante una visita, fa il lavaggio del cervello a Magneto, costringendolo a divulgare informazioni su Cerebro e la X-Mansion. Xavier gli fa una visita riguardo all’attacco al Presidente, ma Magneto non ha risposte da dargli. I due vengono inabilitati dal gas e Charles viene preso da Stryker. Più tardi, Magneto riesce a fuggire dalla prigione usando particelle di ferro estratte dal sangue di Laurio, che era stato precedentemente iniettato da Mystica. Procede ad uccidere le altre guardie prima di evadere definitivamente.

Dopo aver salvato gli X-Men dall’incidente dell’X-Jet, lui e Mystica formano un’alleanza temporanea con loro per impedire a Stryker di uccidere tutti i mutanti del mondo, con Stryker che usa la sua versione di Cerebro ad Alkali Lake per portare a termine il compito. È qui che Magneto incontra Pyro e incuriosisce il ragazzo con i suoi consigli. Wolverine intende entrare nella base per primo, ma Erik gli fa notare che non può attivare il meccanismo dello sfioratore, e invece fa entrare Mystica nella base. Per usare la sua versione di Cerebro, Stryker usa suo figlio Jason per manipolare Xavier (ora ostaggio di Stryker) per uccidere tutti i mutanti del mondo.

Magneto nella camera di Cerebro.

Magneto e gli altri si infiltrano nella base sotterranea dopo che Mistica disabilita la sicurezza. Magneto e Mystica arrivano poi alla camera di Cerebro, dove il primo apre le porte e ferma l’attacco mentale di Xavier. Magneto salva così la razza mutante, ma non è soddisfatto. Levita e comincia a riorganizzare la macchina. Con Cerebro invertito, Magneto ha Xavier, attraverso Mastermind, che cerca di uccidere tutti gli umani. Dà un breve addio a Charles e procede a sigillare la camera ancora una volta. Xavier inizia presto ad attaccare tutti gli umani, inabilitando Stryker. Magneto si imbatte in Stryker mentre quest’ultimo soffre dell’attacco mentale di Xavier. Magneto lega Stryker ad una roccia, dove viene presumibilmente ucciso dall’inondazione della diga. Lascia quindi il Lago Alkali in elicottero, poco dopo Pyro lo raggiunge. Gli X-Men intervengono in tempo e impediscono che la riprogrammazione di Magneto venga portata a termine.

Nel 2006, dopo aver lasciato Alkali Lake, Magneto cerca di espandere la Confraternita dei Mutanti per combattere la nuova “cura” mutante prodotta dai Worthington Labs. Partecipa ad una riunione di mutanti con Pyro, convincendo molti dei mutanti presenti ad unirsi a lui. Una mutante di nome Callisto è scettica nei suoi confronti, ma Magneto è colpito dal suo talento, e le chiede di localizzare Mystica.

Magneto successivamente intercetta il convoglio e fa un breve lavoro dei veicoli blindati. Libera Mystica e apprende da lei che la fonte della cura è un mutante. Magneto libera altri mutanti imprigionati, tra cui Juggernaut. Mistica poi protegge Magneto da un dardo contenente la cura. Un costernato Magneto scopre che Mystica è stata privata dei suoi poteri, e la lascia tristemente, dicendo “Non sei più una di noi”.

Callisto più tardi informa Magneto di una potente fonte di energia proveniente da un mutante. Egli deduce immediatamente che si tratta di Jean Grey, e partono alla sua ricerca. A casa di Jean, incontra il Professor X e i due si contendono la fedeltà di Jean. L’instabile Fenice sembra essere d’accordo con le affermazioni di Magneto sul fatto che Charles voglia controllarla, e lei si scaglia contro di lei con i suoi poteri. Magneto guarda impotente mentre Charles viene sollevato dalla sua sedia e vaporizzato. Magneto si avvicina lentamente a Jean e la convince a venire con lui. Quando Xavier muore per mano di Phoenix, mostra un sincero dolore per la sua morte, rimproverando anche severamente Pyro quando quest’ultimo afferma che avrebbe ucciso Xavier stesso se Magneto glielo avesse chiesto.

Magneto nella foresta affronta Wolverine.

Nella foresta, riflette sul potenziale di Jean. Mentre lui levita una pistola per dimostrarle i suoi poteri, lei quasi lo “guarisce” quando gli punta i dardi. Magneto la rimprovera e Jean chiede di sapere perché lui la vuole. Magneto risponde che vuole che lei sia libera e che devono combattere per la libertà. Nonostante questo, anche Callisto lo avverte che i poteri di Jean sono completamente instabili, anche se lui insiste che sono al sicuro dalla sua ira, dato che non stanno cercando di controllarla come ha fatto Charles.

Mentre fa un discorso ai suoi fratelli mutanti, Wolverine si infiltra nella sua base e cerca di parlare con Jean. Ma prima che possa parlare, viene scagliato contro un albero da Magneto, e nonostante gli avvertimenti di Wolverine su Jean, Magneto risponde che ha visto cosa è successo a Charles. Magneto ricorda anche a Wolverine che non può trattenere Jean contro la sua stessa volontà. Wolverine chiede indietro Jean, ma Magneto lo manda in volo attraverso la foresta, e lui viene messo fuori combattimento quando colpisce un albero.

Dopo aver appreso che la cura viene ora utilizzata come arma offensiva, lui e la Fratellanza decidono di attaccare la struttura Worthington sull’isola di Alcatraz, dove la cura viene prodotta utilizzando il DNA di un giovane mutante conosciuto come Leech. L’obiettivo di Magneto è quello di uccidere Leech in modo che la cura non venga riprodotta. Magneto e il suo esercito arrivano al Golden Gate Bridge, dove usa i suoi poteri per strappare l’intero ponte e trasportarlo sull’isola. Una volta lì, Magneto invia tutti i suoi mutanti per affrontare gli umani. Gli umani vengono rapidamente sopraffatti, fino all’arrivo degli X-Men. Gli X-Men, lavorando con le forze armate di stanza ad Alcatraz, difendono la struttura dalla Fratellanza. Magneto ordina a Juggernaut di entrare nel laboratorio e uccidere Leech.

Magneto dopo essere stato curato.

Eventualmente, Magneto entra lui stesso nella battaglia. Comincia a scagliare dal Golden Gate Bridge veicoli abbandonati, incendiati da Pyro, usandoli come proiettili mortali. Gli X-Men sono costretti a mettersi al riparo finché Iceman non ferma uno dei veicoli in fiamme. Magneto manda allora Pyro ad occuparsi di lui. Durante la battaglia, Wolverine e Bestia lavorano insieme per fermare Magneto. Wolverine carica su Magneto, che lo blocca a terra. Ma Bestia si avvicina da dietro e inietta a Magneto la “cura”, privandolo dei suoi poteri. Magneto è demoralizzato per la perdita dei suoi poteri e per essere diventato un umano. Poi avverte Jean che questo è ciò che gli umani vogliono per tutti i mutanti. Poi si ritira da Alcatraz con gli altri mutanti e gli umani quando Phoenix va su tutte le furie, scatenando i suoi poteri.

Qualche tempo dopo l’attacco, Magneto, ora triste e privato dei suoi immensi poteri, è visto seduto in un parco di San Francisco, di fronte a una partita di scacchi di metallo, è implicito che era solito giocare a scacchi con Charles, e ora è solo, e visibilmente triste per la perdita del suo amico. Allunga la mano verso un pezzo degli scacchi di metallo e riesce a muoverlo un po’, suggerendo che la cura potrebbe non essere permanente e/o potrebbe non averlo reso completamente impotente. Ad un certo punto, i suoi poteri si manifesteranno di nuovo con tutta la loro forza.

|>Apparizioni/attori<|

|–Canon (7 film)–|

X-Men: First Class – Michael Fassbender e Bill Milner (giovane)

X-Men (Prima apparizione) – Ian McKellen e Brett Morris (giovane)

X2: X-Men United – Ian McKellen

X-Men: The Last Stand – Ian McKellen

The Wolverine – Ian McKellen

X-Men: Days of Future Past – Ian McKellen e Michael Fassbender

X-Men: Apocalypse – Michael Fassbender

X-Men: Dark Phoenix – Michael Fassbender

|–Canon (3 fumetti)–|

X-Men: Il film prequel: Wolverine

X-Men: Il film prequel: Rogue

X-Men: Il film prequel: Magneto

|–Canon (1 promozione)–|

La pallottola piegata

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