Compostaggio 101: Come iniziare il tuo primo mucchio di compost

Se sei nuovo al giardinaggio o alla cura del prato, una parola che probabilmente hai incontrato è compostaggio.

La verità è che il compostaggio 101 da cortile può avere un impatto enorme per aiutare il giardinaggio e la cura del prato. Non è una tendenza passeggera che sarà dimenticata, quindi se avete le giuste condizioni e preparazione, dovreste iniziare un mucchio di compost per voi stessi.

I giardinieri sanno da un po’ quanto sia benefico usare il compost come ammendante del suolo. I proprietari di case stanno lentamente diventando consapevoli che il compost può essere incredibilmente utile anche per i loro prati; deve solo essere applicato in un processo speciale chiamato topdressing.

Capire cos’è il compost, dos, donts, come fare il compost, cosa si può o non si può compostare, consigli per ogni fase del processo, quelli mai più, e gioire dei frutti che attendono!

* Tieni presente che secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti e l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente degli Stati Uniti, i rifiuti alimentari sono stimati tra il 30-40% della fornitura di cibo e circa il 22% della spazzatura nelle discariche comunali. Pensate a quanto potete compostare in un terreno ricco di sostanze nutritive con il giardinaggio biologico? Impara a coltivare il compostaggio 101!

Che cos’è il compostaggio?

Per semplificare al massimo la spiegazione:

Il compostaggio organico è un processo naturale in cui un mucchio di rifiuti di giardino e di scarti di cucina viene scomposto. Mescola gli ingredienti giusti nelle giuste proporzioni e i batteri, i funghi e i vermi producono un materiale organico che lodano come “oro nero”. La preziosa materia organica viene poi aggiunta al terreno per migliorarne la struttura, la fertilità e la capacità di trattenere l’acqua.

Come avviene il compostaggio?

Il processo di compostaggio ha bisogno di quattro componenti più uno per avvenire:

  1. Carbonio (C)
  2. Nitrogeno (N)
  3. Umidità
  4. Ossigeno (O2)
  5. Microorganismi

In presenza di umidità e ossigeno, due tipi di microorganismi come batteri, funghi, insetti e vermi lavorano in tre fasi per creare compost. Quanto tempo l’intero processo richiede dipende da quanto sei coinvolto, dalle dimensioni del tuo mucchio e da quello che ci metti dentro.

Il giusto equilibrio degli ingredienti permette ai microrganismi di decomporre il carbonio (C) e l’azoto (N) in modo che la vita vegetale possa estrarre ulteriormente i nutrienti e crescere per rilasciare l’ossigeno (O2) nell’atmosfera. Più il suolo è nutriente, più il verde prospera.

Secondo Daily Gardener, alcuni esperti ritengono che qualsiasi cosa da pochi mesi fino a tre anni sia una durata accettabile – ma ci sono molti passi che puoi fare per passare all’estremità più veloce della scala e ottenere il tuo prato e giardino in forma più velocemente.

Secondo Escape Waste, i frutti del compostaggio continuo possono produrre e sostenere una vasta gamma di organizzazioni locali e attività che sostengono il pensiero e la vita verde.

Le 3 fasi del compostaggio

Stadio 1: decomposizione organica iniziale

Nel primo stadio, gli organismi mesofili (che vivono a temperature moderate tra i 68 e i 113 gradi Fahrenheit) iniziano a rompere i materiali in pezzi più piccoli. Questa fase dura un paio di giorni e comincia ad aumentare la temperatura interna del mucchio.

Stadio 2: I materiali organici complessi si rompono

Quando la temperatura diventa troppo calda per i mesofili, comincia il secondo stadio e i microrganismi termofili (che prosperano tra 113F e 252F prendono il sopravvento.

Queste temperature più alte permettono ai termofili di scomporre efficacemente proteine, grassi e carboidrati complessi in particelle più fini. La seconda fase di solito dura da diversi giorni a mesi, a seconda delle condizioni all’interno del mucchio di compost.

Fase 3: Scomposizione

Quando i microrganismi termofili consumano la scorta di materiali disponibili, la temperatura del mucchio comincia ad abbassarsi, permettendo ai mesofili di riprendere il controllo del processo. Durante questa fase finale, i mesofili finiscono di decomporre i materiali organici permettendo loro di maturare in compost utilizzabile.

3 Fasi del compostaggio
Fase 1 Fase 2 Fase 3
Temperatura 68 – 113°F 113 – 252°F 68 – 113°F
Microorganismi Mesofili Termofili Mesofili
Lunghezza del tempo 5-10 giorni Giorni a diversi mesi Diversi mesi
Processi che avvengono Rottura di materiali in pezzi più piccoli Rottura di proteine, grassi e carboidrati complessi Raffreddamento e maturazione

Comprensione dei materiali in un cumulo di compost

Per semplicità, la maggior parte dei materiali decomponibili nei cumuli di compost può essere classificata come materiale marrone o verde, a seconda della loro composizione.

Materiali per il compostaggio 101:

  • I materiali marroni sono elementi ricchi di carbonio che forniscono energia ai microrganismi nel mucchio e danno al compost il suo corpo leggero e soffice. I tipici elementi marroni sono più a base di legno, o fibrosi: foglie secche, rami, steli, segatura, corteccia d’albero, giornali tagliuzzati, steli di mais, cenere di legno e aghi di pino.
  • I materiali verdi sono materiali di scarto a base di azoto. Forniscono aminoacidi e proteine necessarie ai batteri e ai funghi per fare il loro lavoro. Letame, scarti di cibo, fondi di caffè, foglie verdi e ritagli d’erba sono eccellenti materiali verdi ricchi di azoto.

Una semplice regola empirica è quella di assicurarsi che il mucchio di compost abbia circa 2/3 di materiali “marroni” e 1/3 di materiali “verdi”.

Diversi modi di fare il compost

Ci sono molti modi diversi per fare il compost nel tuo cortile; la differenza principale è dove ammucchiare i materiali o usare una compostiera. I diversi metodi per il compostaggio del cortile 101 offrono flessibilità e variano in costo e difficoltà.

  1. L’ammucchiata è un processo semplice e comune. I materiali sono letteralmente ammucchiati in un mucchio e girati periodicamente per aerare.
  2. I bidoni di compostaggio sono bidoni aperti o chiusi che contengono tutto. I bidoni aperti sono una struttura parziale che permette la ventilazione e l’aerazione pur mantenendo i materiali confinati. Un lato è facilmente accessibile per aggiungere materiali e girare il mucchio. I bidoni chiusi racchiudono completamente il processo tramite un coperchio ed eliminano sia la vista di una pila di compost che l’odore.
  3. I tamburi sono un tipo unico ed efficiente di compostiera chiusa. Di natura cilindrica, un tumbler ha degli inserti per tenere la mano o una maniglia che gli permette di essere “girato” o ruotato facilmente.

Il vermicomposting, o compostaggio con i vermi, è una variante del compostaggio che si basa molto su un tipo di vermi chiamati red wigglers per scomporre i materiali. È spesso fatto in un contenitore specializzato per vermi e si concentra principalmente sui rifiuti di cucina compostabili.

Passi per costruire un semplice mucchio di compost

Il modo più semplice per il compostaggio è quello di creare un mucchio o cumulo nel cortile, curandolo come necessario. Posizionatelo in un luogo asciutto e ombreggiato abbastanza vicino a una fonte d’acqua, se possibile.

  1. Liberate uno spazio nel vostro cortile o giardino, esponendo il terreno nudo.
  2. Costruisci uno strato di base di paglia o rametti. Qualche centimetro aiuta a fornire un buon drenaggio.
  3. Aggiungi strati di materiali da compostare uno alla volta, alternando materiali marroni e verdi.
  4. Incorporare una fonte di azoto per iniziare la decomposizione. Alcuni giardinieri aggiungono una manciata di fertilizzante azotato per avviare il processo.
  5. Mantenere il mucchio umido. Si raccomanda che i materiali siano come una spugna umida, ma incapaci di spremere l’acqua se si afferra una manciata.
  6. Gira il mucchio di compost ogni due settimane per permettere al centro del mucchio di “scaldarsi”. L’aerazione fornisce ossigeno ai microrganismi coinvolti nel processo di compostaggio e mescola il mucchio.

Quali alimenti possono essere compostati?

  • Frutta o avanzi di verdura
  • Avanzi di carne
  • Avanzi di caffè
  • Gusci di uova
  • Foglie
  • Legno
  • Carta triturata
  • Cartone bollito

Cosa non può essere compostato:

  • Sottoprodotti animali – latticini, ossa e carne,
  • Alimenti ricchi di grassi e oli – maionese, burro di arachidi, condimenti per insalata o oli vegetali
  • Feci – cane, gatto o umano
  • Rifiuti del giardino trattati con pesticidi
  • Rifiuti del giardino di piante malate
  • Le erbacce cresceranno invece di decomporsi
  • Fiori commerciali fiori & vita vegetale
  • Plastica biodegradabile

Cosa fare e cosa non fare del compostaggio

Mantenere il giusto equilibrio tra materiali marroni e verdi, così come la giusta quantità di acqua nel mucchio influenzerà la velocità del processo. Per accelerare la velocità di decomposizione degli oggetti nel tuo mucchio di compost, tieni a mente i seguenti “fare” e “non fare”.

Do

  • Tagliare tutti i materiali in pezzi più piccoli.
  • Coprire la parte superiore del mucchio se vivi in un clima piovoso.
  • Aggiungere fertilizzante azotato se il rapporto marrone è troppo alto.
  • Aggiungi gusci d’uovo polverizzati per aumentare il calcio nel tuo compost finito.

NON FARE

  • Non tenere i rifiuti alimentari in cima al mucchio dove possono attirare i roditori.
  • Non mettere radici di piante, tessuto vegetale malato, o nel mucchio.

Materiali da evitare nel tuo mucchio di compost:

  • Carne e ossa
  • Prodotti caseari
  • Grassi e oli
  • Rifiuti di animali domestici o rifiuti solidi
  • Rambole di lamponi
  • Grandi bastoni o rami
  • Legno trattato a pressione
  • Foglie o rametti di noce nero

Come capire quando il compost è pronto

Quando tutti i rifiuti sono stati scomposti, e il compost è pronto per l’uso, la temperatura del mucchio scenderà drasticamente. Il materiale risultante avrà l’aspetto e la sensazione di un terreno molto scuro e ricco, con un profondo odore di terra.

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