Quello che segue è un post di Anna Marie DiStefano, Manager, Tax & System Compliance di PrimePay.
A partire da giugno 2011, la Social Security Administration (SSA) cambierà il modo in cui i numeri di previdenza sociale (SSN) vengono emessi. Questo nuovo metodo, la randomizzazione SSN, impedirà alla SSA di esaurire gli SSN in alcuni stati e aiuterà a proteggere contro il furto d’identità.
Vedi le FAQ sulla randomizzazione dei numeri di sicurezza sociale sul sito web della SSA
Cosa cambierà nei numeri di sicurezza sociale a giugno del 2011?
Quando inizia la randomizzazione del SSN, i seguenti cambiamenti avranno effetto su come vengono emessi i numeri di sicurezza sociale:
- SSA non emetterà più SSN basati sulla geografia (stato e area locale);
- SSA emetterà SSN che iniziano con il numero “8”, che non è mai stato fatto prima;
- SSA includerà tutti i possibili SSN con il numero “7” nella posizione 1, piuttosto che riservare SSN che iniziano con “7” per alcuni stati e gruppi specifici (es.Ad esempio, gli stranieri non residenti che ricevono un SSN attraverso il programma Enumeration at Entry della SSA)
Alcune cose non cambieranno a causa della randomizzazione del SSN
Anche con la randomizzazione del SSN, alcuni aspetti di come vengono assegnati i numeri di sicurezza sociale non cambieranno. La SSA non emetterà:
- SSN che iniziano con il numero “9”;
- SSN che iniziano con il numero “666” o “000” nelle posizioni 1-3;
- SSN con il numero “00” nelle posizioni 4-5;
- SSN con il numero “0000” nelle posizioni 6-9.
Un Individual Taxpayer Identification Number (ITIN) non può mai essere usato per segnalare il reddito guadagnato. Quando un datore di lavoro riceve un modulo W-4 che elenca un numero di previdenza sociale che inizia con un “9”, il datore di lavoro deve riconoscere che questo è un ITIN e non può essere usato quando si compilano i moduli W-2. Tuttavia, se questo è l’unico numero fornito, la SSA consiglia ai datori di lavoro di usarlo.
Le informazioni per questo post del blog provengono da www.irs.gov, www.ssa.gov e www.uscis.gov.