Il riciclaggio del cemento può ridurre l’impatto ambientale causato dalle discariche di cemento demolito e la domanda di materie prime per produrre cemento perché la pasta di cemento di scarto nel cemento demolito potrebbe essere usata per produrre cemento riciclato. Il cemento riciclato è stato prodotto bruciando una pasta di cemento di scarto di 2 anni a 4 diverse temperature (120 °C, 450 °C, 750 °C e 1150 °C) e poi macinandola in polvere. Le temperature selezionate erano quelle in cui si verificava una significativa perdita di peso in base al risultato dell’analisi termogravimetrica (TGA) della vecchia pasta di cemento. I risultati mostrano che la massima resistenza alla compressione si è verificata a 450 °C e la pasta di cemento riciclata aveva una resistenza simile a quella della pasta OPC, ma con una scarsa lavorabilità che era anche oltre la gamma di misurazione di un reometro. L’aumento della dimensione delle particelle di polvere di cemento riciclato e la parziale sostituzione della polvere di cemento con scorie d’altoforno macinate (GGBS) sono stati trovati in grado di migliorare la lavorabilità della pasta di cemento riciclata in modo efficace e allo stesso tempo senza ridurre la resistenza alla compressione.
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