Carambola di biliardo

Luigi XIV che gioca a biliardo (1694)

Stampa storica raffigurante il Billiard Saloon di Michael Phelan situato all’angolo tra la decima strada e Broadway a Manhattan, 1 gennaio 1859

Binario drittoModifica

Articolo principale: straight rail

Si pensa che la ferrovia dritta risalga al XVIII secolo, anche se non si conosce il momento esatto dell’origine. L’oggetto dello straight rail è semplice: un punto, chiamato “count”, viene segnato ogni volta che la palla da biliardo di un giocatore entra in contatto con entrambe le palle oggetto (la seconda palla da biliardo e la terza palla) in un singolo colpo. Una vittoria si ottiene raggiungendo un numero concordato di conteggi.

All’inizio del straight rail non c’erano restrizioni sul modo di segnare. Tuttavia, la tecnica del crotching, o il congelamento di due palle nell’angolo dove le rotaie si incontrano – il crotch – aumentava enormemente i conteggi, e questo portò ad una regola del 1862 che permetteva solo tre conteggi prima che almeno una palla dovesse essere scacciata. Continuarono a svilupparsi tecniche che aumentavano notevolmente i conteggi nonostante la proibizione del crotching, specialmente lo sviluppo di una varietà di tecniche “infermiere”. La più importante di queste, il rail nurse, comporta il progressivo spingere le palle oggetto giù per un binario, idealmente muovendole solo una piccola quantità ad ogni conteggio, mantenendole vicine e posizionate alla fine di ogni colpo nella stessa configurazione o quasi, in modo che il nurse possa essere replicato ancora e ancora.

Straight rail è ancora popolare in Europa, dove è considerato un bel gioco di pratica sia per il balkline che per il biliardo a tre cuscini. Inoltre, l’Europa ospita competizioni professionali conosciute come pentathlon in cui straight rail è presente come una delle cinque discipline di biliardo in cui i giocatori competono, gli altri quattro sono 47.1 balkline, caroms cuscino, 71.2 balkline, e tre cuscini biliardo.

Straight rail è stato giocato professionalmente negli Stati Uniti dal 1873 al 1879, ma non è comune lì oggi.

BalklineEdit

Articolo principale: Balkline
Tavolo Balkline con marcature standard

Nel 1879, una variante chiamata “gioco del campione” o “limited-rail” fu introdotta con l’intento specifico di frustrare l’infermiere ferroviario. Il gioco impiegava linee diagonali agli angoli del tavolo per le regioni in cui i conteggi erano limitati. In definitiva, comunque, nonostante la sua divergenza dalla straight-rail, il gioco del campione semplicemente espandeva le dimensioni dello spazio di balk definito sotto la proibizione esistente dell’inguine che non era sufficiente a fermare il nursing.

Carta della sigaretta, 1911 circa, che mostra George Sutton che gioca a balkline

Balkline successe al gioco del campione, aggiungendo altre regole per frenare le tecniche di nursing. Nei giochi di balkline, l’intero tavolo è diviso in spazi rettangolari di balkline, disegnando coppie di balkline nel senso della lunghezza e della larghezza attraverso il tavolo parallelamente da ogni binario. Questo divide il tavolo in nove spazi di balkline rettangolari. Questi spazi di fallo definiscono aree della superficie del tavolo in cui un giocatore può segnare solo fino a un numero limite di punti mentre le palle oggetto sono all’interno di quella regione. Inoltre, vengono disegnati dei rettangoli dove ogni balkline incontra una rotaia, chiamati spazi di ancoraggio, che si sono sviluppati per fermare una serie di tecniche di allattamento che sfruttavano il fatto che se le palle oggetto erano a cavallo di una balkline, nessun limite di conteggio era in atto.

Per la maggior parte, le differenze tra un gioco balkline a un altro è definito da due misure: la spaziatura delle balkline e il numero di punti che sono consentiti in ogni spazio balk prima che almeno una palla deve lasciare la regione. Generalmente, ai giochi di balkline e alle loro particolari restrizioni vengono dati nomi numerici che indicano entrambe queste caratteristiche; il primo numero indica o i pollici o i centimetri a seconda del gioco, e il secondo, dopo un punto o una barra, indica la restrizione di conteggio negli spazi di balk, che è sempre o uno o due. Per esempio, in 18.2 balkline, uno dei giochi di balkline più importanti e di origine statunitense, il nome indica che le balkline sono disegnate a 18 pollici di distanza da ogni binario, e solo due conteggi sono consentiti in uno spazio di balk prima che una palla debba uscire. Al contrario, nel 71.2 balkline, di invenzione francese, le linee sono disegnate a 71 centimetri di distanza da ogni guida, anche con una restrizione di due conteggi per gli spazi di balk. Nel gergo pesantemente influenzato dalla Francia del biliardo a carambola, il primo di questi colpi è chiamato entrée e il secondo dedans; nei giochi di balkline a un conteggio, il conteggio permesso è chiamato dedans.

Nelle sue varie incarnazioni, il balkline è stato la disciplina di carambola predominante dal 1883 al 1930, quando fu superato dal biliardo a tre cuscini e dal pool. Balkline è ancora popolare in Europa e in Estremo Oriente.

Un cuscinoModifica

Articolo principale: One-cushion carom

One-cushion carom, o semplicemente cushion carom, sorse anche alla fine del 1860 come un’altra alternativa al gioco ripetitivo di straight rail, ispirato da una prima variante del biliardo inglese. Lo scopo del gioco è quello di segnare carambole a cuscino, vale a dire una carambola da entrambe le palle oggetto con almeno un cuscino di rotaia che viene colpito prima del colpo sulla seconda palla oggetto. Un cuscino carambola è ancora popolare in Europa.

Tre cusciniModifica

Articolo principale: Biliardo a tre cuscini

Nella carambola a tre cuscini, l’obiettivo è quello di carambolare entrambe le palle oggetto con almeno tre cuscini di rotaia in contatto prima del contatto della palla stecca con la seconda palla oggetto.

La carambola a tre cuscini è un gioco molto difficile. Una media di un punto per inning è un gioco di livello professionale, e una media di 1,5-2 è un gioco di classe mondiale. Una media di uno significa che per ogni turno al tavolo, un giocatore fa 1 punto e sbaglia una volta, facendo così un punto sul 50% dei suoi colpi.

Wayman C. McCreery di St. Louis, Missouri, è accreditato per aver reso popolare il gioco negli anni 1870. Almeno una pubblicazione afferma categoricamente che ha anche inventato il gioco. Il primo torneo di biliardo a tre cuscini ebbe luogo dal 14 al 31 gennaio 1878 a St. Louis, con McCreery come partecipante e Leon Magnus come vincitore. La manche più alta del torneo fu di soli 6 punti, e la media più alta di 0,75. Il gioco fu giocato raramente, con molti giocatori di carambola dell’epoca che esprimevano la loro antipatia, fino all’introduzione nel 1907 del Lambert Trophy. Nel 1924, il tris era diventato così popolare che due giganti di altre discipline del biliardo accettarono di giocare appositamente per una partita di sfida. Il 22 settembre 1924, Willie Hoppe, il campione mondiale di balkline (che in seguito si dedicò con passione al three-cushion), e Ralph Greenleaf, il detentore del titolo mondiale di biliardo dritto, giocarono una ben pubblicizzata partita di più giorni a 600 punti. Hoppe fu il vincitore finale con un punteggio di 600-527.

Il biliardo a tre cuscini mantiene una grande popolarità in alcune parti d’Europa, Asia e America Latina, ed è il più popolare gioco di biliardo a carambola giocato oggi negli Stati Uniti, dove il pool è molto più diffuso. Il principale organo di governo di questo sport è l’Union Mondiale de Billard (UMB). Ha organizzato campionati mondiali a tre cuscini dalla fine degli anni 1920. Il Comitato Olimpico Internazionale riconosciuto World Pool-Billiard Association (WPA) collabora con l’UMB per mantenere le loro regole sincronizzate.

Biliardo artisticoModifica

Articolo principale: Biliardo artistico
Un colpo massé intorno ad un birillo

Nel biliardo artistico i giocatori competono nell’eseguire 76 colpi predefiniti di varia difficoltà. Ogni colpo prestabilito ha un valore massimo di punto assegnato per l’esecuzione perfetta, che va da un minimo di 4 punti per i colpi di livello più basso di difficoltà, e salendo a un massimo di 11 punti per i colpi ritenuti più alti nel livello di difficoltà. C’è un totale di 500 punti a disposizione di un giocatore.

Ogni colpo in una partita di biliardo artistico è giocato da una posizione ben definita (in alcune sedi entro una tolleranza esigente di due millimetri), e ogni colpo deve svolgersi in un modo stabilito. Ai giocatori sono concessi tre tentativi per ogni colpo. In generale, i colpi che compongono il gioco, anche quelli da 4 punti, richiedono un alto grado di abilità, pratica dedicata e conoscenza specializzata per essere eseguiti.

La competizione per il titolo mondiale è iniziata nel 1986 e richiedeva l’uso di palle d’avorio. Tuttavia, questo requisito è stato abbandonato nel 1990. Il punteggio più alto mai raggiunto in una competizione globale è 427 stabilito da Walter Bax il 12 marzo 2006, in una competizione tenuta a Deurne, in Belgio, battendo il suo precedente record di 425. Il gioco è giocato prevalentemente nell’Europa occidentale, specialmente in Francia, Belgio e Paesi Bassi.

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