Aumento di peso durante il trattamento a lungo termine del disturbo ossessivo-compulsivo: un confronto prospettico tra inibitori della ricaptazione della serotonina

Background: L’effetto del trattamento antidepressivo prolungato sul peso è stato poco studiato. Inoltre non è noto se diversi composti hanno effetti differenziali. Lo scopo del presente studio è stato quello di valutare i cambiamenti di peso nei pazienti con disturbo ossessivo-compulsivo (OCD) trattati per 2,5 anni con clomipramina o inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina.

Metodo: 138 pazienti con disturbo ossessivo-compulsivo DSM-IV che hanno risposto al trattamento acuto di 6 mesi presso l’Unità Disturbi dell’Umore e dell’Ansia, Dipartimento di Neuroscienze, Università di Torino, Italia, sono stati seguiti per 2 anni mentre ricevevano clomipramina, citalopram, fluoxetina, fluvoxamina, paroxetina o sertralina in aperto. I pazienti sono stati reclutati consecutivamente e seguiti da maggio 1998 a marzo 2003. La variazione percentuale media del peso è stata confrontata per ogni gruppo, così come la percentuale di pazienti che hanno avuto un aumento di peso > o = 7% dal basale.

Risultati: Alla fine del periodo di studio di 2,5 anni, i pazienti avevano guadagnato una media del 2,5% del loro peso corporeo rispetto al basale (1,58 kg); il 14,5% del campione totale ha avuto un aumento di peso significativo (> o = 7%). All’interno di ciascun gruppo di trattamento tranne la fluoxetina, i test t appaiati hanno mostrato un aumento significativo del peso dal basale alla visita finale. L’analisi della varianza ha mostrato una differenza significativa tra i gruppi di trattamento (p = .009), con la clomipramina associata al maggiore aumento di peso e la fluoxetina e la sertralina al minore. Una percentuale più alta di pazienti trattati con clomipramina (34,8%) ha guadagnato > o = 7% di peso rispetto a sertralina e fluoxetina, che hanno rappresentato la percentuale più bassa di pazienti con un aumento di peso significativo (4,5% e 8,7%, rispettivamente), anche se questa differenza non era statisticamente significativa.

Conclusione: Il rischio di aumento di peso durante il trattamento esteso con inibitori della ricaptazione della serotonina per il disturbo ossessivo compulsivo differisce a seconda del composto utilizzato. Le differenze tra i farmaci antiossessivi possono influenzare la conformità con i farmaci e i rischi per la salute.

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