Nelle ultime settimane, i gran giurì hanno avuto un ruolo molto importante nel discorso sociale di tutta la nazione. Tuttavia, la conoscenza comune del sistema del gran giurì è tipicamente limitata al solo fatto che un gran giurì decide se incriminare o meno un potenziale imputato di reati presunti dal governo. Mentre il sistema del gran giurì varia un po’ da uno stato all’altro, questa è una guida – una lezione di educazione civica, se volete – per chiarire un po’ della confusione che circonda il sistema del gran giurì americano.
Storia del sistema del gran giurì
L’origine del sistema del gran giurì è stata fatta risalire all’Inghilterra del XII secolo, dove è stato creato per produrre entrate e contrastare i tribunali ecclesiastici. Nel corso dei cinque secoli successivi, il gran giurì si è trasformato in una salvaguardia del cittadino contro la monarchia, frapponendosi tra il procuratore e l’accusato per garantire che il governo non stesse perseguendo le accuse per scopi impropri. Essendo una protezione contro la monarchia, il gran giurì divenne noto come “la voce della comunità” o “il pannello del popolo” e fu una caratteristica importante del diritto coloniale americano. Data l’importanza di questa protezione per i Padri Fondatori, fu scritta nella Costituzione con il Quinto Emendamento, che prevede che “nessuna persona sarà tenuta a rispondere di un crimine capitale o altrimenti infame, se non su presentazione o accusa di un Grand Jury ….” Secondo il Quinto Emendamento, l’azione penale per qualsiasi crimine federale che sia punibile con più di un anno di reclusione deve essere avviata da un atto d’accusa del Gran Giurì.
Tutti gli stati tranne due hanno adottato un sistema di Gran Giurì. Circa la metà degli stati imita il sistema federale nel richiedere che le accuse di reato siano portate da un gran giurì. Per l’altra metà, un procuratore ha la possibilità di chiedere un’incriminazione attraverso un gran giurì. In alternativa, il procuratore può tenere un’udienza preliminare davanti a un giudice.
Differenze tra un Grand Jury e una Giuria di Processo
Non è probabilmente un’esagerazione dire che praticamente ogni americano ha familiarità con il concetto e la funzione di una giuria di processo, anche se solo attraverso la visione di un numero apparentemente infinito di fiction legali popolari. Molto simile a una giuria di processo, un gran giurì è un gruppo di individui che sono stati selezionati e giurati da un giudice per servire uno scopo particolare nel sistema legale. Infatti, i gran giurati sono di solito scelti dallo stesso pool di cittadini che sono i giurati del processo. Quando viene utilizzato per perseguire le accuse penali, il gran giurì deve essere composto da individui che rappresentano una sezione trasversale della popolazione, proprio come si cerca di fare per una giuria processuale.
Mentre una giuria processuale si riunisce solo per la durata di un caso criminale, un gran giurì è composto per un periodo molto più lungo: un gran giurì federale può rimanere in carica da 18 a 36 mesi, mentre i gran giurì statali possono rimanere in carica per periodi variabili che vanno da un mese a un anno. In genere, i gran giurì non si riuniscono quotidianamente. Invece, i gran giurì spesso si riuniscono solo una volta alla settimana o alcune volte al mese. Tuttavia, a seconda della durata potenziale dell’impegno, spesso i gran giurati sono persone in pensione o altre persone i cui orari di lavoro o di casa permettono loro di trascorrere il tempo richiesto per servire in un gran giurì.
A differenza della determinazione che viene fatta da una giuria di processo, la valutazione effettuata da un gran giurì non è se l’imputato ha commesso il reato in questione, ma se c’è una causa probabile per portare le accuse. Inoltre, a differenza di un processo penale di merito, l’accusa non è tenuta a provare il caso “al di là di ogni ragionevole dubbio”, ma in genere deve convincere il gran giurì solo che un processo di merito sulle accuse presunte è ragionevole (anche se alcune giurisdizioni richiedono che l’accusa provi la causa probabile con uno standard “preponderante delle prove”).
Differenze tra un atto d’accusa del Gran Giurì e un’udienza preliminare
Sia un atto d’accusa del Gran Giurì che un’udienza preliminare sono avviati dal Procuratore Distrettuale, che presenta le prove dell’accusa per determinare se c’è una causa probabile per portare accuse penali contro il soggetto. La procedura per ottenere tali determinazioni varia drasticamente tra i due.
Procedura per un atto d’accusa del Grand Jury
Prima di tutto, un procedimento del Grand Jury è unico in quanto è condotto in completa segretezza. Le uniche persone presenti nella stanza durante un procedimento del Gran Giurì sono i giurati stessi, un procuratore e un cronista di corte, che ha giurato di mantenere il segreto. Non sono presenti giudici, cancellieri o altro personale del tribunale. Invece, il presidente del gran giurì presiede l’udienza, e un altro gran giurì di solito serve il ruolo di cancelliere chiamando i testimoni, tenendo traccia delle prove e svolgendo altri compiti. I testimoni che sono chiamati a testimoniare davanti al gran giurì lo fanno uno alla volta e non hanno diritto ad avere nessun altro presente, incluso un avvocato. Il testimone può consultarsi con un avvocato, ma solo al di fuori della sala d’udienza. Il testimone viene interrogato dal procuratore e, in alcune giurisdizioni, dai gran giurati stessi. Tuttavia, poiché il procuratore è l’unico avvocato presente, il testimone non viene controinterrogato. La deposizione del testimone è data sotto giuramento, proprio come se fosse data durante il processo.
Segretezza del Gran Giurì
Forse il singolo elemento più responsabile del mistero che circonda i Gran Giurì è la sua caratteristica distintiva: la segretezza. Mentre i detrattori possono dichiarare che la segretezza del gran giurì è un terreno fertile per le scorrettezze, i sostenitori del sistema del gran giurì possono indicare la sua segretezza come un fattore critico della sua utilità. La Corte Suprema della California ha articolato molte delle ragioni per cui il sistema del gran giurì funziona in modo segreto:
(1) per prevenire la fuga di coloro la cui incriminazione può essere contemplata;
(2) per assicurare la massima libertà al gran giurì nelle sue deliberazioni e per evitare che le persone incriminate o i loro amici importunino i gran giurì;
(3) per prevenire la falsa testimonianza o la manomissione dei testimoni che possono testimoniare davanti al gran giurì e successivamente comparire al processo di coloro che sono incriminati da esso;
(4) per incoraggiare la divulgazione libera e senza ostacoli da parte di persone che hanno informazioni riguardo alla commissione di un crimine;
(5) per proteggere l’accusato innocente che viene scagionato dalla divulgazione del fatto che è stato sotto inchiesta e dalle spese di un processo in cui probabilmente non c’era colpa.
Prove a disposizione del Gran Giurì
Quando si cerca un’incriminazione, il procuratore spiega la legge applicabile alle accuse proposte, cerca di convincere il Gran Giurì che un’incriminazione è appropriata, e lavora con il Gran Giurì per raccogliere prove e ottenere testimonianze. Per facilitare ciò, il gran giurì ha il potere di emettere mandati di comparizione, che permettono all’accusa di obbligare la deposizione di testimoni o la produzione di prove fisiche a sostegno delle accuse contro l’accusato. Le prove presentate a un gran giurì non sono limitate dalle regole della prova, quindi il sentito dire e altre prove normalmente inammissibili sono comunemente permesse. Di conseguenza, molte giurie hanno un ampio potere di vedere e sentire una vasta gamma di prove.
Prove a discarico
In molte giurisdizioni (esclusa la California), il pubblico ministero non è legalmente obbligato a presentare prove a discarico (cioè, prove che suggeriscono che l’accusato è innocente) al gran giurì, e la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che un atto di accusa non è invalido solo perché l’accusa non ha presentato al gran giurì prove a discarico sostanziali. In California, il gran giurì può richiedere al pubblico ministero di presentare prove a discarico quando ha ragione di credere che tali prove esistano. Tuttavia, il gran giurì non è tenuto a sentire alcuna prova a favore dell’imputato e poiché i procedimenti del gran giurì si tengono in segreto senza alcun avviso all’imputato, ciò ha poco valore pratico.
Il Gran Giurì vota sulle accuse proposte
Dopo che l’accusa ha presentato le prove selezionate, il gran giurì vota per determinare se sono state presentate prove sufficienti per ciascuna delle accuse proposte. Mentre il numero di voti richiesti varia a seconda della giurisdizione, è richiesta solo una maggioranza o supermaggioranza – non un voto unanime. Se il numero richiesto di gran giurati è d’accordo che le prove stabiliscono una causa probabile, essi votano per “restituire” l’atto d’accusa. Con il voto di rinvio a giudizio, il processo penale viene avviato contro l’imputato.
Il tasso di incriminazione
Sulla base dell’influenza del procuratore, che (a parte il cronista di corte) è l’unico non giurato presente e che seleziona le prove da presentare, vari studi hanno suggerito che il tasso di incriminazione da parte di un gran giurì varia da circa il 95% a circa il 99%.
Ma anche se il gran giurì non vota a favore di un’incriminazione, rimane sempre la possibilità di un’azione penale. Nelle giurisdizioni che non richiedono un’incriminazione per i reati, il procuratore può ancora perseguire le accuse attraverso un’udienza preliminare con un giudice, e in tutte le giurisdizioni, il procuratore può perseguire le accuse di reato attraverso un’udienza preliminare.
Procedura per un’udienza preliminare
La procedura per un’udienza preliminare è in netto contrasto. Le udienze preliminari, come i processi penali, si tengono a porte aperte e sono presiedute da un giudice. L’accusato è presente con un avvocato, e i testimoni sono soggetti a un esame incrociato limitato. Come per le udienze del gran giurì, le regole sulle prove sono allentate, e i tribunali tipicamente permettono prove che altrimenti potrebbero essere inammissibili al processo. Dopo aver ascoltato le prove dell’accusa, un giudice, che ha più familiarità con la legge di un gran giurì, determina se un imputato debba o meno essere processato per le accuse mosse dall’accusa.
Scegliere un gran giurì rispetto a un’udienza preliminare
Ci sono ragioni per cui è un’alternativa appropriata o desiderabile a un’udienza preliminare. La California Grand Jury Association cita diversi sondaggi che sono stati fatti tra i procuratori distrettuali della California, che hanno elencato i seguenti fattori come influenti nella decisione di richiedere un’incriminazione da parte del Grand Jury piuttosto che utilizzare l’udienza preliminare:
– L’alto interesse pubblico nel caso;
– Il fatto che un’udienza preliminare richiederebbe più tempo di un’udienza del gran giurì;
– La necessità di chiamare bambini o testimoni timidi che sarebbero soggetti al controinterrogatorio in un’udienza preliminare;
– La capacità di mettere alla prova un testimone prima di una giuria;
– Quando la segretezza del gran giurì può permettere agli imputati di essere accusati e presi in custodia prima che possano rappresentare un potenziale pericolo per la sicurezza di un testimone o fuggire dalla giurisdizione;
– Quando l’identità degli agenti sotto copertura deve essere protetta;
– L’esistenza di un caso debole o dubbio che il procuratore distrettuale vuole testare;
– L’opportunità di coinvolgere la comunità nello screening del caso; e
– Se il caso implica un abuso d’ufficio.
Giurie della California
Per chiunque abbia familiarità con la legge della California in generale, non dovrebbe essere una sorpresa che il sistema del gran giurì della California è un po’ diverso da quello della maggior parte degli altri stati. Il sistema del gran giurì è richiesto dalla Costituzione dello Stato della California, che impone ad ogni contea di istituire un gran giurì su base annuale che deve essere composto da 11, 19 o 23 persone, a seconda delle dimensioni della contea. Tuttavia, a differenza di molti altri sistemi di grand jury, la maggior parte del lavoro svolto dai grand jury in California non è legato alle incriminazioni penali, ma a servire una funzione civile come “cane da guardia” sul governo locale.
Funzione di cane da guardia civile
I grand jury civili della California indagano sull’inefficienza del governo, sull’ingiustizia, sulle malefatte e su qualsiasi violazione percepita delle leggi e dei regolamenti pubblici nella contea. I Grand Jury sono autorizzati ad esaminare tutti gli aspetti del governo della contea, della città e dei distretti speciali per garantire che il governo stia servendo i migliori interessi dei cittadini della contea, con particolare attenzione all’efficienza, all’efficacia e all’economia.
Il Grand Jury esamina e risponde alle denunce presentate dai cittadini con varie accuse contro i funzionari pubblici, tra cui cattiva condotta, maltrattamenti o inefficienze generali. Il gran giurì indaga poi su queste denunce incontrando i funzionari della città e della contea, visitando le strutture e conducendo ricerche indipendenti. Alla fine del mandato di un anno, ogni gran giurì deve presentare un rapporto sulle sue indagini, risultati e conclusioni, comprese le raccomandazioni per il miglioramento delle procedure e dei processi.
I grand jury californiani hanno anche il potere di presentare accuse contro i funzionari pubblici per corruzione intenzionale in carica che possono portare a un processo e alla rimozione dalla carica pubblica.
Funzione penale
Sebbene i grand jury californiani siano autorizzati a esaminare questioni di accusa penale, solo raramente viene loro chiesto di farlo. Infatti, l’obiettivo primario dei gran giurì della California è il ruolo di “cane da guardia”, e la stragrande maggioranza dei casi penali in California sono portati attraverso udienze preliminari. A partire dal 2012, tutte le contee dello stato, tranne 15, hanno limitato il ruolo dei gran giurì alle indagini sul governo locale. In queste contee, sono stati istituiti gran giurie separate “penali” o “speciali” per gestire le incriminazioni.
Grand Jury nella contea di Santa Clarita
Grand Jury civile di Santa Clarita
Nella contea di Santa Clarita, il grand jury “civile” è composto da 23 membri più un certo numero di sostituti, tutti selezionati da un pool di volontari o dalle nomine di un giudice della Corte Superiore. La giuria finale è selezionata a caso da un computer. Il gran giurì civile presta giuramento ogni luglio per un periodo di 12 mesi. Servire come membro del gran giurì civile è un lavoro a tempo pieno – 5 giorni e circa 30-40 ore alla settimana.
Santa Clarita Criminal Grand Jury
Santa Clarita ha istituito un gran giurì “penale” separato, che è anche composto da 23 membri più i sostituti. A differenza del gran giurì civile, che è composto da volontari, il gran giurì penale è selezionato a caso dalla stessa lista di potenziali giurati usata per le giurie del processo, con l’obiettivo di assicurare che uno spaccato ragionevolmente rappresentativo dell’intera contea sia eleggibile per questo servizio. Il gran giurì penale viene convocato mensilmente e la durata del servizio è tipicamente di 30 giorni di calendario.