5 modi per aiutare i bambini con difensività tattile

Questo è un post di Kimberly Z Syers OTR/L- BabyOT.com

Come terapista occupazionale pediatrica, lavoro quotidianamente con bambini con difensività tattile. Questi bambini sono ipersensibili alla stimolazione tattile (tatto) e spesso trovano che le ordinarie texture/sensazioni tattili (come le etichette dei vestiti, gli abbracci o l’erba) siano opprimenti o addirittura dolorose. Questi bambini possono evitare o rifiutare di partecipare ad attività di gioco “disordinate” e questo evitamento può impedire l’apprendimento e lo sviluppo. I genitori e gli assistenti sono desiderosi di aiutare ma spesso non sanno da dove cominciare.

Ecco 5 modi per aiutare i bambini con difensività tattile:

  1. Esplorare nuove consistenze al loro ritmo-

Quando si lavora con bambini con difensività tattile, dobbiamo seguire la loro guida mentre esplorano nuove consistenze o consistenze che trovano avverse. Permettere al bambino di usare un cucchiaio, un pennello o un utensile mentre esplora. Questo è un primo passo significativo che può aiutare i bambini ad abituarsi ad una sensazione che non è tollerata bene, e quindi è l’inizio della desensibilizzazione. Se cominciamo ad insistere che tocchino immediatamente la vernice o la sabbia (o qualsiasi altra cosa), probabilmente si ritireranno completamente.

  1. Dare delle scelte e impostare un timer-

Prima dell’inizio di un’attività di gioco sporco, dare al bambino una scelta tra due o tre opzioni di gioco. Per esempio, chiedetegli se vuole fare la pasta da gioco, giocare con la sabbia o dipingere. Vale anche la pena far sapere al bambino quanto tempo durerà l’attività o impostare un timer. Ricordate, i bambini con difensività tattile sono spesso timorosi di queste esperienze sensoriali; come genitori e terapisti dobbiamo essere consapevoli di questo. Dare delle scelte e impostare un timer permette ai bambini di sentirsi più a loro agio e in controllo.

  1. Fornire input propriocettivi/di pressione profonda-

Fornire input sensoriali propriocettivi prima, durante e/o dopo il gioco tattile. L’input sensoriale propriocettivo può essere calmante perché ci fornisce informazioni su dove si trova il nostro corpo nello spazio e aiuta la desensibilizzazione tattile (l’input propriocettivo è anche conosciuto come input di pressione profonda – sedie a sacco, animali di peluche grandi o pesanti, attività lavorative pesanti, compressioni articolari e massaggi con lozioni forniscono tutti questo tipo di input sensoriale). La propriocezione aiuta a diminuire l’eccessiva reattività ad altri tipi di input sensoriali (siano essi tattili, uditivi, ecc.). A volte ci si riferisce ad essa come al tranquillante naturale del corpo a causa di questo effetto regolatore.

  1. Acquista magliette, calze e altri indumenti senza cuciture

I vestiti senza cuciture sono un must per molti bambini con difensività tattile, in particolare quelli che sono ipersensibili alle fodere e alle etichette dei vestiti. Se il vostro bambino è ipersensibile solo alle etichette dei vestiti, un’altra semplice opzione è quella di tagliarle. Anche le scarpe senza lacci stretti o chiusure sono utili per quei bambini che non possono indossare scarpe tradizionali o scarpe da ginnastica. Questi piccoli cambiamenti possono aiutare i bambini a diventare fisicamente più comodi, il che permette loro di partecipare meglio alle attività quotidiane.

  1. Terapia Occupazionale!

I bambini con difensività tattile che interferisce con la vita quotidiana possono aver bisogno della Terapia Occupazionale (OT). I terapisti occupazionali aiutano i bambini a diventare meno sensibili alla stimolazione tattile (attraverso la desensibilizzazione tattile) e possono anche assistere i bambini nella loro elaborazione sensoriale generale. Con l’aiuto di un OT, i bambini con difensività tattile sono in grado di funzionare meglio e di partecipare alle attività quotidiane.

Parlate sempre con il pediatra di vostro figlio e/o con il terapista occupazionale prima di provare nuove attività sensoriali se vostro figlio ha risposte gravi ad esse. Per saperne di più sulla Terapia Occupazionale e l’elaborazione sensoriale visita www.babyot.com , metti “mi piace” su Facebook www.facebook.com/babyotsensory e seguici su twitter https://twitter.com/babyOT_sensory

Le due schede seguenti cambiano il contenuto qui sotto.

  • Bio
  • Latest Posts

Tonya è una terapista occupazionale pediatrica, e ama creare cose per lavorare sulle abilità e risolvere problemi.

Latest posts by Therapy Fun Zone (see all)

  • Come iniziare l’apprendimento a distanza OT – 21 agosto,
  • Le promozioni del mese in corso – 28 luglio,
  • Fare lettere e nomi di bottoni – 27 ottobre,
  • Trovare le lettere su una tastiera – 22 settembre,
  • Animali spinosi per la motricità fine – 18 agosto,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.