5 meduse comuni trovate sulle spiagge della Florida

Le meduse sono alcune delle creature più eteree dell’oceano, facendosi strada attraverso vaste distese senza tanto un cervello o un sistema nervoso per guidare il loro percorso. Ma spesso il loro percorso le porta verso le secche, dove lo sciabordio delle onde le getta a riva per la gioia – e a volte l’orrore – dei frequentatori delle spiagge di tutto il mondo. Ecco cinque meduse comuni che si trovano sulle spiagge della Florida.

Medusa della Luna

via flickr/roland, MSVG

Le meduse della Luna (Aurelia aurita) si trovano in quasi tutti gli oceani del mondo, principalmente nelle regioni costiere come porti ed estuari. Poiché la sua locomozione è piuttosto limitata, questa specie preferisce acque temperate con correnti regolari che possono aiutare a spingerla attraverso la colonna d’acqua. La gelatina di luna si nutre di plancton usando i tentacoli che scorrono dalla campana, e non è dannosa per gli esseri umani.

Portuguese Man o’ War

via flickr/quinet, Joi

La Portuguese man o’ war (Physalia physalis) è una medusa comune trovata sulle spiagge della Florida, ma non è una vera medusa. Le vere meduse sono organismi multicellulari singoli, mentre le meduse portoghesi sono composte da colonie di singoli animali specializzati, simili ai coralli. Questa specie è un abitante della superficie, e si affida alle correnti, alle maree e al vento per prendere la sua “vela” gonfia e portarla verso fonti di cibo, ed è così che spesso finisce sulla spiaggia. I suoi tentacoli, che possono estendersi da 10 a 30 metri di lunghezza, sono carichi di nematocisti piene di veleno che, se toccate dalla carne umana, sono in grado di provocare una puntura dolorosa. Queste nematocisti rimangono attive anche quando l’animale è morto, quindi non toccate mai un man o’ war portoghese sulla spiaggia!

Atlantic Sea Nettle

via flickr/Alicia-Lee-07, Google Images

L’ortica atlantica (Chrysaora quinquecirrha), come suggerisce il nome, vive principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali dell’Oceano Atlantico, così come in parti dell’Indo-Pacifico. Una specie di medusa leggermente più grande, l’ortica di mare si nutre non solo di plancton, ma anche di gelatine a pettine (non vere gelatine), crostacei, pesciolini, uova, vermi, larve di zanzara e altre specie di meduse. Le prede sono sottomesse attraverso l’uso di migliaia di microscopici cnidociti pieni di veleno su ciascuno dei tentacoli dell’ortica di mare, che possono causare un’eruzione dolorosa negli esseri umani se innescati.

Cannonball Jellyfish

via flickr/Mr.TinDC, NOAA’s National Ocean Service

Un’altra medusa innocua trovata sulle spiagge della Florida, la medusa palla di cannone (Stomolophus meleagris) rappresenta una piccola minaccia per gli esseri umani, ma può dare un colpo incredibile alle prede e ai predatori vicini. Quando viene disturbata, le sue nematocisti rilasciano una tossina che può danneggiare i pesci più piccoli nelle vicinanze e scoraggiare la maggior parte dei predatori. Sfortunatamente per la medusa palla di cannone, è una specie di preda primaria per la tartaruga marina leatherback, che non sembra essere colpita da questo meccanismo di difesa.

Velella velella

via flickr/onathan Lidbeck, Ingrid Taylar

La velella velella (Velella velella) è un’altra medusa trovata sulle spiagge della Florida che non è una vera medusa, ma una specie coloniale, come la man o’ war portoghese. Infatti, il marinaio del vento opera esattamente nello stesso modo dell’uomo della guerra, usando le correnti, le maree e il vento per attraversare il mare aperto, con i tentacoli che scendono per intrappolare e avvelenare la preda. Mentre le tossine nelle sue nematocisti non sono generalmente dannose per gli esseri umani, l’irritazione della pelle e degli occhi può verificarsi in caso di contatto con il veleno.

Immagine in evidenza via Mini D

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